Favola di Natale per grandi e piccini. La commovente amicizia fra una gatta e un criceto.

dicembre 11th, 2014

C’era una volta…una gatta che si chiamava Rosa. Rosa era una bella bastardina con un carattere fiero ed indipendente. Oltre a meravigliosi occhi color ambra. Amava farsi coccolare; ma solo quando lo voleva lei. Con gli umani era molto selettiva: li studiava da lontano, avvicinandosi a loro soltanto se intuiva che si meritassero le sue attenzioni. Una vera regina.
E poi c’era un piccolo criceto russo della specie ” Roborovsky”, oramai sul viale del tramonto. Si chiamava Ciop: adorava il prosciutto e lo yogourt (soprattutto quello turco). Rosa aveva accettato questo animale, (che le ricordava tanto i topini con cui ogni tanto giocava in giardino), come se fosse un membro della famiglia. In realtà i primi giorni lo aveva accolto con diffidenza, soprattutto quando girava come un pazzo per casa dentro la sua palla da jogging. Tuttavia con il tempo aveva imparato a volergli bene.
Contrariamente a certi uomini… gli animali sono semplici, buoni e non razzisti.

Leggi il resto »

Viaggio alla città fantasma di Pomona e all’arco naturale Bogenfels, in Namibia

dicembre 8th, 2014

Immaginate di camminare su un terreno ghiaioso o sabbioso e di scorgere, improvvisamente, un sassolino sfaccettato di colore opalino: lo mettete in tasca perché vi piace e lo portate a casa.
Un giorno un amico, che vi è venuto a trovare, vede il sassolino in mezzo ad altri sulla vostra libreria e vi chiede: dove hai trovato questo diamante grezzo?

Quanto raccontato in questo immaginario episodio non è molto distante da quello che è realmente successo agli inizi del secolo scorso.
Infatti, la scoperta dei diamanti attorno alla città di Luderitz, nell’Africa occidentale tedesca (odierna Namibia) fu fatta per caso nel maggio 1908 quando un operaio namibiano delle ferrovie (Zacharia Lewala) portò una strana pietra raccolta lungo la ferrovia a un suo superiore, August Stauch.
Questi, avendo identificato la pietra come diamante grezzo ottenne, assieme ad un amico esperto minerario e senza pubblicizzare la scoperta, la concessione mineraria per quell’area. In seguito, mentre ispezionavano una zona a sud della città, s’imbatterono, in una valle, si accorsero di camminare sopra un “tappeto” di diamanti grezzi. Inutile dire che i due divennero ricchissimi.
Il governo tedesco dichiarò in seguito una vasta area “Diamantensperrgebiet” (territorio diamantifero proibito) disciplinando e limitando le concessioni per l’estrazione.
Il territorio proibito (26.000 Km2), che fu in seguito proclamato Parco Nazionale (ma attività escavative permangono tuttora), si estende dal confine sud del Namib Naukluft Park (che comprende l’area dei cavalli selvaggi di Garub) sino alla foce del fiume Orange che segna il confine con il Sud Africa.

Leggi il resto »

Intervista a Stefano Ferioli, noto arredatore bolognese: la nostra creatura, di Elena e mia, si chiama Officina delle Idee. La casa è il nostro castello. Noi siamo i principi.

dicembre 3rd, 2014

Un regalo di Natale che vi consiglio: elegante, originale, di gran gusto: il secchiello per il ghiaccio fatto in quarzo con manici scavati nel materiale e volendo, con incisione personalizzata.

Che cosa occorre all’uomo per essere felice? L’amore, sicuramente. Ma non solo; anche una casa, un nido, come per gli animali. Un rifugio sicuro, caldo e comodo dove sentirsi a proprio agio e poter sempre tornare. Anche nei momenti di crisi si cerca di risparmiare per acquistare qualcosa per la propria abitazione, o cambiarne qualche elemento: un bel vaso di fiori, un comodino per la camera da letto, un divano, delle sedie o le tende per il soggiorno.

Leggi il resto »

Editoriale di dicembre. Ecco che cosa è il vero amore

dicembre 1st, 2014

Cari Cofanetti magici, lettori online,

Fra pochi giorni entreremo in clima natalizio. I negozi si riempiranno di luci, di addobbi festosi e colorati, nelle chiesa veranno allestiti i presepi e nelle piazze di paesi e città gli alberi di natale. Cominceremo a pensare a qualche dono speciale per le persone che amiamo. Perchè il Natale è la festa dell’amore, della famiglia, con il piacere di ritrovarsi tutti insieme, uniti intorno ad un desco. Pensare alla cena, al pranzo di Natale, sperare nella neve che imbianchi le strade e faccia risaltare maggiormente le case dove brillano tante luci colorate.

Leggi il resto »

Poesia di novembre: “Somiglianze”

novembre 27th, 2014

 

Somiglianze associa in una similitudine macrocosmo e microcosmo: natura e uomo. Di notte l’uomo e le cose create dall’uomo, come bambini, sono cullati da un manto di stelle, come da una avvolgente ninnananna materna. Non di rado Pietro Pancamo ci dà poesia cosmica, a volte più filosofica e leopardiana, a volte più pascoliana, anche nel lessico e nella poetica dello stupore “fanciullino”, come in Somiglianze, dove il paese/fagotto evoca la tenerezza di qualcosa di fasciato, infante da proteggere; Leggi il resto »

Operazione salvataggio di Salvatore Giannella. Un libro bellissimo.

novembre 24th, 2014

E’ da tempo che non mi capita di pensare: finalmente sto leggendo un bel libro! Questo sì, che è un bel libro! A me piace molto leggere. Per tanti motivi, fra cui il desiderio di conoscere, di imparare, quello di entrare in contatto con un altro pensiero uguale o diverso dal mio; per la voglia di una storia corposa, avvincente, ricca di originalità, a volta intrigante, a tratti coinvolgente. Un racconto che susciti in me emozioni e sensazioni impercettibili, oppure intense; e poi ricordi, profumi del passato che tornano a galla e nuotano insieme a te nel mare infinito dell’esistere.

Leggi il resto »

Consigli speciali per un viaggio in Sud Africa

novembre 22nd, 2014

La Repubblica del Sud Africa è uno dei paesi più interessanti che mi sia capitato di visitare. Forse perché ci ho vissuto con la famiglia o l’ho girata in lungo e in largo anche in seguito, ne conservo (o forse meglio conserviamo perché è un sentimento condiviso in famiglia) un piacevole ed indelebile ricordo.
Le guide in commercio descrivono accuratamente luoghi da visitare e io non ho la pretesa di scrivere un vademecum del viaggiatore. Ci sono, però, luoghi più o meno conosciuti, che mi hanno particolarmente colpito e che vorrei far conoscere ai lettori del Cofanetto.
Eccone alcuni.

Cape Agulhas

Capo Agulhas
www.capeagulhas.gov.za/

Cape Agulhas (che in portoghese significa aghi) è il capo più a sud dell’Africa ove gli oceani Indiano ed Atlantico s’incontrano (il punto è marcato da una targa).
E’ anche un grazioso villaggio che ci ha colpito sin dalla prima visita nei lontani anni ’90.
L’ho subito associato, senza motivo particolare, al luogo ove si potrebbe trascorrere la vecchiaia scrivendo le proprie memorie o dipingendo.
L’Agulhas è, in realtà, un ameno luogo di vacanze estive per i sudafricani.
Il faro, che risale alla metà dell’800, è ancora operante ed è visitabile.
L’Agulhas merita almeno una sosta per vivere l’emozione di “non poter essere più a sud di così”.

Leggi il resto »

Elena Ceste. Torturata e ammazzata due volte.

novembre 18th, 2014

Fiori e biglietti sul posto dove sono stati ritrovati i resti della povera Elena Ceste, morta a soli 37 anni. Costigliole D’Asti (Piemonte).

Povera Elena Ceste! I media la stanno massacrando. Ogni giorno di più!
Alcuni quotidiani e giornali, alcuni programmi televisivi l’hanno fatta diventare un gossip. Il peggior gossip della storia del crimine. Senza pietà. Le attribuiscono amanti su amanti… Ma poi si scopre che sono soltanto insinuazioni.

Leggi il resto »

Emozionante salvataggio di una cagnolina che stava annegando.

novembre 16th, 2014

La frase che spesso si sente dire da giornalisti dei telegiornali o da attori di qualche serial tv “essere nel posto giusto al momento giusto” è proprio quanto mi è successo quest’estate e che mi ha permesso di salvare la vita di una bellissima cagnolona.

....

il gruppo per l’escursione

Leggi il resto »

Grazie ad Al Bano sono diventato famoso. Prima non avevo neanche una casa e un letto dove dormire.

novembre 14th, 2014

Cellino San Marco (Puglia). Billy Vulcano, un eccentrico personaggio dalla voce e dalla personalità veramente….vulcanica! Foto Hans Linsen

“Se non fosse stato per il grande Al Bano sarei ancora un artista di strada, senza tetto. Vengo da una famiglia povera, di dieci figli. Ho dormito veramente sotto i ponti quando non avevo un lavoro, soldi, quasi niente da mangiare”.

Leggi il resto »