Posts Tagged ‘pesaro’

Si chiamava Gloria… Una tristissima storia su cui riflettere.

mercoledì, marzo 1st, 2023

Gloria. Foto M.C.G.

Si chiamava Gloria. Era una bella donna. La ricordo da ragazza quando andavo al mare a Pesaro, con i miei genitori. In spiaggia la vedevo camminare lungo il mare con il portamento di una principessa; alta, bella, con lunghi capelli biondi, spesso indossava un bikini dorato. L’ammiravo molto. Era sempre con sua madre, a cui dedicò la vita.

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Catturare la luce per illuminare la vita. E persino il dolore. Patrizia Daliana ci racconta la sua storia personale e quella dei suoi bellissimi gioielli.

domenica, marzo 1st, 2020

Una bella immagine di Patrizia Daliana. Foto di Mirko Rossi

Il Cofanetto magico è diventato sempre più un contenitore di bellezze e di magie. Di sogni realizzati e da realizzare. Di arte e creatività. Abbiamo intervistato personaggi famosi del mondo dello spettacolo, della letteratura (significativo il mio incontro con il grande Umberto Eco), della canzone (Roberto Vecchioni) direttori di note testate giornalistiche. Oggi riempirò il nostro prezioso scrigno con un’intervista ad una donna speciale, Patrizia Daliana, che si occupa di gioielleria altrettanto speciale.

Stupendi orecchini in bronzo con vetro Murano intagliato, molato a mano, raffigurante antica testa di donna romana, la cui montatura ha una lavorazione essenziale a filo: e vere perle di fiume. Marchio Patrizia Daliana.

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Condurre con Cristina

martedì, febbraio 18th, 2020

Come forse i più attenti lettori del Cofanetto ricorderanno, tra le diverse attività che impegnano le mie giornate, c’è anche la divertente collaborazione con una televisione regionale, che avendo sede a Pesaro, ha scelto di chiamarsi (in onore dell’illustre musicista), Rossini TV.
Si tratta di una emittente giovane (ha da poco compiuto i due anni di attività), ma è già molto conosciuta poiché è piuttosto attiva su tutto il territorio, con un documentatissimo TG quotidiano una rassegna stampa, un “magazine”, e numerosi “servizi speciali”, veri e propri mini-documentari realizzati in occasione di eventi, manifestazioni, inaugurazioni, convegni ecc…
La parlantina non mi manca e nonostante io sia, rispetto al resto dello staff, abbastanza fuori età, con un po’ di sfrontatezza me la cavo in qualsiasi occasione: dalla sagra alla gara sportiva, dall’inaugurazione commerciale all’incontro divulgativo.
Nel 2019 (e qui arriva il bello), ho anche condotto “Una ruota tira l’altra”, dedicato al mondo delle “due ruote a pedali”, e ho ideato “Master Fish”, un programma di valorizzazione delle eccellenze ittiche e dell’enogastronomia locale basato sulla classica formula del contest tra aspiranti cuochi.

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Pasqualon, il poeta con la “laura”

lunedì, marzo 18th, 2019

A sinistra, Odoardo Giansanti detto Pasqualon, fotografato il 14/08/1932 dal fotografo Mancigotti. A destra, il monumento a Pasqualon, realizzato dall’artista pesarese Terenzio Pedini

Questa è la storia di un bambino nato in una piccola città di provincia a metà del 1800 e di come la sua vita sia cambiata più volte fino a farne non già un prete, come sognava sua madre, ma un acclamato poeta dialettale.

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La Rossini: una pizza spericolata!

martedì, settembre 18th, 2018

La prima volta che il Pesarese ignaro e in trasferta, vista che non l’ha trovata elencata nel menù peraltro infinito, si azzarda ingenuamente a chiedere spiegazioni sulla, a suo parere, immotivata esclusione, può suscitare reazioni dalla gamma ancora più infinita di quella delle millemila varianti di pizze proposte, tra le quali però manca incredibilmente proprio lei: La Rossini.

Cos’è?” chiede il cameriere con gentile sconcerto. E quando il Pesarese in trasferta, sempre più stupito, prova a spiegarlo, invariabilmente accade.
Accade che anche il più professionale dei camerieri, anche il più imperturbabile dei maître, non riesca a reprimere una espressione che non saprei io stesso descrivere e definire.
Insomma, provate, provate, ad andare in qualsiasi pizzeria non pesarese (e non gestita da Pesaresi in trasferta) a chiedere, visto che non è in menù, di preparavi una Margherita con sopra uovo sodo a fettine e maionese, e osservate.

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Editoriale ottobre 2015. MAMMA, GIRATI VERSO IL SOLE!

giovedì, ottobre 1st, 2015

Olanda 2015.

Ma che cosa è il buio? Il buio è un concetto, un opposto. L’opposto della luce.
Una volta il mondo, il cosmo era immerso nel buio; poi scoccò la scintilla.
FIAT LUX! Sia fatta la luce ( Genesi 1,3), frase biblica pronunciata da Dio quando creò la luce. “E Dio disse sia fatta la luce e la luce fu”.

Olanda. Fra Eindhoven e Nuenen (dove Van Gogh visse e lavorò) il 12 novembre del 2014 è stata inaugurata una pista ciclabile ispirata al famoso dipinto di Vincent van GoghThe Starry Night”, (La notte stellata). Questo bellissimo e magico sentiero si illumina di tante “stelle“ alla sera, quando ci si passa sopra; è stato creato dall’artista Daan Roosegaarde con una speciale tecnologia attuata dalla ditta Heijmans.

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Editoriale di luglio 2015. Buone vacanze, in tutta semplicità. Fra balli, canti, sagre di paese e… Iolanda, la mamma di Albano Carrisi.

mercoledì, luglio 1st, 2015

Le bellissime feste di paese!

Cari amici, lettori online, “cofanetti magici”,

a chi è già in vacanza e per chi ci sta andando, buone vacanze! Alle persone che per motivi economici rimangono a casa consiglio di cercare comunque la possibilità di riposarsi e di svagarsi. I paesi, con le varie sagre, e le città, con belle iniziative dei loro comuni, offrono spesso momenti di divertimento. Ci sono spettacoli all’aperto, concerti gratuiti, gite in bicicletta, giostre, luna park e anche attività culturali.

Breda (Olanda). Una pausa nel parco. Foto di Maria Cristina Giongo

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Operazione salvataggio di Salvatore Giannella. Un libro bellissimo.

lunedì, novembre 24th, 2014

E’ da tempo che non mi capita di pensare: finalmente sto leggendo un bel libro! Questo sì, che è un bel libro! A me piace molto leggere. Per tanti motivi, fra cui il desiderio di conoscere, di imparare, quello di entrare in contatto con un altro pensiero uguale o diverso dal mio; per la voglia di una storia corposa, avvincente, ricca di originalità, a volta intrigante, a tratti coinvolgente. Un racconto che susciti in me emozioni e sensazioni impercettibili, oppure intense; e poi ricordi, profumi del passato che tornano a galla e nuotano insieme a te nel mare infinito dell’esistere.

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Disoccupazione; grazie ai miei genitori almeno io ho un lavoro. Intervista a Roberto Gasparini dell’ Hotel Clipper di Pesaro.

lunedì, marzo 3rd, 2014

La spiaggia di Pesaro, nelle Marche (foto M.C. Giongo)

In passato vi abbiamo già parlato della bellezza della regione Marche. Le Marche sono una delle tante perle del nostro Paese, che brillano di ricchezze ambientali e culturali di gran valore: mare, colline, monti, borghi medioevali e città d’arte. Fra cui Pesaro, patria del famoso componista Gioacchino Rossini (29 februari 1792 – 13 november 1868).
A Pesaro Luciano Pavarotti aveva una grande dinmora affacciata sul mare.
In questa città, a pochi passi dal mare, si trova un Hotel a conduzione familiare, il Clipper, dove uno dei vantaggi più piacevoli è quello di sentirsi, in vacanza…. come a casa propria.

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Intervista a Paolo Pagnini sul suo libro La stringente logica del sogno, nuovo bestseller di Amazon.

sabato, febbraio 22nd, 2014

Paolo Pagnini a Madonna di Campiglio (Italia: agosto 2013) Foto di Sabrina Sanchini

Paolo Pagnini è un uomo che mi pare di conoscere da sempre. Da una vita. La mia vita. La sua vita. Alcuni bei ricordi della mia vita sono legati agli spettacoli che faceva per la sua iniziativa Pesaro Village. Si tenevano nei mesi estivi in una piccola piazza della bella città marchigiana Pesaro (di cui parlo spesso nel Cofanetto magico), vicino al mare. Io ci andavo con i miei figli, all’epoca piccoli. E ridevamo. Ridevamo di cuore. Come poter scordare quindi una persona che, con i suoi collaboratori, tutti giovani, entusiasti e bravissimi, ci ha donato momenti di allegria?
Possiamo definirli artisti di piazza? Forse nel senso che i loro “spettacolini” erano organizzati con pochissimi soldi, ma erano comunque l’essenza dell’arte più pura. Quella gratuita, quella fine a se stessa.

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