
Buongiorno, dottoressa Paone, considerato il caldo che non ci dà tregua vorrei un consiglio se per caso esiste una dieta “estiva” per i nostri animali. Inoltre, è bene che i cani facciano il bagno più frequentemente in estate?
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Buongiorno, dottoressa Paone, considerato il caldo che non ci dà tregua vorrei un consiglio se per caso esiste una dieta “estiva” per i nostri animali. Inoltre, è bene che i cani facciano il bagno più frequentemente in estate?

Una colonia di botrilli, invertebrati marini che hanno un ciclo e ricambio generazionale che ha del miracoloso.
Cari amici, cari Cofanetti magici,
buon mese di agosto! In cui spero finisca il periodo torrido che abbiamo vissuto in quello di luglio. Temperature sino a 42, 45 gradi in Italia, con perdite di vite umane per il caldo! Anche nei Paesi Bassi siamo arrivati a sfiorare i 40 gradi, ma per fortuna solo per pochi giorni. In Spagna ed in altre parti del mondo ci sono stati gravi incendi boschivi che hanno devastato e distrutto preziosi patrimoni naturali.


Contrariamente a chi spesso raccoglie parole e frasi in organismi grammaticali che non dànno segni di poesia, lo scrittore senegalese Cheikh Tidiane Gaye sa bene come instillare ai versi efficacia e sonorità; prova ne sia che –ignorando volutamente quegli slogan pubblicitari che, in tv, invitano a imprimere forza alla passione– ha preferito, per non essere un bruto e basta, infondere passione alla propria forza, alla propria energia di cantore: sì, quella con cui celebra la terra d’Africa, raffigurandola come madre generosa, le cui tradizioni sono da difendere strenuamente con la bellezza di poesie che, a nome della nostalgia, sembrano domandarsi: «Che cos’è più vicino? Un sogno od un ricordo? Che cosa è più lontano?» e in cui ogni reminiscenza è assoluta, ma anche assolata libertà di pregare, in estasi, per la patria degli avi.
Pietro Pancamo
CHI SONO

Quando mangi certi piatti è impossibile che non ti tornino in mente alcuni periodi felici della tua vita, soprattutto quando a prepararli era una persona veramente speciale. Il risotto alla pescatora che si faceva e si fa ancora oggi a casa nostra era il fiore all’occhiello della cucina di mio padre Francesco. Un primo piatto abbastanza estivo, anche se noi lo facciamo tutto l’anno e spesso in occasioni particolari.
Ingredienti per 2 persone:
riso Carnaroli: 160 gr
1 polpo medio
1 calamaro grande
vongole 250 gr
cozze 250 gr
gamberi 300 gr
scampi 4
pomodorini ciliegini q.b.
acqua 2 litri
burro una noce
mezza cipolla
1 spicchio d’aglio
vino bianco ½ bicchiere
sale e pepe q.b.



Il classico costume da bagno intero, nero, snellisce e sta bene a tutte le figure. L’allacciatura sotto la nuca, che prediligo, dà risalto alle spalle, allungando la figura. Si può indossare nel tardo pomeriggio, a bordo piscina, con una collana, per impreziosirlo. Ce ne sono di tutti i tipi, anche con i profili in piccole “pailetten” (come questo, che però nella foto non si notano, in quanto pure esse sono nere)
Cari amici, fedeli lettrici e lettori,
Questa volta non voglio scrivere un articolo pesante, sulla guerra, sul Covid, su omicidi di donne e bambini innocenti. Prendiamoci una pausa, una boccata d’aria pura, pensiamo all’estate, al meritato riposo, a qualcosa di più leggero ed allegro.
Allora… innanzitutto buona estate! Dopo due anni di ripetuti confinamenti in casa, spesso seduti al computer, o su un divano a leggere, a mangiare patatine e dolcetti, purtroppo il nostro fisico ha subito conseguenze disastrose, ben visibili!

La meravigliosa Audrey Hepburn con un originale cappellino di paglia!

I meccanismi del tempo
Sull’onda di una tenera eleganza, anche stilistica, Luigi Cannillo, ben lungi dal ricordare in tondo (e cioè dall’arrovellarsi sterilmente su se stesso), riconosce nella vita quella tortura che, infliggendoci ricordi e perdite (gli uni e le altre coincidono, forse? Son la medesima cosa?), ci mette ininterrottamente alla prova, per imprimersi, infine, sulla pelle dei nostri polsi e diventare, dunque, come i numeri di matricola, chiamiamoli così, che contraddistinguevano i detenuti di Auschwitz. E in tutto questo la poesia è un tentativo, probabilmente destinato al fallimento, di rieditare il tempo, per renderlo amico (o, almeno, utile a qualcosa).
Pietro Pancamo
CHI SONO

Credo sia impossibile pensare agli anni ’80 senza pensare anche a Madonna, perchè è stato il periodo in cui è letteralmente esplosa come un vulcano, facendo parlare di lei non solo per la sua musica ma anche per l’impatto che ha avuto con la società e nel mondo. Cantautrice, produttrice, ballerina, sporadicamente attrice, Madonna è sicuramente un’artista a 360 gradi che ha saputo anticipare le mode e gli stili musicali.


“Conservano il colore di argento brunito che prendono le chianche o lastre di sasso, esposte al sole e alla pioggia, e il bianco delle muratura, di sotto, sempre più pare latte, panna: o calce ancora viva, che scotti a toccarla. Così nessuna campagna è più festosa di questa, che è come un girotondo di bimbi, l’illustrazione benevola d’una fiaba, il pianeta d’un’età privilegiata e innocente. Ma è pure come uno scampanio silenzioso che fa echeggiare, nel più riposto del cuore, ricordi sopite e subitanei, di mattini lieti e di scampagnate festive d’un’età perduta che sembra ritrovare come un vestito in fondo a un cassetto o in fiore dentro un libro.”
Questo è quanto scriveva di Martina Franca lo storico e critico d’arte Cesare Brandi.