Buongiorno, dottoressa Paone, considerato il caldo che non ci dà tregua vorrei un consiglio se per caso esiste una dieta “estiva” per i nostri animali. Inoltre, è bene che i cani facciano il bagno più frequentemente in estate?
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Buongiorno, dottoressa Paone, considerato il caldo che non ci dà tregua vorrei un consiglio se per caso esiste una dieta “estiva” per i nostri animali. Inoltre, è bene che i cani facciano il bagno più frequentemente in estate?
Luigi Cannillo, Between Windows and Skies. Selected Poems 1985-2020,
Gradiva Publications, New York, 2022
Cari amici de «Il Cofanetto Magico»,
dalla raccolta Between Windows and Skies, vi propongo i versi dello scrittore Luigi Cannillo e, naturalmente, procedo subito a spiegarveli, delucidandone il contenuto; eccolo: mentre le incombenze giornaliere smobilitano e tutti, nell’intimità del riposo, già progettano di dedicarsi all’estate e ai viaggi, il poeta –mosso da una serena desolazione, che forse si chiama pazienza– preferisce non partire e anzi (rivelandosi, in tal modo, allievo del tempo nonché maestro dell’uomo) rimane indietro a presidiare la vita: solo così coloro che invece hanno pensato di concedersi una tregua e risparmiarsi per un po’ le fatiche (aspre ma indispensabili, e dunque preziose) dell’esistenza quotidiana, potranno ritrovare quest’ultima intatta, al ritorno, e pronta ad accoglierli nuovamente.
Pietro Pancamo
CHI SONO
Pongo
Finalmente è estate e finalmente iniziamo a pensare alle vacanze.
Da ormai 2 anni stiamo impazzendo a causa di questo virus ma forse, grazie alle varie norme igieniche ed alle vaccinazioni eseguite sulla gran parte della popolazione, possiamo pensare di poter trascorrere un periodo di meritato relax.
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Gli animali (perlomeno alcuni) vanno in letargo durante l’inverno. Gli uomini invece tutti quanti in estate, per un mese o più di ferie agostane, che vedono le attività lavorative, sia pubbliche sia private, cessare temporaneamente e “poltrire” non poco. Il riposo, comunque, è indispensabile dopo un anno di operosità indefessa e allora, all’insegna del motto “festina lente”, ecco qui di seguito una poesia pronta a ricordarci che concedersi una sosta, o se non altro ridurre il passo e l’andatura, è sempre il metodo migliore per “guarire” puntualmente da tutte le fatiche.
Cari lettori,
alla fine luglio ho ricevuto questo racconto dalla Dottoressa Elisa Prato, che voi già conoscete per i suoi scritti in difesa del …diritto di essere donna. Donna libera, donna rispettata e persino donna single, se lo desideriamo (o se capita). Ve lo propongo come tema di discussione su questo tema che spesso divide persino noi donne; abbiamo proprio bisogno di un uomo e soprattutto di un certo tipo di uomo per sopravvivere? Buona lettura!
Maria Cristina Giongo
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“Beata te che sei sola!”
Trent’anni di solitudine, un ritornello costante.
Sembra che tutte le mie conoscenze femminili abbiano problemi a muoversi, chi non ha figli per il compagno, chi non ce l’ha per il cane, chi non ha nè gli uni nè gli altri per i parenti, dei quali, chissè perchè, si pone al servizio.
Nella notte
calda e grigia
appiccicosa di sudore,
mille e più
fruscii,
vibrazioni di erba secca
e sospiri
delle donne insonni.
Pipistrelli e
falene
sono oscure parentesi
fra le stelle velate.
(2006)
Marzia Mazzavillani Copyright © Vietata la riproduzione totale o parziale del testo