
In http://www.libero.it/ abbiamo letto una gustosa storia tratta da un sito di finanza di New York. Si tratta di una donna di 28 anni che chiede consigli su come potrebbe accalappiare un uomo… che guadagni come minimo mezzo milione di dollari.

In http://www.libero.it/ abbiamo letto una gustosa storia tratta da un sito di finanza di New York. Si tratta di una donna di 28 anni che chiede consigli su come potrebbe accalappiare un uomo… che guadagni come minimo mezzo milione di dollari.
Anche se può sembrare strano, ancora oggi molti proprietari di piccoli animali si meravigliano di quanto la clinica veterinaria sia identica a quella umana.
È strano per me sentirsi dire: ma perché dottoressa, anche per i cani si fa l’ecografia? Anche per loro si fanno le analisi del sangue?

Sarebbe simpatico un dottore così!!

foto di Maria Cristina Giongo, coperta da diritti d’autore.
In Olanda si è parlato molto di una ricerca scientifica dell’Università Charitè di Berlino che attribuisce l’esperienza di pre-morte ad un aumento della serotonina nel cervello.
Il risotto è un piatto tipicamente italiano, è uno dei capisaldi della nostra cucina. Siamo stati noi italiani con la nostra creatività a renderlo famoso. Ce lo invidiano nel mondo. Cotto al vapore, bollito o stufato, l’uso del riso in cucina sembra non conoscere limiti, se non quello della fantasia di chi è ai fornelli: con le verdure, con il pesce, con vari tagli di carne, con la frutta prestandosi cosi alle ricette più svariate. Il cammino del riso è misterioso, quasi leggendario, si brancola nel buio per quanto riguarda la sua paternità. Di certo è apparso quindicimila anni fa sulle pendici dell’Himalaya e giunto a noi in Occidente con Alessandro Magno. Nulla di certo. Resta il fatto che questo re dei cereali sfama un quarto della popolazione mondiale. Come tutti i cereali, si compone prevalentemente di amido. Oltre l’amido, una sostanza nutriente e di facile assimilazione, il riso contiene proteine, vitamine, minerali e fibre.

Umberto Eco
Lo scorso 7 maggio nella città olandese Nijmegen (in Italia meglio conosciuta come Nimega), è stata consegnata un’onorificenza ad uno scrittore e studioso molto stimato anche all’estero, Umberto Eco. Si tratta della Medaglia per la pace, assegnata per la prima volta nel 2010 al francese Jacques Delors, presidente della Commissione Europea dal 1985 al 1995. Viene conferita ogni due anni a personaggi che si sono distinti per il loro impegno nel continente europeo prodigandosi per un futuro migliore dell’Europa.

Foto Hans Linsen
Cari lettori online,
eccoci arrivati sulla soglia delle vacanze, in attesa di poterci riposare e rilassare un po’, dopo un anno di intenso lavoro, tanti sacrifici, disastri e lutti che hanno colpito il nostro Paese. Speriamo che arrivi veramente un po’di pace e serenità per tutti!
Cosa significa sognare un omosessuale? Ho sognato di essere all’ Hotel dove lavoro come portiere, era notte inoltrata, ma c’era tanta gente che festeggiava e si dava alla pazza gioia, capitanata dall’omosessuale grasso e brutto che lavora con me e che non mi sta simpatico. Allora io cercavo di resistere e sopportare queste persone, perché è il mio lavoro e non posso mandarli via, anche se mi scocciava che stessero lì e mi sentivo molto disturbato. (Ruggero- Ravenna) Leggi il resto »
La Spagna è la mia seconda casa. Ci vado spesso. Di certo per molti aspetti è simile alla nostra bella terra, clima mite e paesaggi che spaziano da altipiani a scogliere a picco e spiagge bianchissime. Anche la cucina non è da meno, affonda le radici nella tradizione e nella varietà dei sapori. Il piatto che non deve mai mancare nelle mie fughe in terra iberica non è altro che un aperitivo che viene servito nei bar di Tapas: Gambas all’ajillo. Ricetta succulenta e di facile preparazione, dedicata agli amanti dell’aglio. Fondamentale è la qualità della materia prima: i crostacei devono essere freschissimi.
L’impulso a viaggiare è per me irrefrenabile, fa parte della mia natura, è una passione che mi divora e mi arricchisce allo stesso tempo. Gli innumerevoli scopi del viaggiare si intrecciano e non sempre sono chiari per chi resta, ma spesso neppure per chi parte.
C’è l’irrequietezza, il bisogno di conoscere cose sempre nuove, far spaziare lo sguardo, perdersi nell’immensità del mondo (Bruce Chatwin)
La scoperta di un luogo non è altro che una combinazione di occhi che guardano, che fanno prendere una strada invece di un’altra, permettono di scoprire angoli preziosi e ti conducono nelle direzioni che “ti sono destinati”.