Posts Tagged ‘carlo ravaioli’

Carlo Ravaioli e i percorsi della memoria

lunedì, gennaio 11th, 2010

Intervista all’artista romagnolo Carlo Ravaioli che ci parla di bellezza e di amore, dei ricordi della terra di Romagna e di un sogno ricorrente che ancora influenza il suo lavoro.

Carlo Ravaioli nel suo atelier

Carlo Ravaioli nel suo atelier di Forlì

Carlo Ravaioli è un  artista che vive e lavora a Forlì e la cui intensa produzione figurativa che spazia dalla pittura, alla fotografia, alla grafica, è percorsa da un filo conduttore fatto di nostalgia, memorie, inquietudini e sospensioni di giudizio. Pervasa da un senso delle cose che suggerisce, trasfigura, trasforma la realtà. Con le sue immagini intime, riservate Carlo attrae lo sguardo, pare indicare una via da percorrere in solitudine con l’unica compagnia dei propri dubbi ed incertezze che abbracciano il vuoto, che guardano l’ignoto.

C’è poesia in questo percorso, ci sono ricordi che affiorano; a volte un colore più vivo si erge come una sentinella, un limite improvviso, che contiene e riporta all’origine, che non permette nessuno scarto. Ci sono emozioni nascoste che vibrano nelle superfici sensibili dei suoi quadri, nei bagliori dei colori più accesi, negli sguardi delle donne, negli “strabismi” del vivere moderno, nelle circonvoluzioni dei “labirinti”, negli sconvolgimenti che le sue ” arche” sottendono. C’è attesa… Le opere di Carlo Ravaioli viste nei luoghi pubblici della mia città o nelle esposizioni a lui riservate mi hanno sempre emozionato ed incuriosita. Decido di conoscerlo meglio e lo contatto per conto del Cofanetto magico proponendogli una intervista.

L’atelier di Carlo Ravaioli è nella parte vecchia di Forlì ed ha una vetrina che dà sulla strada, è un luogo luminoso ed originale, una vera “bottega d’artista” d’altri tempi. Lo vado a trovare in una giornata buia e piovosa, ma i colori esposti, i pennelli ed il disordine bohémienne del suo spazio mi danno subito una bella sensazione di calore. Sul cavalletto un grande paesaggio nel quale stelle cadenti solo abbozzate attendono i suoi colori per accendersi. Un caffè ordinato dal bar poco distante ed inizia il nostro colloquio.
(altro…)