Poesia di dicembre: “Campane di Natale” (di Henry Wadsworth Longfellow)

20210815_222510

Babbo Natale? No, Henry Wadsworth Longfellow

 

Durante la guerra civile americana, il dantista e professore statunitense Henry Wadsworth Longfellow, il cui amato figlio si era arruolato nel 1863 contro il volere paterno, scrisse una poesia natalizia che, pur intrisa di autentico dolore, sa senz’altro lanciare, negli ultimi versi, un vivido e potente messaggio di speranza col quale, cari lettori del «Cofanetto Magico», desidero augurarvi di tutto cuore di trascorrere le Feste in piena letizia e d’affrontare l’inizio dell’anno nuovo con l’animo ricolmo “di pace e di buona volontà”.

Pietro Pancamo
CHI SONO


 

christmas-937585_640

 

CAMPANE DI NATALE

Ho sentito le campane, per Natale,
suonar le loro vecchie càrole consuete
e ripetere, dolci e libere, le parole
di pace sulla Terra, di buona volontà per gli uomini.

E pensavo a come, venuto quel giorno,
i campanili di tutta la Cristianità
avessero battuto al canto ininterrotto
di pace sulla Terra, di buona volontà per gli uomini.

E, disperato, ho chinato la testa:
«Non c’è pace sulla Terra» –ho detto–
«Perché l’odio è troppo forte e si fa gioco del canto
di pace sulla Terra, di buona volontà per gli uomini».

Poi da ogni bocca nera e maledetta
il cannone tuonò nel Sud,
ed in quei rombi annegaron le càrole
di pace sulla Terra, di buona volontà per gli uomini.

Fu come se un terremoto scuotesse
le pietre focaie di un continente
e mandasse in rovina i focolari domestici
di pace sulla Terra, di buona volontà per gli uomini.

Allora le campane hanno rintoccato più forte e profondo:
«Dio non è morto, e non dorme;
il male fallirà, il bene prevarrà
con pace sulla Terra, con buona volontà per gli uomini».

Finché con quei rintocchi e con quel canto
il mondo non è tornato dalla notte al giorno,
una voce, una melodia, un canto sublime
di pace sulla Terra, di buona volontà per gli uomini.

Henry Wadsworth Longfellow
(Traduzione di Riccardo Venturi)

 
 
 
 

Avvertenze:
• Tutti i diritti, relativi ai documenti, agli articoli, alle poesie, ai racconti e alle immagini che costituiscono questo post, appartengono ai legittimi proprietari.
• Alcune fotografie sono state scaricate mediante un programma automatico di download e si ignora pertanto se siano coperte o no da un copyright; ovviamente, su richiesta degli eventuali detentori di quest’ultimo, si procederebbe subito a rimuoverle.
• Prohibited the dissemination of text and photos without permission and without citing the author and source of information.

Tags: , , , , ,

2 Responses to “Poesia di dicembre: “Campane di Natale” (di Henry Wadsworth Longfellow)”

  1. Enrica Talamo scrive:

    Un messaggio per chi la speranza l’ha persa o.la sta perdendo. Un messaggio che vuole entrare prepotente nell’anima. Parole che vogliono dirci “Tutto il male verrà spazzato via e il bene prevarrà” E che Dio lo voglia!
    Grazie Valentino

  2. Pietro Pancamo scrive:

    Mi chiamo Pietro, ma fa lo stesso.
    Sì, lo scampanio della speranza è davvero forte in questa poesia!
    Grazie mille per il tuo commento, cara Enrica, e auguri di buon anno.

Leave a Reply for Enrica Talamo