Lettera ai famosi – Michael Jackson

Michael Jackson

Caro Michael Jackson,

Questa volta la mia lettera ai famosi non sarà allegra e neppure ironica. D’altra parte non potevo ignorare la tua morte. E neanche la tua vita. Se devo essere sincera ti ho sempre detestato. Sino ad ora.

Ti odiavo per l’accusa di pedofilia: uno dei reati più mostruosi. Mi indisponevi per quella tua mania di ricorrere alla chirurgia estetica sino alla follia. Per il fatto che i tuoi bambini fossero costretti ad uscire pure loro con il volto coperto da maschere e mascherine. Hai scritto della bella musica, canzoni splendide, ballavi benissimo. Ma se qualcuno viene accusato di pedofilia per me non esiste più. Anche se è un genio. Soltanto dopo la tua scomparsa ho cominciato a conoscerti veramente. La solita ironia del destino che porta ad apprezzare le persone più da morte che da vive! Ho scoperto che il mio giudizio su di te era alquanto superficiale: non basato su prove concrete, a cominciare dall’accusa di pedofilia. Un mio amico mi ha passato una serie di nove interviste che un giornalista ti fece tempo fa, trascorrendo un certo periodo di tempo accanto a te (diffuse anche su Youtube).

Mi sono imposta di vederle per scoprire chi veramente eri. A questo punto mi sono trovata davanti ad un uomo completamente diverso da quello che credevo tu fossi. Anzi, più che uomo potrei dire un fanciullo. Timido, educato, sensibile, naif, insicuro. Persino stupito del tuo stesso successo. Dotato di una sincerità disarmante e debilitato da una vita di sofferenze inimmaginabili. Mi hai fatto persino tenerezza. Sono rimasta sconvolta dal racconto del male che ti ha fatto tuo padre, Joseph Jackson. Ti ha levato il diritto di crescere come un bambino normale, di giocare, di ridere, di essere amato.Ti picchiava brutalmente, ti umiliava dicendoti che avevi un naso orribile. Malmenava e violentava anche le tue sorelle, la mamma. Ti terrorizzava a tal punto che a volte vomitavi appena lo vedevi con la cinghia in mano, in attesa della prossima “razione di botte”. Per questo sei cresciuto fuori dalla normalità; facendoti rifare cento volte quel naso per cui lui ti prendeva tanto in giro… Elemosinando amore come un cane bastonato. I testi di psicologia e psichiatria dimostrano chiaramente come certi uomini che hanno subito violenze da piccoli, anche sessuali, si rifanno a loro volta sugli altri e persino sui figli. Conoscevo una bimba che veniva regolarmente maltrattata fisicamente e psichicamente dalla madre. Appena si trovava da sola con i compagni, soprattutto con quelli che vedeva felici circondati dall’amore dei genitori, li picchiava di nascosto, con estrema cattiveria. Soprattutto i più deboli. Era crudele anche nei confronti degli animali. Si vendicava per gli ingiusti patimenti che la mamma le infliggeva, attaccando altri esseri indifesi. Non so che tipo di rivincita tu ti sia preso nella vita e in che modo. Ma adesso non ti giudico più e non ti condanno più. Hai sofferto abbastanza e la tua morte prematura, dovuta ad un volontario, sistematico annientamento di te stesso, ne è la prova più tangibile.
Alla fine dell’intervista dichiarasti che i tuoi figli dovevano indossare in pubblico delle mascherine in quanto temevi che venissero riconosciuti, seguiti, forse rapiti; proprio perchè figli tuoi. Desideravi che rimanessero anonimi per poter ( almeno loro!) condurre un’esistenza da bambini.

Ho visionato un altro video, girato alla stazione di Stoccolma da alcuni tuoi fans, l’8 luglio scorso, che cominciano a ballare, sempre più numerosi, al ritmo della tua famosa canzone “Beat it“. Un tributo in tuo onore, in un unico, corale, ultimo addio. Veramente commovente! Spero che tu, dove sei ora, li abbia potuti vedere, per renderti conto come con la tua bella musica, il tuo ineguagliabile e fantastico modo di danzare, abbiano donato ad un’intera generazione di giovani e meno giovani quella gioia che a te fu negata fin dalla prima infanzia. Eppure anche tu avevi cercato conforto nella musica; provasti persino a goderti i tuoi soldi comprandoti giocattoli mai avuti da piccolo, per assaporare l’illusione di tornare ragazzo. Troppo tardi! Tuo padre ti aveva già ucciso da tempo, mentalmente e spirtualmente, facendo di te un adulto-bambino con danni psichici irreversibili: letali. Adesso dovrebbe salire lui sul banco degli imputati!

Intanto tu riposa in pace.

Maria Cristina Giongo

Michael Jackson

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Michael Jackson album cover

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180 Responses to “Lettera ai famosi – Michael Jackson”

  1. Anna scrive:

    Stupendo articolo anche a tratti commovente..

    Che dire..sono pienamente daccorso..e prima di giudicare le persone dovrebbero SAPERE!!

    Grande Micheal ..ci si vede..

  2. cristina scrive:

    Nella vita puoi anche cambiare idea sulle persone. Soprattutto su quelle che hanno sofferto molto. Grazie Anna per il bel commento!

  3. M. scrive:

    che dire…. grazie di avergli restituito nel vostro piccolo un poco di questa dignità che gli è stato stato negato. un bel pezzo, complimenti!

  4. cristina scrive:

    Grazie, era un uomo distrutto; ucciso sin da piccolo dalla cattiveria del padre. Volevo solo sollecitare un po’ di pietà per lui!

  5. Piero scrive:

    Cris..come al solito il tuo art. non ha euguali…complimenti.
    M.J. era il re del pop e lo sarà x l’eternità come la sua musica del resto..
    Lui amava definirsi Peter Pan..si era immedesimato in lui..e credeva di essere proprio Peter Pan….io personalmente non ho mai creduto alle accuse che gli avevano sempre fatto,tant’è che ne è sempre uscito scagionato…certo era strano…ma rimarrà sempre il migliore e sono convinto che dov’è ora insieme a Frank Sinatra..J.Brown e a tanti altri Dei della musica staranno cantando e ballando alla faccia nostra…
    Beh…riposa in pace M.J.almeno ora dovunque tu sia,non avrai un padre padrone aguzzino che ti maltratta e forse solo adesso hai la pace e la tranquillità che ti sei sempre meritato.

  6. cristina scrive:

    Grazie, Piero per i complimenti. L’ho conosciuto anche tramite te. Strano lo era di sicuro….anche per le sofferenze passate per cui nessuno sarebbe cresciuto come una persona normale.

    In più il successo e il peso della solitudine. Poi il voler tornare bambino a tutti i costi, per rivivere quell’infanzia negata.

    Uno psichiatra potrebbe scriverci interi trattati.

    Almeno ha finito di soffrire.

    Ciao, e cerca di stare bene tu. E’un brutto periodo per tutti.

  7. Mari@ scrive:

    Ciao Cristina,

    peccato che non posso scrivere bene in italiano per dire anche la mia su Michael. ormai, assomigliamo moltissimo, le nostre infanzie sono quasi uguale e io so cosa vuol dire sofferenza fisica. ecco perchè ho sempre amato Michael, perchè non ho mai creduto nelle cattiverie che sono dette su di lui. una persona che ha un sorriso timido ha un cuore grande. purtroppo sono in tanti che non hanno conosciuto o non volevano conoscere l’uomo Michael.
    insomma, una perdita planetaria e per me è morto il frattelo che non ho mai avuto e che desideravo tanto. si, uno proprio come lui.
    una parte di me è morta:-(
    ecco il mio piccolissimo contributo per Michael, se volete dare un occhiata:http://mytributemj.blogspot.com/

    Maria

    DID NO ONE UNDERSTAND HIS SENSITIVITY WAS THE CORE OF HIS GENIUS?

  8. cristina scrive:

    Cara Maria,

    grazie per la tua preziosa testimonianza. Hai ragione, anch’io sono rimasta colpita dal suo sorriso timido, da fanciullo indifeso. La cattiveria di suo padre lo aveva portato alla pazzia, gradatamente e la gente lo giudicava proprio per quella follia che lo portava a fare cose strane.

    Ma quale bimbo non diventerebbe pazzo dopo simili sofferenze?

    Nella tua lettera fai capire che anche tu hai sofferto molto da piccola. Mi spiace tanto. E’ terribile pensare che un bambino venga privato della gioia legata all’infanzia, che dovrebbe essere felice per tutti i bambini.

    Mi si spezza il cuore a pensarlo; come mi si spezza il cuore a pensare a tante povere creature innocenti maltrattate dai genitori, violentate dai pedofili, distrutte pischicamente, persino mandate in giro a rubare, a fare la guerra…che mondo crudele!

    Comunque fatti coraggio, MARIA! Pensa che Michael ora riposa in pace, come aveva sempre voluto. E cerca di trarre tutto il piacere dalla tua vita, senza pensare al passato.

    Un abbraccio ANCHE da tutti i cofanetti!

    Cristina

  9. Mari@ scrive:

    “Io non so parlar…l’emozione non ha voce”…ma so che Adriano Celentano lo ha fatto benissimo. ecco a voi la sua dichiarazione, al posto della mia:

    IL RICORDO

    “Ascoltai Billie Jean e capii: è un re
    Poi le accuse l’hanno massacrato
    Dentro di me, Michael Jackson è esploso quando dall’album di Thriller sentii per la prima volta Billie Jean.

    Dentro di me, Michael Jackson è esploso quando dall’album di Thriller sentii per la prima volta Billie Jean. Rimasi colpito oltre che dal suo modo di cantare originalissimo, dall’innovativo arrangiamento di Quincy Jones. Geniali gli archi in controtempo a una ritmica scarna dove il basso, in primo piano, la faceva da padrone a sottolineare che stava per arrivare un Re. Già dall’introduzione, infatti, prima anco­ra di udire la sua voce, ebbi la strana sensazione come se quel basso dal­l’aria un po’ ossessiva e quegli archi che come in punta di piedi gli faceva­no da controcanto, fossero la sua vo­ce. Quasi come ad annunciare: «Ragaz­zi sono arrivato… per un po’ di tempo ci sarò io…». E lui c’è stato. Le note di quell’intro­duzione erano il preludio di un qualco­sa che stava musicalmente accadendo. Poi arriva la sua voce. E alla fine di quel brano, prima ancora di sentire il resto dell’album, avvertivo già il frago­re di un uragano che si sarebbe propa­gato per tutta la terra.

    Settecentocin­quanta milioni di dischi venduti. E ora, tutti lì a domandarsi chi l’ha ucci­so. La diagnosi di arresto cardiaco, una banalità che dimostra quanto pue­rili possano essere la fantasia di chi viene colto in errore o l’incompetenza non certo degna di un medico, se si è esagerato nell’iniettare una medicina alla quale si era già assuefatti. Sono appena 48 ore da quando Micha­el è morto e la parola complot­to ha già fatto il giro del mon­do.

    Ma il vero assassino è davanti a noi, è lì che ci guarda, lo incontriamo tutti i giorni quando andiamo a comprare il giornale o quando guardiamo la televisione. Si può dire che l’assassino ce l’abbiamo in casa, gli diamo da mangiare, da dormire, però non facciamo niente per educarlo a non uccidere. Facciamo finta di non vederlo e ci guardiamo be­ne dall’incazzarci se la notizia che esce dal piccolo schermo sulla piena assolu­zione di Michael Jackson non ha lo stesso risalto di quando invece, per an­ni, lo hanno infamato accusandolo di molestie sessuali. Per dieci anni i «criminalmedia» lo hanno massacrato nonostante lui si di­chiarasse innocente e nonostante nes­suna prova sia mai emersa. Lo hanno distrutto, devastato, piegato in due. E quando finalmente avevano l’opportu­nità di farlo rialzare per il giusto riscat­to di fronte al mondo, i media cos’han­no fatto? Gli hanno dato l’ultimo col­po di grazia: hanno detto «Michael Jackson è stato assolto». Ma lo hanno detto talmente a bassa voce che la pu­gnalata infertagli dai media stavolta è stata fatale.

    Con l’animo ancora grondante di sangue ha cercato allora di dar voce a quell’innocenza finalmente riconosciu­ta, in un modo diverso e come sempre geniale. Lo sforzo era sovrumano. Do­veva raccogliere le sue ultime forze or­mai sbrindellate dalla micidiale mac­china del consumismo e così ha an­nunciato il suo ultimo incontro con i milioni di fan che si sono scapicollati per avere i biglietti ed essere presenti in uno dei 50 concerti-evento a Lon­dra. Per cinquanta giorni avrebbe can­tato, divertito e giocato con chi lo ha sempre amato e non ha mai dubitato della sua innocenza. Avrebbe parlato al mondo di quella verità che i media hanno vigliaccamente omesso. Ma il mondo ora lo ha capito!”…

    28 giugno 2009

    SPERO CHE, FINALMENTE, LO HANNO CAPITO. GRAZIE ADRIANO, GRAZIE DI CUORE!

  10. cristina scrive:

    Maria, devi capire che certa stampa si nutre spesso di notizie false…ma non tutta!

    Il problema è che lui era “strano”, per le operazioni che faceva, per il tipo di vita che conduceva, perchè si circondava di bambini, forse per tornare bambino….rimarrà sempre un mistero.

    Bello il commento di Celentano. Ma tu devi essere in pace, ora; anche con te stessa. Oramai non si può fare più nulla; forse la morte lo ha liberato da un peso diventato troppo grande, da una solitudine inguaribile.

    Tienilo nel tuo cuore ma tu continua a vivere serenamente. Non dobbiamo lasciarci ferire dalla cattiveria della vita ma piuttosto aiutare gli altri a sopportarla.

    Coraggio!

  11. Piero scrive:

    M.J. era un talento e tutti noi lo abbiamo sempre riconosciuto,poi c’è chi come me e per fortuna siamo milioni di fans,lo hanno sempre ” protetto ” da tutte quelle malelingue che hanno sempre voluto infangare il suo nome …
    M.J.sin da piccolo si è dimostrato un gran talento sia nel ballo che nel canto,ma fondamentalmente l’unica cosa che LUI voleva era essere come tutti quanti i bambini….solo giocare e divertirsi come i suoi coetanei,ma purtroppo un padre padrone glielo ha sempre impedito rubandogli la sua infanzia e caricarlo di responsabilità e di lavoro per quel fenomeno che si chiama DIO DENARO….
    M.J. una volta cresciuto,grazie a ldenaro accomulato,si è ricomprato la sua infanzia,Neverland….giocattoli ecc.ecc…e per questo molti lo giudicavano un po’ strano?
    Lui si era definioto il Peter Pan della situazione….chi fondamentalmente nel suo piccolo non è un bambino?
    Per quello che ha fatto x milioni e milioni di bambini,aiutandoli con offerte di denaro… creando fondazioni benefiche e contribuendo a costruzioni di edifici a scopi benefici,IO DICO GRAZIE M.J.!!! Di te ci rimarrà il ricordo indelebile della tua persona e per tutta l’eternità il ricordo della tua splendida musica….
    R.I.P.

  12. cristina scrive:

    Grazie, Piero, le tue testimonianze sono sempre importanti.
    Ciao,

    Cristina

  13. valentina scrive:

    Bellissimo articolo.
    E’ l’esatto percorso che ho fatto io.
    Anche io lo ignoravo, e non mi ha minimamente interessato quello che faceva anche se ricordo benissimo l’uscita di thriller…ero già grande…ma non aveva niente che potesse interessarmi.
    Come te, dalla sua morte ho cominciato a leggere, a vedere filmati…come una droga..le foto che non avevo mai visto…e ho scoperto una personaggio fantastico, un genio, un uomo fragile sensibilissimo, come dici tu un uomo-bambino.
    Mi stupisce la trasformazione sul palco, da essere fragilissimo che parla a voce bassa ad un vero e proporio sex-simbol a tratti quasi aggressivo sulla scena.
    Incredibile questa sua trasformazione.
    Il suo corpo emana musica e ritmo da ogni poro, è impossibile non guardarlo e non innamorarsene.
    Il mondo dovrà aspettare chissà quanto prima di riavere un genio del genere.
    E pensare che ho passato la mia adolescenza senza seguirlo…e lui era vivo.
    L’amore di tutte le persone che lo amano arriveranno al suo cuore, ovunque esso sia.

  14. cristina scrive:

    Grazie anche a te Valentina, per la bella lettera e ovviamente anche per i complimenti. In effetti abbiamo fatto…lo stesso percorso.
    Non abbiamo cominciato come sue fan ma poi è riuscito ad affascinarci.

    Questo è il segreto dei veri artisti: sul palco si trasformano e ti trasmettono tutte le loro emozioni. Lui era un uomo distrutto, fragile e la musica era il suo “tutto”, la sua medicina contro la solitudine. Come per tanti altri cantanti, fortunati nella carriera ma sfortunati nella vita.

    Io, come giornalista, ne ho conosciuti tanti ma ti assicuro che non avrei mai scambiato la mia vita con la loro: anche nei miei momenti di infelicità.

    Un abbraccio,

    Cristina

  15. Francesca scrive:

    Bellissima questa lettera.. E bellissimi anche i vari commenti.
    Io ho 25 anni, sono nata l’anno successivo all’uscita di Thriller, nell’84.
    Mia madre amava MJ.. Lo ascoltava da quando era ancora nei Jackson5 e come tanti è letteralmente impazzita quando ha ascoltato x la prima volta Billie Jean.
    Io ricordo quando ero piccola che lo ascoltavamo spesso, erano i tempi di Bad, e poi di Blood on the Dancefloor. Mi piacevano le canzoni ma non mi sono mai appassionata, forse perchè non le capivo data la mia età.. Poi gli anni delle accuse, dove i media ci hanno prima detto che si era fatto bianco per capriccio, e poi bombardati con la storia “MJ è un pedofilo” e simili, dove purtroppo hanno dato una visione distorta dei fatti perchè ciò che era importante era fare scalpore, e non riportare la verità.
    Non sono mai stata molto dura nel giudicarlo, ho sempre pensato che “se è colpevole è giusto che paghi” ma che comunque non si poteva negare che fosse un grande artista.
    Ricordo la notte che hanno dato per la prima volta la notizia della sua morte.. E’ raro che io resti davanti alla tv fino a tardi, ma quella sera stavo facendo una ricostruzione unghie e sono arrivata fino al tg5 della notte.. Quando ho visto nello schermo dietro alla giornalista la foto di Michael avevo già capito ma sperato che non fosse vero.. Subito hanno parlato di coma, di un malore, poi dopo pochi minuti hanno confermato la sua morte. Non ci volevo credere… Un pezzo di storia che se ne va in un modo così stupido… E da li sono iniziati i vari speciali, il ragazzino che ha confessato di aver mentito riguardo le molestie, e anche io ho iniziato a cercare notizie, ad ascoltare seriamente la sua musica e a documentarmi.. Ho visto “Living with MJ” dove parla anche del suo rapporto con i bambini che ospitava a Neverland.. quando lo sentivo parlare mi sono chiesta come si potesse anche solo pensare che potesse fargli del male.. E poi l’intervista di Ophrah dove parla di ciò che lo ha reso bianco, la vitiligine, e di quanto soffrisse nel sentir dire che “si è fatto bianco perchè vuole essere ciò che non è”, di quanto fosse in realtà fiero di essere afro-americano.
    Tutto questo mi ha davvero sconvolta.. La cattiveria della gente soprattutto. Lui voleva rendere felice chi era più sfortunato di lui, avendo anche lui sofferto da bambino, e qualcuno se ne è approfittato per guadagnarci sopra, distruggendo la sua immagine.. Mi piange davvero il cuore ora che so la verità, ora che so che lui era davvero un’anima buona. Ho pianto durante il memorial, era straziante vedere sua figlia che piangendo diceva che Michael era il miglior padre che potesse avere.. E mi disgusta sapere che anche dalla sua morte cercano di trarne il maggior profitto possibile, vedere suo padre che fa ricorso perchè non riesce ad accettare di essere stato escluso dal testamento.. Nemmeno da morto lo lascia in pace.
    Povero Michael, spero che dovunque sia, riesca a sorridere…

  16. cristina scrive:

    Cara Francesca,

    grazie di cuore per la tua testimonianza, uscita ora dal nostro Cofanetto a ricordarcelo ancora una volta. Bella la tua ricostruzione!

    La verità sulla sua morte non è ancora venuta alla luce. La sua sofferenza sì. Rammentiamolo così e cerchiamo di capire anche tutti gli altri, grandi e meno grandi, famosi e meno famosi, che hanno subito gli stessi maltrattamenti toccati a lui da piccolo.

    Ciao, e continua a leggerci e a commentare gli articoli che ti piacciono di più.

    Buona fortuna nella tua vita,

    Cristina

  17. Giovanni Candido scrive:

    Una storia bene scritta, che fa vedere un’ immagine sincera della vita di
    Michael Jackson.
    Piena di profondita, rabbia, emozione, comprensione per una grande
    perdita.

  18. cristina scrive:

    Caro Giovanni,

    grazie per il tuo commento. Mi fa piacere di leggere quello che pensate.
    Buona domenica e a presto!

    Cristina

  19. Romina scrive:

    che bello è stato trovare e leggere questo articolo….
    sicuramente ne sarebbe stato felice…a volte la gente nel buio in cui vive fa fatica a rapportarsi….a vedere veramente le cose per quelle che sono….e non per quelle che molti vogliono far vedere…..
    Michael Jackson è sempre con noi…con la sua voce….che è rimasta e suona forte intorno a noi per darci un pò di quell’energia che lui metteva nei suoi passi….Romina 1977

  20. cristina scrive:

    Grazie, cara Romina 1977, per il bellissimo commento!

    Credo anch’io che lui sia “intorno a noi”, e credo che come ballava lui, nessuno lo saprà più fare.

    In quanto al suo dolore, dovuto alla cattiveria di suo padre, penso che sarà d’esempio a molti; perchè non si è mai rassegnato e ha continuato a creare.

    Tutti noi ci portiamo dietro ferite profonde, ma solo se sappiamo reagire e aiutare chi ha sofferto come noi, allora riusciremo veramente a fare qualcosa di buono nella vita.

    Non so se tu sei la Romina che penso io…nel caso voglio dirti che ti ho vista una sola volta ma la tua dolcezza, la tua riservatezza, la tua amabilità, hanno lasciato il segno in me. Ti auguro tutto l’amore che ti meriti e tanta fortuna nella vita.

    Buon Natale! E…scrivi! Butta sulla carta le tue emozioni, come hai fatto ora. Aiutano te e gli altri a sentirsi meglio.

    Cristina

  21. Romina scrive:

    Ciao Cristina,

    non credo di conoscerti, forse è un’altra Romina quella di cui parli anche se a quanto pare io e lei abbiamo molto iin comune…

    vedi per me Michael era come una voce di famiglia….
    io ogni ricordo ce n’è una….
    è come se se ne fosse andato un fratello….
    il punto chiave però…è sentirlo veramente…
    capire la sua musica…..la sua danza….
    le sue mosse….
    le sue espressioni….
    i suoi pianti sul palco di un concerto….
    capire la sua vita…..

    e a me viene da dire solo una cosa…..

    era MICHAEL JACKSON….una persona come noi che voleva solo essera amata.

    Un caro saluto Cristina.
    Romina

  22. cristina scrive:

    Allora sei …un’altra Romina….

    Hai ragione, lui era una persona “come noi, che voleva solo essere amata”…quindi…ti auguro di nuovo tutto l’amore che ti meriti e che tutti avrebbero diritto nella vita di ricevere!

    Ciao, ciao,

    Cristina

  23. sofia scrive:

    w michael jackon!!!!!!!cmq, se guardate michael da piccolo dite……..ke figo,è bellissimo;se invece guardatelui da bianco dite……….ke brutto,fa cagare ma se lo guardate bene è carino!!!!!!!!:-)ossservatelo bene!!!!!!!w mich!!!!!!!by sofi!!!ti adoro michael!!!!!!!!!!!!!:-)

  24. Piero scrive:

    In futuro di M.J. si dirà di tutto… chi lo ricorderà come il re del Pop… chi invece lo ricorderà come uno sporco pedofilo che grazie ai suoi milioni di dollari non si è mai fatto un giorno di galera..chi invece per il suo modo bizzarro di vivere la sua vita…
    Ma Personalmente per me era un Dio della musica Pop… un ragazzino che non si è mai potuto godere l’infanzia per colpa di un padre padrone che a suo modo lo amava … ma che in realtà gli ha tolto l’unica cosa che a un bambino non bisogna togliergli… l’infanzia….
    Ci ha fatto ridere…ballare…gioire,piangere con la sua musica …..quindi per me ,quando tra 20 anni , un giorno lo ascolterò x radio ….e i miei nipoti mi chiederanno…nonno? ma chi è questo cantante?
    gli risponderò….è M. J. un bambino come voi….

  25. mollina scrive:

    RISPOSTA AD ANNA:
    Misà ke hai sbagliato a dire ci vediamo a michael jackson,xke purtroppo lui nn ritornerà +! è morto il 25 06 2009! e purtroppo nn ritornerà + da me!Voglio dire da noi,fan di Michael(cn la lettera maiuscola)!!!!!!!!!!!!!!ADDIO MICHAEL JACKSON!!!cAMBIAMO ARGOMENTO PRIMA KE MI METTA A PIANGERE!!!!!

  26. cristina scrive:

    Cara Mollina,

    non è vero che Michael Jackson non tornerà più…. perchè non è mai andato via. Come vedi vive in te e in tutti i suoi fans. Come prima; e forse più di prima.

    Non piangere, e continua ad ascoltare la sua musica, dandole un senso più profondo; cercando, ad ogni brano, di capirlo un po’di più. Imparando a lasciarti andare a sognare, mentre ascolti.

    Gli artisti, e parlo dei VERI artisti, fanno musica per loro stessi e per noi; per farci gioire e forse anche per aiutarci a sfogarci nel pianto. Purchè non duri a lungo e resti un momenti di emozione consolatorio.

    Ci offrono un dono sublime che è eterno. E che quindi non morirà mai.

    Ciao,

    Maria Cristina Giongo

  27. cristina scrive:

    A TUTTI I FANS di Michael Jackson vorrei anche dire che sarebbe bello se continuaste a darci testimonianze della sua presenza in voi; scriveteci che dischi sentite, quali sue canzoni preferite, mandateci qualche foto speciale che vi ha colpito…

    Potrei farne un altro articolo-album con tutte le notizie e foto che mi manderete.
    Un collage tutto nostro che diventerà sempre più grande…

    A proposito di collage, perchè non provate a fare un collage di una vostra foto con una sua? Insieme. Oramai tutti voi sapete usare internet. Prendete una vostra bella foto ed una sua che più si adatta al vostro modo di essere. Che cosa ne pensate? Se volete potete anche diffondere questo messaggio su facebook.

    Ciao a tutti,

    Cristina

  28. Caterina scrive:

    Eccoti ti ho trovata Cristina, ed anche la lettera dedicata a Michael. Ho deciso di non scrivere nulla però. Tu Michael lo hai scoperto da poco, e non condivido quello che scrivi. Michael aveva si ricevuto violenze dal padre, ma crescendo lo aveva perdonato. Ha vissuto anni di successi, era felice, amava i suoi Fan. Non era così debole o indifeso come sembrava o come è parso a te. 45 anni di carriera non li reggi se non si ha forza e organizzazione fisica e mentale. Per Michael non si può provare pietà ma grande ammirazione. Mi spiace però non amo parlarne con chi lo ha scoperto solo dopo la sua morte. Io l’ho vissuto fin da piccola, ed ho elaborato ben altro. Poi lascia stare gli Psichiatri…alle volte non si capiscono neanche loro. Non mi piace scrivere di Michael in questi termini, la compassione diamola a persone che neanche per un nano secondo hanno conosciuto la serenità nella vita.

    • Vilma scrive:

      “Non era così debole o indifeso come sembrava o come è parso a te. 45 anni di carriera non li reggi se non si ha forza e organizzazione fisica e mentale…. ”
      derivata dall’uso massiccio di droghe e psicofarmaci, come accade per tanti altri ricchi e famosi, tanto da morirne.
      Bella dimostrazione di forza e di serenità nell’affrontare la vita!

      Al di là di giudizi sul bene e sul male, sul cattivo e sul buono, sul morale e l’amorale, che non ho alcuna intenzione di invocare, non si può dire, neanche con le fette di salame che dimostri di avere sugli occhi, Caterina, che Jackson sia un personaggio che meriti “grande ammirazione”. Non so chi tu sia, ma vorresti un figlio così? un compagno così? vivresti con una persona che si sbianca, si droga, si autopunisce con assurde operazioni ‘estetiche’, abusa di psicofarmaci e vive in una specie di zoo per umani ritardati?

  29. cristina scrive:

    Ok, qui abbiamo pareri assolutamente discordi.

    VILMA, Michael non si era “sbiancato”; questo lo sanno tutti, oramai, ed è confermato dall’autopsia. Soffriva di vitiligine. L’autopsia non ha rivelato uso di droghe ma di sonniferi e psicofarmaci. Le operazioni estetiche sono state solo due, sempre secondo il rapporto dell’autopsia reso pubblico: al naso. Conosco gente “normale”che ne ha fatte di più.

    Sulla storia di Michael, CATERINA, non sono d’accordo con te; perchè se tu vedi le 6 interviste che sono state fatte da un giornalista a Michael, e che si trovano anche su Youtube, sentirai DALLE SUE STESSE PAROLE che il padre non lo ha perdonato. Anzi, nella quarta intervista scoppia a piangere al ricordo di come lui, da bimbo, tremava appena lo vedeva entrare in una stanza, sapendo che avrebbe soltanto preso un sacco di botté; magari per il solo fatto di non essersi esercitato con il canto perchè forse, voleva andare fuori a giocare COME TUTTI I BAMBINI della sua età: e soprattutto CON I BAMBINI DELLA SUA ETA’.

    E, ripeto, Caterina, CHIUNQUE abbia vissuto un’ infanzia così MI FA PENA.
    L’idea su di lui l’ho cambiata soltanto vedendo TUTTE quelle interviste; perchè SONO PROVE ed io baso i miei pensieri e ripensamenti ( e anche i miei articoli ) soltanto sulle PROVE, sull’INFORMAZIONE.

    Sulla carta puoi anche deformare la realtà MA NON NEI VIDEO; in quelli che ho visionato io è LUI che parla, che si confida; lui che si mette a nudo con tutte le sue debolezze. E una gran carica non di forza ma di umiltà e di dolcezza che non mi aspettavo.

    D’altra parte mi volete dire come può crescere forte E NORMALE un uomo che ha sofferto così tanto da piccolo? Che ha conosciuto il successo e la ricchezza così giovane? Ne conosci uno Caterina? Non basta scomodare uno psicologo o psichiatra per capirlo! LA SUA FORZA ERA LA MUSICA e solo sul palco era un leone.
    Una volta spenti i riflettori diventava una persona alla continua ricerca di se stesso, di un’identità che non fosse solo quella artistica, del vero amore, della vera amicizia. In quei momenti cercava compensazione nel comprare DI TUTTO, anche i famosi oggetti e mobili che Vilma, in un suo pezzo, ha definito di pessimo gusto. Ma in quei momenti si sentiva considerato perchè poteva spendere i suoi soldi e si viziava da solo.

    Poi adorava gli animali, unici amici fedeli della sua vita. E si era attaccato al suo medico; ennesima delusione! Leggete il mio pezzo che uscirà sul Cofanetto il 6 aprile e vedrete che cosa stava facendo il Dottor Conrad Murray, proprio mentre lui stava morendo.
    Ciao a tutti,

    Cristina

    Ciao,

    Cristina

  30. Piero scrive:

    VILMA ! chiunque tu sia, le tue opinioni possono essere condivise o no….io ad esempio non le condivido..
    M.J. Sbiancamento….? NON DIREma cosa dici ? documentati prima !
    Lui avrà avuto le sue stravaganze,come tutti i vip miliardari di sto mondo….ma non mi dire che non sia da ammirare una persona che ha donato milioni e milioni di dollari x i bambini,lotta contro l’AIDS….per non parlare del resto…ogni settimana portava bambini malati terminali a neverland,per fargli passare una giornata con il sorriso sulle labbra,xchè per lui i bambini,i loro sorrisi erano tutto…
    Quello che nella vita lo ha fregato sono state alcune persone vicine a lui…che con la sua notorietà,fama e denaro se ne sono approfittati…quando l’incendio che gli causò la perdita dei capelli e lo sfigurò in viso,questa cosa lo ha segnato e credo che tutti rimarrebbero segnati da un evento del genere…e da lì che sono cominciati gli interventi chirurgici esetetici..
    Forse fisicamente ,negli ultimi anni si era indebolito,voleva rimanere e apparire sempre giovane,lui stesso si definiva un Peter Pan….il modo in cui viveva era un po’ ambiguo,ma da li a dire quello che hai detto ce ne vuole…
    Comunque io non condivido le tue ideee ,anche se le rispetto…
    Ciao…

    • Vilma scrive:

      Piero, in un mondo come quello in cui ha vissuto Jackson, dove ciò che conta in definitiva, al di là della bravura, della correttezza o della bontà è il danaro, il fatto che lui fosse una macchina per far soldi non ti insospettisce un pò?
      Non credi che le notizie, le immagini (“con il sorriso sulle labbra”!), persino le interviste (Cris, perché non dovrebbero essere una recita?) siano state sempre e comunque strumetalizzate ed abilmente pilotate ad usum?
      Non credi che un personaggio che aveva fama e ricchezza grazie ai media che amplificavano ogni suo gesto (stravagante, forse studiatamente stravagante) possa aver abilmente costruito ( lui o chi per lui) il suo mito?

      Un mito che rende più da morto che da vivo, la macchina va avanti anche senza di lui, cd, album, remix, video …… tale e quale a Elvis, che produce soldi ancora oggi!

      Voglio dire. io sarò pure un pò complottista nel mettere in forte dubbio la ‘verità’ che ci stanno propinando, ma neanche tu puoi dire di sapere il vero, sai solo quello che vuol spacciarti come tale un’informazione magari pagata.

      Personalmente, poi, non crederò mai che non facesse uso di droghe, in un ambiente dove questo è la norma, checché ne dicano l’anatomopatologo, il suo medico, i suoi familiari ecc.
      Pensa a quante balle ci ha raccontato il coroner dell’inchiesta sulla morte di Marylin Monroe …….

      Ovviamente, dico solo le mie opinioni, ti ringrazio se le rispetti, come dici, ma non è così importante, non chiedo né consenso né condivisione, ognuno resti del suo parere.

      Ciao

  31. cristina scrive:

    Bravo, Piero, mi piace la fine della tua lettera:
    “Non condividere ma con rispetto!” Il rispetto è la base dell’intelligenza, della cultura e della bontà.

    Sulla droga che assumeva Michael non si sa molto; durante le interviste mi pareva più “normale” di tanti attori, attrici, cantanti e politici che ne assumono in grande quantità. Quindi dovremmo prendercela anche con loro: contro i vari Sgarbi, Morgan e tanti, tanti altri che sembrano “insospettabili”.

    Come sapete io sono contro la droga; ho visto troppi ragazzi distrutti da questa piaga. Troppo ragazzi che non hanno saputo fermarsi agli spinelli, che all’inizio dicevano di fumare solo per provare….Odio soprattutto gli spacciatori, che fanno soldi sulla pelle dei nostri giovani, dei nostri figli.
    Che li cercano persino nelle scuole elementari per assicurarsi nuovi clienti.

    Ripeto, nessuno che ha trascorso una vita come la sua, sin dall’infanzia, come lui stesso ha detto nelle varie interviste, potrebbe mai essere “normale”; per il semplice fatto che la vita di un artista famoso non è mai normale.

    Condivido quello che dici, Piero, sul fatto che sia eccessivo definirlo, come ha fatto Vilma, UNA SPECIE DI ZOO PER UMANI RITARDATI. In quanto l’espressione “umani ritardati” è già di per sè brutta; secondo me ESISTONO PERSONE CHE SONO RITARDATE MENTALMENTE e FISICAMENTE ma non per questo sono meno valide di altri.

    E vanno amate di più proprio per la sofferenza che si portano dietro. E qui subentra quel mio senso di pietà verso persone come Michael che Caterina non condivide perchè considera la compassione un sentimento negativo.

    Mentre per me compatire, provare empatia vuol dire partecipare al dolore altrui: non vuol dire sminuire una persona. Di sicuro non provo compassione per i ladri, gli spacciatori, i mafiosi, i pedofili! Ma se hanno avuto una vita di stenti, di botte, di malattia e violenze allora spero che esista veramente un Dio che li perdoni.

    • Vilma scrive:

      Cris, si può non fare una colpa al povero Michael di non essere stato normale, ma che non sia stato normale bisogna dirlo.
      Un’altra cosa che forse vi scandalizzerà: “umani ritardati” è un’espressione brutta ma tragicamente vera, esistono persone ritardate mentalmente e fisicamente che SONO MENO VALIDE DI ALTRE.

      Io lo so direttamente, per avere un figlio adulto ritardato mentalmente.
      Gli ho dedicato la vita, ma detesto il buonismo che vorrebbe farmi credere che avrà il suo spazio nella società perfetta.
      Non è vero, e non sarebbe neanche giusto, non siamo tutti uguali, siamo tutti diversi, e non diversamente abili, c’è chi non ha nessun tipo di ‘abilità’, te lo assicuro.

      Vilma

  32. cristina scrive:

    Mi spiace tanto, Vilma, per tuo figlio. E forse hai ragione, non avrà il suo spazio nella società che tu chiami perfetta ( mentre io la definisco imperfetta) ma vale tanto quanto gli altri. Tanto quanto me e te.

    E tu lo sai, proprio per tutto l’amore che gli hai dato; tantissimo, proprio come dicevo nella mia lettera precedente, proprio perchè lui ( e tu stessa) portate un grosso peso sulle spalle.

    Hai ragione; lui è disabile. Ma ognuno ha la sua disabilità; forse non così vistosa, forse non così tragica, forse più interiore.

    Però la parola “meno valido” mi fa impressione; è come se si dicesse che valgono meno….Ma nessuno vale meno di un altro!

    Un affettuoso abbraccio a te e a tuo figlio; e ti auguro tanta forza anche per il futuro.

    Cris

  33. Aldo scrive:

    Ciao Cristina, complimenti per l’articolo, non conoscevo nemmeno io Michael da questo punto di vista ma solo per notizie a sprazzi sentite in giro. Il suo e’ stato un urlo con un tentativo di vendetta mai portato a termine.. ma ha preferito torturare se stesso invece di fare del male al mondo.

  34. cristina scrive:

    Caro Aldo,
    hai proprio ragione!
    E, comunque, con tutti i soldi che aveva e i fans che lo adoravano era un uomo solo ed infelice. Come tanti artisti.

  35. rachy'90 scrive:

    Cara Chris, io penso che tu abbia esagerato un po’ a scrivere che odiavi MJ per il reato di pedofilia. Quello a cui hai creduto è solo una delle corbellerie che hanno scritto i tabloid per infangare ed umiliare la figura di Michael; comunque sono contenta che dopo un po’ hai cambiato idea su di lui vedendo le interviste rassicuranti sul fatto che non era nè un mostro, nè omsessuale e ne “bianco”, anzi lui “sbiancò” la sua pelle “bronzea” perchè aveva la vitiligine una malattia che distrugge la depigmentazione della pelle. Per me Michael era un angelo era un uomo estremamente umano, sensibile, gentile e fragile che aveva bisogno di un po’ di amore che gli era stato negato quando era bambino.Quando ho visto le interviste su you tube in cui MJ disse che il padre lo picchiava con una cinghia e lo umiliava per il “nasone” sono rimasta piuttosto sconvolta ed ho capito che il mostro non era Michael, ma suo padre; lui a differenza del padre non ha mai alzato un dito sui suoi figli e li mostrava in pubblico con una maschera per difendere la loro privacy.Io purtroppo non ho mai conosciuto Michael Jackson di persona e posso dirti che prima di giudicare una persona, bisogna vedere ciò che ha subito durante la sua vita e non credere alle cattiverie non vere.

  36. cristina scrive:

    Carissima, hai ragione, la parola “odio”è esagerata, ma devi capire che le notizie che mi arrivavano in quel momento erano SOLO di quel genere e io “odio”i pedofili….

    Poi mi sono documentata, ho sentito le sue interviste, ho approfondito i fatti giudiziari e ho capito che LUI non era pedofilo.
    Soprattutto sono rimasta colpita dalla sua sofferenza di una vita, nata proprio a causa dei maltrattamenti subiti e avrei voluto abbracciarlo, come vorrei abbracciare forte tutti coloro che hanno subito simili violenze che HANNO LASCIATO IL SEGNO nella loro psiche e quindi anche nel loro corpo.

    Infatti Michael era un uomo solo, nonostante i milioni di fans, i soldi e la bellezza della sua musica in cui si era rifugiato in cerca di conforto. In realtà è stato LUI quello che è stato ABUSATO, LUI il bambino maltrattato!
    Nel mio articolo volevo solo far vedere, sinceramente, che si può sempre sbagliare; ma credimi, per noi giornalisti, soprattutto in presenza di notizie molto forti e clamorose, è molto difficile se pubblicare o no la cosa….

    Propio ora ho saputo da una persona una notizia scioccante. La domanda è sempre la stessa: sarà attendibile, come e dove posso documentarmi a fondo, potrei fare del male a qualcuno pubblicandola, o, ancor peggio, potrei, NON pubblicandola, permettere altri abusi??????
    E’ troppo facile dire “regolati secondo la tua coscienza”….Quello che posso fare è di indagare a fondo per quanto è possibile.

    Grazie per il tuo commento e per la tua testimonianza!

    Cristina

    • rachy'90 scrive:

      Non devi ringraziarmi; so che è compito di voi giornalisti documentarvi su un fatto di cronaca o notizie clamorose riguardanti un personaggio famoso come ad esempio Michael Jackson.
      Come ciascuno di noi sa, MJ è stato “perseguitato” dai giornalisti da quando era un bambino prodigio. Però come tutti sappiamo questo cantante e ballerino conosciuto in tutto il mondo, ha avuto un passato piuttosto burrascoso, con un padre-padrone che maltrattava i figli e persino sua moglie, che voleva proteggere i figli dalla “razione di botte”.
      Certo, Michael è stato accusato ingiustamente di un reato (come lo hai definito tu) “mostruoso” e su questo non posso biasimarti, odi i pedofili , anch’io li odio, ma Michael Jackson è stato accusato due volte nel 1993 (Dal padre di un ragazzino che ha tenuto con sè a Neverland) e la seconda volta nel 2003 da un ragazzino malato di cancro di cui egli stesso ne ha pagato le cure. E’ dalla prima volta che MJ è stato accusato di questo reato orribile che ha fatto sì che i media e i tabloid hanno scritto notizie squallide , dadogli del mostro, pedofilo, omosessuale, bianco e depresso, non sapendo ciò che lui ha subito durante la sua infanzia . Lui è vero, si è immedesimato in PETER PAN, il bambino che non voleva diventare adulto proprio perchè ha avuto un’infanzia infelice.
      Io certo non sono psicologa, ma ho letto nei libri di psicologia che chi subisce violenze da bambino diventa violento nei confronti del prossimo e persino di mogli e figli; suo padre Joe , se si è comportato così nei confronti di moglie e figli è perchè, forse, ha subito lui delle violenze da bambino; ma Michael, non era così nei confronti dei figli e ha cercato di proteggerli dai paparazzi facendo indossare loro una maschera per difendere la loro privacy.Sai io sono fan di Michael da quando avevo un anno, cioè dall'”epoca” del DANGEROUS TOUR. Io certo lo “difendo a spada tratta” perchè essendomi documentata mediante i video con le interviste fatte al cantante statunitense e vedendo il “LIVING WITH MICHAEL JACKSON” capìi che non era come è stato “dipinto” dai media, ma era come l’ho visto realmente; un uomo fragile, umano, umile e sensibile nei confronti della sofferenza del prossimo. Lui non aveva la mania di subire interventi di chirurgia plastica, ma era costretto a subirli perchè la pelle da nera era diventata bianca a causa della vitiligine ; anch’io avevo pensavo che era bianco veramente , ma poi vedendo la sua famiglia, figli esclusi, ho capito che era nato “di colore” ed era diventato bianco a causa di questa malattia che distrugge la depigmentazione della pelle. Comunque ti ringranzio per aver apprezzato il mio commento datato 16 luglio e penso che MJ ti abbia perdonata per aver scritto che lo odiavi e che dopo hai cambiato idea su di lui.

      • cristina scrive:

        Grazie ancora, Rachy 90, per questo commento che condivido al cento per cento…..

        Voglio solo dire che non odiai lui quando sentii la notizia della pedofilia; (tra l’altro uscivo da interviste devastanti a bimbi abusati….) ma odiavo l’ idea di questo crimine.

        Per cui sono stata felicissima di aver saputo che era stato prosciolto dall’accusa….e ancor di più dopo aver seguito la serie di interviste su di lui, anche se la tristezza per i maltrattamenti che raccontava mi aveva di nuovo fatto male….Ma questa volta il male era per lui….

        E quando sono giù guardo il video in cui tutti ballano insieme una sua famosa canzone e mi viene voglia di ballare e di essere felice anch’io come lo sono tutti in quei pochi, unici momenti di sua musica….

  37. Romina1977 scrive:

    ho letto tutti i messaggi….

    sapete…noi qui possiamo dirne tante di cose….

    chi lo ha amato continuerà ad amarlo…
    chi invece non lo ha amato avrà le sue ragioni…

    io apprezzo l’artista che era in lui….il genio che in tanti anni di carriera ha dato al mondo musica a cascate….energia e danza a non finire….
    sulla persona che era Michael chi di noi può dare un giudizio ?

    ricordiamoci….NON GIUDICARE SE NON VUOI ESSERE GIUDICATO

    speriamo in un mondo migliore e in un domani senza malvagità e cattiveria….a tutti voi.
    Romina

  38. cristina scrive:

    Hai ragione, Romina! E concludo con te che non possiamo fare altro che continuare a sperare in un mondo migliore, senza cattiveria.

    E che chi fa male ai bambini, padre o non padre, venga fermato in tempo. Allora forse anche Michel avrebbe potuto essere ancora vivo…

    Cari saluti,

    Cristina

  39. Michaeljackson's fan '91 scrive:

    Ciao Cristina,
    sono una fan di Michael e mi domando e dico perchè voi giornalisti siete stati perfidi con quell’angelo?
    Parlo così perchè anche io come Michael vengo criticata per il mio aspetto fisico; Michael era magro, mentre io rispetto a lui sono un po’ robusta e per questo vorrei dire che come lui non mi sono sentita e non mi sento tuttora amata ne dai miei parenti e nè dai miei coetanei, perchè sono grassa e orrenda, mentre loro sono magri e di bell’aspetto.
    Infatti, quando andavo a scuola, venivo presa regolarmente in giro da un gruppo di “amici”(se così potrei definirli, ma in realtà erano dei mostri) io lo dicevo agli insegnanti, ma loro dicevano che non è vero, che sono io che ho un pessimo carattere e a casa stessa cosa; a me questo dava molto fastidio. Un giorno, per esempio, ero andata in un negozio di abbigliamento per acquistare dei capi per la cresima di mia sorella e ho provato un pantalone (mi vergogno a dire la taglia) e mia madre mi disse ad alta voce: “Vergognati sei diventata grassa!!!” ed io sono stata male ; però questo fatto si è ripetuto una seconda volta, ma in un altro negozio d’abbigliamento ; infatti avevo trovato un look che andava molto di moda e la commessa di questo negozio (tg 42) era vestita allo stesso modo e mia madre disse alla commessa ” Tu te lo puoi permttere questo look perchè sei magra, mentre lei no perchè non ha il tuo stile”. A me questo mi ha dato molto fastidio, come da’ fastidio il fatto che i miei genitori dicono “alla tua età ero un/a fotomodello/a” (nel senso che erano magri) e ovviamente facendomi sentir male ed insicura di me. Lo scorso anno ad esempio ero andata a fare una visita medica per un mio problema di salute e il medico che mi ha visitata disse che l’unica cosa per risolvere questo mio problema era perdere peso; allora mia madre lo disse a mia zia e quest’ultima, mentre desideravo un gelato, perchè faceva caldo, lei mi disse davanti a tutti:” Hai sentito cosa ha detto il medico, devi dimagrire”; mi sentii umiliata e quando tornai a casa corsi in camera mia a piangere provando rabbia e vergogna della mia stessa persona.
    Di recente, quest’anno, ero andata insieme ad un’altra zia in una gioielleria perchè doveva acquistare l’orologio in gomma che è il must di quest’estate allora io mentre mia zia zia provava l’orologio, chiesi all’orefice che era anche la zia di una mia amica di scuola di provare un anello che mi piaceva molto; appena l’ho infilato (l’anello ndr) mi andava un po’ stretto allora l’ ho tolto e mia zia con molta perfidia ha detto davanti all’orefice “devi dimagrire” io quella volta feci finta di nulla ma dentro di me ero arrabbiata con lei perchè mi ha umiliata davanti alla zia di una mia amica e sempre questa zia stessa mi critica sempre quando stiamo assieme la domenica in campagna, appena vede mia cugina che torna dal mare (solo con indosso un maxipareo) insieme al suo ragazzo dice : “E’ arrivata Miss Italia” a me un po’ fa rabbia, e da una parte non mi importa nulla.Concludendo il papiro vorrei dire a quelli come me che vengono criticati da quelli che (differentemente sono magri) vorrei dire di lasciarli perdere. Infatti Michael non era grasso ma era magro e veniva preso in giro solo per il suo naso e per i brufoli che aveva sul volto. Ecco perchè io sono sua fan, e lo difendo perchè sento che ho (quasi) qualcosa in comune con lui.
    Tanti cari saluti.

  40. cristina scrive:

    Carissima,

    innanzitutto grazie per la tua bella lettera. Il nostro lavoro di giornalisti in effetti è spesso crudele; perchè dobbiamo informare non è solo sulle cose positive ma anche su quelle negative. D’altra parte la vita è un insieme di tutte e due.

    Lo dimostra proprio la tua email, che mi ha messo molta tristezza, perchè trovo veramente ingiusto che tu venga derisa e criticata per il tuo aspetto fisico, che conta così poco rispetto alla tua personalità, bontà, intelligenza, creatività e forza. Appena ho letto la tua storia ti ho subito voluto bene; e, credimi, questo conta molto. Sono sicura che tanta gente ti vuole bene proprio per quello che sei. Degli altri, che cosa ti importa? FREGATENE!

    Non sono degni della tua attenzione e neanche della tua sofferenza!

    Io odio chi umilia gli altri! Se sapessero quanto male fanno! Per questo ho sempre cercato di crescere i miei figli SICURI di sè e dei valori e talenti (pochi o tanti non importa ) che hanno.

    Però, cara, dolce ragazza….forse i tuoi familiari ( anche se magari lo esprimono in modo SBAGLIATO ) vogliono che tu dimagrisca per una questione di salute. Pensaci bene; se dimagrissi staresti meglio con te stessa, con il tuo corpo, che ha bisogno( per restare in salute), di sport e vita sana. Quindi se deciderai di dimagrire fallo per te stessa, per il divertimento di indossare abiti che forse ora non osi indossare… MA NON per chi ti critica.

    Le critiche che mi riferisci hanno fatto male a me solo nel leggerle…figurati a te!!!!!

    Michael non era grasso ma era insicuro anche lui; proprio perchè l’insicurezza te la creano gli altri. Era stato umiliato, ferito, e purtroppo il dolore che si portava dietro e dentro lo aveva distrutto. Nessun amore l’ha potuto salvare. E questo è terribile! Allora uniamoci, tu, io e tutti quelli che ci leggono per far capire alla gente cattiva di non umiliare gli altri.

    Nessuno è perfetto! Io ho lavorato in uno studio televisivo e TI ASSICURO che alla mattina vedevo entrare delle ragazze che, senza trucco, erano normalissime, alcune pure bruttine. Dopo ORE di trucco, ore di phon e piastra per stirare i capelli, vestiti bellissimi ecc. allora diventavano ragazze da sogno… E ho visto fotomodelle con il viso bello ( ma che in certi giorni appariva anche stanco, teso, con le occhiaie e i brufoli! ) che però avevano un brutto corpo.

    Allora, sull’esempio di Michael, che sono felice tu continui ad amare, tira fuori tutta la tua dolcezza e creatività; ma senza farti annientare, come successe a lui, da chi critica tanto per criticare….Se suo padre non lo avesse continuamente preso in giro per il suo naso lui non avrebbe mai pensato a farselo rifare cento volte…O magari lo avrebbe fatto perchè LO VOLEVA LUI; non perchè AGLI ALTRI non piaceva!!!!

    Ti auguro tanta serenità e tanto amore, nella vita! Un abbraccio e una carezza affettuosissimi!

    Cristina

  41. Michaeljackson's fan '91 scrive:

    Cris, mi scuso innanzitutto se rispondo in ritardo; la tua risposta è stata molto materna, So che dovrei dimagrire per salute e non per un fatto estetico. Infatti, ai tempi che ho frequentato gli ultimi anni a scuola, è capitato che i miei “amici”(che non sono degni di essere chiamato con questo appellativo) per il loro 18°compleanno avevano invitato tutta la classe scartando (ovviamente) me, forse perchè sono grassa e orrenda; questo fatto da una parte mi ha infastidito molto e da una parte mi ha fatto dire tra me:” Chi se ne importa,conservo i soldi per comprarmi qualcosa invece di spendenderli a loro, che non si meritano uno spillo”. Io infatti quando ho compiuto io 18 anni avevo intenzione di invitarli per far vedere che sono più umana di loro, ma da un’altra parte ero cosciente che o non sarebbero venuti oppure che non avrebbero ricambiato. Facendo passare in secondo piano questa vicenda, vorrei raccontarti un’altra vicenda che è capitata quest’estate; io e mio sorella eravamo solite ad andare al mare con il pullman e appena salite sopra, alcuni ragazzi hanno iniziato a ridere di noi; allora io ho pensato tra me :” Ma questi idioti che hanno da ridere? Che abbiamo scritto sulla fronte ‘gioconda'” ed era il fatto era che avevo un copricostume che era corto e si vedeva tutta la cellulite e il “sederone” . La cosa mi ha fatto rabbia e dolore al tempo stesso ma arrvati al mare stetti sempre con lo stesso pensiero ma dopo un po’ passò. Ma quando prendemmo il pullman per il ritorno temevo che quegli stessi ragazzi dovevano stare ancora lì a deridere me e mia sorella. Appena arrivate a casa mi dissero : “Ma che cos’è questo musone?” allora noi dicemmo che questi ragazzi idioti si erano messi a ridere di noi allora i miei dissero “Ignorateli perchè è peggio!” ; la medesima vicenda si è ripetuta per altri giorni fino a che dissi :”Questa è l’ultima estate che vedo il mare!!!”. Sai io vorrei perdonare coloro che mi hanno fatto del male moralmente, come fece Michael con il padre; infatti lui lo ha perdonato per il male fisico , spirituale e psichico che il genitore gli ha inflitto; Sai, io conosco due ragazze e un ragazzo (di cui una ragazza si è sposata) che abitano vicino cosa e che ogni giorno erano maltrattati dalla madre , sopratutto il ragazzo, che non essendo stato invitato al matrimonio della sorella (perchè squattrinato) ha riportato gravi danni psichici ed ora è ricoverato in ospedale ed una mia amica di mia sorella, che, come me è presa in giro dai compagni di classe, perchè è grassa.Concludedo il mio lungo commento, vorrei perdonare tutti coloro che mi hanno presa in giro , seguendo l’esempio di Michael di cui ovviamente, essendo sua fan e di cui penso di aver qualcosa in comune cioè che sono insicura di me, come lui (Michael) era insicuro di se’ e per questo avrei voluto che non fosse mai criticato o etichettato come hanno fatto i media fino lo scorso anno. Sai , io vedendo sia la settima o l’ottava parte (non ricordo bene) mi ricordo che disse che i media giudicano male un uomo che vuole fare del bene e nell’ultima parte del documentario LIVING WITH MICHAEL JACKSON disse che aveva l’intenzione di aiutare più gente possibile e per questo mi ha fatto molta tenerezza e capii che non era come l’hanno dipinto i media ma come hai scritto nella tua lettera timido, gentile, umano e persino un po’ fanciullo, a causa della sua infanzia burrascosa.Certo tutto ciò che ho scritto per qualcuno risulterà un po’ folle, perchè sono passata da una vicenda all’altra
    Ma questa volta ho finito veramente il commento; ricambio con molto piacere il tuo materno abbraccio e la tua materna carezza affettuosissimi, perdonando, su esempio di Michael, tutti coloro che mi hanno fatto del male moralmente.

    • Marni scrive:

      CAra amica di michael..ho letto la tua lunga lettera e mi sono commossa per la tua sensibilità e la tua bontà d’animo…è molto nobile perdonare chi ti prende in giro ecc..ma è importante imparare a voler bene a se stessi…. Credo che sarebbe bene tu ti concentrassi su questo …volere bene a te stessa, comincaindo a guardare al tuo corpo con affetto, ma con senso di realtà…. sai che il grasso superfluo è una bomba ad orologeria per quanto riguarda la salute?…. vai da una brava dietologa e magari anche da una terapeuta che ti ascolti quando hai bisogno di parlare… fai un bel lavoro su di te e per te, come dice giustamente Cristina….
      Ti auguro tanto di buono
      un abbraccio :-)
      marni

  42. cristina scrive:

    cara ti sto scrivendo dalla Russia…allora faccio velocemente….voglio solo dirti che sono felice che hai perdonato. sono fiera di te. Bacini da Mosca

  43. Ciao Cris.. sono felice di risentirti in Russia.. buone vacanze

  44. Michael Jackson's fan '91 scrive:

    Ciao Cris, come è andato il viaggio in Russia? Hai visitato il Cremlino e la Tomba di Stalin “soggetti” della canzone di Michael “Stranger in Moscow”?
    Sai ho letto il commento dell’amica Marni riguardo il perdono nei confronti di chi offende ed umilia coloro che non sono magri ed hanno un bell’aspetto; proprio un mese fa , mentre c’era una festa tradizionale nel mio paese, ho incontrato un ‘amica che mi ha salutata ed io ho ricambiato il saluto; allora mio nonno ha detto:”Chi è quella?” io ho detto che è una mia amica allora lui ha incalzato :”Un’altra grassona come te?!?” questo a me ha dato molto fastidio e da allora vado soltanto una volta ogni tanto a trovarlo. Io si, posso perdonare su esempio di Michael , ma come si dice “Io sono buona e cara, ma se fai o dici qualcosa che mi infastidisce, mi perdi di mano” Sempre un mese fa, ho acquistato una giacca in pelle che mi ha “colpita” sin dal primo istante che l’ho vista e mi sono tolta il desiderio di acquistarla; solo che c’è un piccolo problema : si vedono le cosiddette “maniglie dell’amore” mentre la indosso e allora proprio avantieri, mentre ero uscita con delle amiche di mia sorella mia madre mentre passeggiavamo disse ad alta voce: “Vergognati, a vent’anni hai le “maniglie dell’amore” e posso dire che quando sono tornata a casa me ne sono tornata con la voglia di non voler vivere più e prima di addormentarmi stavo per piangere, mentre ci pensavo, perchè mi aveva umiliata davanti un’amica di mia sorella. Alcuni mesi fa, però, quando fu ricoverata d’urgenza in ospedale per una peritonite umiliò me e mia sorella davanti a una ragazza e alle sue due figlie di 6 e 13 anni, solo che questa volta l’aspetto fisico non c’entra nulla, solo perchè non so fare solo due servizi: stirare e azionare la lavatrice. Appena tornammo a casa mangiammo con “l’amaro in bocca” e da allora quando faccio i servizi mi viene in mente quel giorno e quelle parole come per dire “Non solo ti aiuto, mi devo sentire umiliata anche per questo!! In questi giorni sto seguendo con rammarico e ribbrezzo una vicenda orribile, quella di una ragazzina uccisa e stuprata dallo zio (che non è degno di questo appellativo) il quale quest’ultimo è stato aiutato dalla figlia a commettere questo atto orrendo, cosa ne pensi come giornalista e soprattutto come madre? Io penso che non bisogna fidarsi di nessuno, tanto meno di chi ti ha messo al mondo, ma so che non tutti sono così. Concludendo il commento, vorrei dirti che qualche giorno fa, ho visto il Primo film su Michael, datato 2004 che racconta dai primi esordi fino alle ingiuste accuse di pedofilia che si era soffermato fino a che è uscito ed è salito sul tetto della sua auto per dire ai suoi fans che è innocente.
    Ti saluto e ti ringrazio anticipatamente per la tua risposta.

    • Ciao.. Cristina.. sarà via per qualche giorno.. ma ti risponderà non appena torna.. buon proseguimento

    • cristina scrive:

      Carissima,

      eccomi tornata! Mi spiace tanto che tutti continuino ad umiliarti..e se te ne fregassi? Lo so che è facile dirlo….ma tu provaci! Pensi proprio che valga la pena di perdere tempo dietro a gente così perfida?????

      Goditi la tua giacca di pelle e se ce la fai dimagrisci, altrimenti pensa alle cose belle della tua persona; che sono sicura ci sono!!!!! Per me tu sei già bellissima per i sentimenti che hai. Per quelli belli; quelli brutti mettili da parte, perchè fanno solo male a te stessa.

      Anch’io sono sconvolta di fronte alla cattiveria ( tipica dei pedofili ) dello zio e della cugina di Sarah ( hai letto il mio articolo sul Cofanetto inerente questa vicenda? )

      Il viaggio in Russia è andato bene; presto ne parlerò sul cofanetto. Ho visto il Cremlino e la tomba di Lenin, pensando alla canzone del tuo Michael….Ma ho visto anche molta gente triste ed infelice.

      Un bacione,

      Cristina

      P.S. Compra il mensile OK, la salute, giovedi 28 ottobre e potrai leggere un mio articolo su un altro personaggio famoso che parla della sua malattia. Verrà citato anche dal settimanale OGGI.

  45. Rachy'90 scrive:

    Ciao Cris, prima di tutto ti ringrazio per l”incoraggiamento”, ma vorrei scusarmi con te, perchè non ti ho detto che sono io la “destinataria” delle derisioni e umiliazioni, da parte della “gente” perfida, che non fa altro che colpire nella sensibilità di colui o colei che deride, perchè lui o lei chiunque ella o egli sia magro e di bell’aspetto, mentre colui/lei che subisce questo tipo di angheria è grasso e di aspetto non piacevole. Ecco perchè io, nel commento del 16 luglio ho giudicato le parole “Odio” e “Indisporre” un po’ esagerate nei riguardi di Michael Jackson che ovviamente come me o qualcun’altro che viene umiliato per il non bell’aspetto fisico. Sai, io la scorsa settimana, dopo pranzo sono andata a fare la passeggiata a passo veloce ed il giorno dopo si son verificati i primi risultati; avevo perso un chilo e questa settimana ho iniziato una dieta. Concludendo il commento vorrei raccontarti l’ultima sulla piccola Sarah Scazzi, vittima della violenza da parte dello zio e della cugina; ebbene ad ucciderla è stata la cugina, la quale la bambina era molto affezionata; quando dici : le persone “fidate” sono le prime a tradirti , facendoti del male. Secondo te, il movente dell’omicidio di Sara Scazzi sarà stato di matrice passionale? Perchè si dice che sia Sara che la cugina reoconfessa erano entrambe innammorate dello stesso ragazzo ed è per questo motivo che è stata uccisa .
    Ti ringranzio anticipatamente per la risposta.
    P.S.: Dove posso trovare il mensile OK e scommetto che il personaggio famoso di cui parlerai è Michael Douglas, che racconta della “battaglia” contro il cancro!!!

  46. cristina scrive:

    Ciao, Racky’90!

    Certo che avevo capito che tu sei l’oggetto delle derisioni di alcuni perfidi…per cui ti avevo detto di fregartene.

    Sono felicissima che tu abbia iniziato la dieta!!!!! Fallo per te stessa e non per gli altri!!!! Vedrai che ti sentirai meglio, più in salute, più bella ( anche se sei già bella di dentro…è sempre piacevole di divertirsi a mettere vestiti che ti stanno bene….).

    SONO SICURA CHE CE LA FARAI! E’una questione di buona volontà. Non farti distruggere, come è successo a Michael E fammi sapere come va la dieta.

    No….sbagliato….ho intervistato il cantante Toto Cutugno; anche lui sta lottando contro la sua malattia. Ok, la salute, del mese di novembre già da adesso lo trovi in tutte le edicole in tutta Italia.

    E’una bella rivista che ti servirà anche perchè parla di diete.

    Un bacione enorme,

    Cris

    Su Sarah Scazzi ho scritto un articolo sul cofanetto magico; leggilo, così sai che cosa penso. Credo che non si sia trattato solo di un motivo passionale ma di cattiveria della cugina gelosa della piccola Sarah. La gelosia, non solo per motivi passionali, è una brutta bestia……

  47. rachy'90 scrive:

    Ciao Cris,
    è dalla fine dello scorso mese che non ti scrivo; la dieta va abbastanza bene ,anche se provo un po’ di difficoltà; a volte cedo alla tentazione e a volte no; ieri appena mi misurai avevo preso i (quasi) due chili che avevo perso, perchè sai, la domenica e nei giorni festivi si eccede sempre.
    Vorrei parlarti di ciò che mi è successo la scorsa settimana; ero andata dal mio medico personale perchè mi era venuto un terribile dolore al collo e sulla strada del ritorno incontrai un mio parente che ha iniziato a dire cose che suonano come umiliazioni, della serie:”Che è, devi dimagrire?!?” ovviamente in mezzo alla strada; tu non puoi immaginare come mi sia sentita; dentro di me mi sentivo triste, arrabbiata ed umiliata; conosco una celebre frase di Einstein che diceva : “ue cose sono infinite: l’Universo e la stupidità umana” non solo la stupidità, ma anche l’insensibiltà; posso capire che se i miei mi dicono di dimagrire è per il mio bene , solo che vorrei che lo esprimessero in maniera diversa. Scusa se ma mi ero confusa con M. Douglas e invece il personaggio che sta combattendo contro il cancro è Toto Cotugno. Per quanto riguarda il caso della piccola Sarah Scazzi il vero aguzzino è al 100% la cugina Sabrina che presumibilmente abbia aiutato il padre ad uccidere la cuginetta. Su questa vicenda le indagini sono ancora lunghe e da ciò ho capito che la piccola Sarah come Michael o come qualcun’altro che abbia subito violenze di tipo fisico o psicologico o peggio ancora sia stato ucciso in maniera crudele, possano essere vendicate .
    P.S.: Appena perdo i due chili che avevo perso ti faccio sapere!!!
    Sai per quanto riguarda MJ ho sentito alla radio una sua canzone mai pubblicata “Hold my hand” (alla radio) e “Breaking news” (su internet) e ti assicuro che sono bellissime ed orecchiabili.
    Tanti saluti e grazie in anticipo per la risposta.

  48. cristina scrive:

    Carissima amica lettrice,

    sentirò senz’altro “Hold My hand” se la trovo su Jou tube. E cercherò “Breaking news”.

    Conoscevo la frase di Einstein e si adatta benissimo a quello che mi scrivi!!!!!

    Dai…non prendertela più per le cavolate che ti dicono; non ne vale la pena!!!

    Piuttosto vai avanti a dimagrire, senza riprendere i chili persi ( eh…eh…..),
    Ripeto: fallo solo per la tua salute!!!!!
    Li farai schiattare tutti dall’invidia dopo…..

    Una mia allieva olandese del corso d’italiano è dimagrita 22 chili in poco tempo e solo con una dieta equlibrata e un po’di sport: senza particolare fatica ed ora è felicissima. Si è comprata dei vestiti nuovi che prima non poteva mettere; anche delle gonnelline corte e sta benissimo!!!

    Fammi sapere e spero che il tuo collo non ti faccia più male! Coraggio!

    Bacioni,

    Cris

  49. Rachy'90 scrive:

    Ciao Cris,
    ti ringrazio ancora per il tuo grande ringraziamento, il collo per adesso non mi duole più per fortuna!!! Sono molto felice per la tua allieva olandese che ha perso i suoi 22 kg e può indossare vestiti che ora io non posso indossare perchè sono grassa. Purtroppo continuo ad essere umiliata e criticata e quando esco il sabato sera con le mie amiche e passeggio per strada temo molto che le ragazze o i ragazzi ridano di me ; qualcuno mi direbbe che è solo una mia fissa, perchè mi è rimasto ancora il “trauma ” di quando venivo derisa ed umiliata a scuola . La settimana scorsa si è ripetuta la stessa vicenda dello scorso anno che ho fatto una visita medica e il medico mi ha detto di fare una serie di accertamenti: radiografie, analisi del sangue e ……………… perdere del peso;io ho detto a mia madre di non dirlo a nessuno, solo che lei, appena ha telefonato un mio parente e gli ha detto tutto. La cosa mia ha dato molto fastidio come mi da’ fastidio il fatto che fa i confronti tra me e mia cugina o tra me e le altre ragazze; infatti una volta, una mia zia disse a mia madre : ” Certo che c’è una bella differenza tra mia figlia e tua figlia” dicendo che lei è magra ed è fidanzata mentre io sono grassa e non fidanzata. Io quando mia madre me lo rinfaccia ci rimango moolto male tu dici che non devo farci caso alle cattiverie verbali e so che devo dimagrire per salute e che se dimagrisco farò morire d’invidia tutti quelli che mi deridono per il mio aspetto non piacevole. Sai ora sto iniziando a truccarmi tutti i giorni e a lavarmi i capelli (almeno) tre volte alla settima per stare al passo con le ragazze di bell’aspetto anche se io mi sono rassegnata che non lo sono e non lo sarò mai. Lasciando perdere il mio dramma , ho letto la tua “lettera” a Sara Scazzi e notato quello che pensi riguardo il suo giallo; è stato un omicidio orribile e la responsabile è stata al 100% la cugina, di cui la ragazzina si fidava tanto e non lo zio che resterà agli arresti domiciliari, mentre la figlia si beccherà l’ergastolo. Io penso che la vicenda di Avetrana è ancora piena di misteri.
    Ti ringrazio in anticipo per la tua risposta.

  50. cristina scrive:

    Carissima amica,

    il fatto che tu nella tua lettera nomini la parola DRAMMA vuol dire che lo vivi veramente così. Ma ti prego, ridimensionalo …non vorrai dare la soddisfazione di vincere ( vedendoti soffrire) ai pettegoli stupidi?

    Piuttosto fai gli esami consigliati dal medico, mi raccomando!

    E fai benissimo a truccarti; per i capelli credo che basti lavarli due volte alla settimana. Altrimenti si sciupano ( dicono gli esperti). Li hai lunghi? Allora prova un altro tipo di pettinatura; per esempio lisciandoli con la piastra, come si usa oggi. Vedrai come starai bene. E non ti affliggere troppo, ti prego. Certa gente non lo merita.

    Circa Sarah Scazzi sento le notizie ( qui in Olanda ho anche i canali italiani) e sono rattristata. Ancora di più quando ho sentito che il fratello vuole scrivere un libro, lavorare per Lele Mora e nello spettacolo, SFRUTTANDO la fama…dovuta all’ atroce morte della sorella! Non ho parole!!!!! Ma in che mondo viviamo???

    Un bacione, anzi due

    Cristina

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