Cari amici de «Il Cofanetto Magico»,
come recita un detto scherzoso, a Natale ogni dono vale. Perciò –al termine di un anno così difficile e tragico (segnato, come sappiamo, da un terribile dramma: la pandemia da Covid-19, ovviamente)– voglio augurarvi non solo buone Feste e buon 2021, ma anche buona speranza, con un famosissimo componimento in versi del coraggioso scrittore e giornalista inglese William Ernest Henley. Felice lettura!
Pietro Pancamo
CHI SONO
INVICTUS
Dalla notte che mi avvolge,
nera come la fossa dell’inferno,
rendo grazie a qualunque dio esista
per la mia anima invincibile.
La morsa feroce degli eventi
non m’ha tratto smorfia o grido.
Sferzata a sangue dalla sorte
non s’è piegata la mia testa.
Di là da questo luogo d’ira e lacrime
si staglia solo l’orrore della fine.
Ma in faccia agli anni che minacciano,
sono e sarò sempre imperturbato.
Non importa quanto angusta sia la porta,
quanto impietosa la sentenza:
sono il padrone del mio destino,
il capitano della mia anima.
William Ernest Henley
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