Ricetta del risotto al pesto di pistacchio. Il risotto è sempre risotto!

Il risotto è un piatto tipicamente italiano, è uno dei capisaldi della nostra cucina. Siamo stati noi italiani con la nostra creatività a renderlo famoso. Ce lo invidiano nel mondo. Cotto al vapore, bollito o stufato, l’uso del riso in cucina sembra non conoscere limiti, se non quello della fantasia di chi è ai fornelli: con le verdure, con il pesce, con vari tagli di carne, con la frutta prestandosi cosi alle ricette più svariate. Il cammino del riso è misterioso, quasi leggendario, si brancola nel buio per quanto riguarda la sua paternità. Di certo è apparso quindicimila anni fa sulle pendici dell’Himalaya e giunto a noi in Occidente con Alessandro Magno. Nulla di certo. Resta il fatto che questo re dei cereali sfama un quarto della popolazione mondiale. Come tutti i cereali, si compone prevalentemente di amido. Oltre l’amido, una sostanza nutriente e di facile assimilazione, il riso contiene proteine, vitamine, minerali e fibre.

Per fare il risotto ci vuole arte. Non basta armarsi di padella e basta. Si inizia con la scelta della varietà a cui segue un soffritto con cipolla tritata, la tostatura e con la graduale aggiunta del brodo, un signor brodo.

Mai smettere di mescolare, per impedire all’amido rilasciato di incollare chicchi e padella. Per finire in ultimo con la mantecatura. Non sono una cuoca di professione nè ho seguito corsi di cucina ma la mantecatura mi riesce perfettamente. La mantecatura darà al risotto quel sapore e quella felice consistenza all’onda, che segnerà la vostra apoteosi. Alcuni minuti di cottura e poi solo e soltanto godimento per il palato. C’è chi lo mangia con il cucchiaio, chi lo mangia con la forchetta. Poco importa. Il risotto va servito rigorosamente caldo…

Risotto al pesto di pistacchio
Ingredienti:
riso 300 g, pistacchi sbucciati 100 g, emmenthal 50 g, grana padano 50 g, speck affumicato 25 g, 1 cipollina, 1/4 di panna da cucina, 1/2 Bicchiere di cognac, brodo vegetale, burro 60 g, pesto di pistacchio, olio extra vergine d’oliva, sale q.b..
Preparazione:
In una pentola rosolare la cipolla e lo speck tritati grossolanamente con tre cucchiai di olio, aggiungere il riso, tostarlo con i pistacchi interi. Bagnarlo con 1/2 bicchiere di cognac, rigirandolo con un cucchiaio di legno.
Lasciare evaporare, quindi unire il brodo bollente a mestoli, mescolando di tanto in tanto e unendone dell’altro via via che si consuma. Cinque minuti prima della fine della cottura unire l’emmenthal, il grana e la panna. Togliere la casseruola dal fuoco, se il riso risultasse asciutto mantecarlo con una noce di burro e un cucchiaio di pesto di pistacchio già pronto o da preparare.
Pesto di pistacchio :

Sgusciare i pistacchi a uno a uno pelando quella sottile buccia di colore violaceo che lo ricopre. Una volta sgusciati, mettere nel mortaio i pistacchi, insieme a un cucchiaio d’olio, un pizzico di sale , pepe e una grattata di parmigiano. Pestare il tutto e, nel frattempo, aggiungere ancora una piccola quantità di olio a filo, fino a ottenere un pesto omogeneo e denso al tempo stesso. Una volta ottenuto il composto si può versare in vasetti in modo da poterlo conservare più a lungo, sia nel frigo, sia nel congelatore.

Angela Marcella Guarnieri
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4 Responses to “Ricetta del risotto al pesto di pistacchio. Il risotto è sempre risotto!”

  1. lorella scrive:

    Grazie per questa interessante ricetta !!!!!!! volevo sapere dove trovare i pistacchi così al naturale , di solito li vendono tostati e salati . appena mi informo su questo mi metto all’opera , voglio fare il pesto !!!! grazie !!!!!!

  2. Angela scrive:

    In effetti e’ gustosissimo come piatto.Prova nei negozi Bio trovi quelli Bronte al naturale. O in una buona drogheria.Dalle mie parti si vendono nei mercati.

  3. betta scrive:

    com’è preziosa questa ricetta per me che amo il riso e impazzisco per i pistacchi!!!! compro il pesto di pistacchio già fatto ma voglio provare a farlo da me! e ancora una volta….grazie!!!!!!

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