Ubriaco al volante uccide un giovane di 23 anni. Poi adotta la fidanzata prima di andare in prigione.

I due furbi amanti

Lui è John Goodman, 48 anni, il fondatore del Polo Club Beach a Wellington, in Florida, un bell’uomo, molto ricco. Lei è Heather Laruso Hutchins, 42 anni, bionda, elegante, sua fidanzata. Ora diventata….sua figlia adottiva.

John Goodman, 48 anni. Ora ha una figlia adottiva di 42 anni.

Ma perchè un uomo sano di mente decide di adottare la sua fidanzata? La risposta è semplice: si tratta di un trucco per proteggere la sua attività finanziaria, che vale “centinaia di milioni di dollari”; secondo quanto ha raccontato ABC News, che per primo ha diffuso la notizia e Houston Press Blogs.

Infatti sul capo del signor Goodman pende un’accusa per omicidio in seguito ad un incidente d’auto avvenuto nel 2010. John Goodman era alla guida della sua Bentley. Pare che non si sia fermato ad un segnale di stop investendo in pieno un ragazzo di 23 anni, Scott Patrick Wilson, che per il forte impatto finì in un canale, morendo affogato. Non solo, ma si allontanò a piedi senza neanche curarsi della povera vittima, senza chiamare soccorso, un’ambulanza.
In seguito la polizia gli trovò nel sangue un tasso alcolico superiore al doppio del livello legale in Florida.

Tuttavia il primo pensiero che ha occupato la mente del signor Goodman, sapendo che rischiava 30 anni di prigione, è stato: “ chi potrà controllare il mio patrimonio e i fondi fiduciari”? Il milionario americano ha due figli ma secondo la legge soltanto dopo i 35 anni potranno gestire gli affari di famiglia. Mentre la sua fidanzata Heather ne ha 42….così si è accesa una lampadina nel suo cervello che l’ha portato a trovare la soluzione idonea …nell’adozione della donna.

Indignati i genitori del ragazzo, Lili e William Wilson, che si sono costituiti parte civile. “Si può sapere che cosa c’è di male?”, ha commentato il suo avvocato. “Il mio assistito in fondo sta difendendo i suoi averi anche per i suoi figli, visto che loro adesso non sono in grado di farlo”.

Il processo inizierà il 27 marzo. “I furbetti del quartiere” evidentemente esistono anche in America: c’è da domandarsi che cosa succederebbe adesso se il milionario fosse beccato con le mani nel sacco, o in altri posti…della sua amante. Perchè a questo punto potrebbe venire accusato anche…di incesto!.

Maria Cristina Giongo
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2 Responses to “Ubriaco al volante uccide un giovane di 23 anni. Poi adotta la fidanzata prima di andare in prigione.”

  1. Donatella - Firenze scrive:

    Per i soldi tutto sembra al secondo posto e mi domando come avrebbe reagito Mr. John Goodman se invece di un ragazzo qualsiasi la vittima fosse stato uno dei suoi figli.

    A puntare il dito contro siamo bravi tutti e su questa vicenda non c’e’ niente di scusabile ne di accettabile, spesso cerco di capire le situazioni mettendomi anche dalla parte degli accusati, visto che dalla parte di chi ne e’ vittima lo siamo tutti istintivamente, ma in questo caso non ci trovo niente di capibile.

    La fidanzata e’ a mio parere tale e quale a Mr. John Goodman e non mi sorprenderei se lei a sentenza chiusa non ritirasse la “custodia” del patrimonio del fidanzato.
    Tra serpenti di solito va a finire che si mordono fra di loro……………..

    Per quanto riguarda la professione di avvocato e’ una professione che spesso mi fa rivoltare lo stomaco, ma la professione è nata per difendere anche il Diavolo e va accettata…

  2. Maria Cristina Giongo scrive:

    Cara Donatella,

    queste notizie di cronaca fanno capire in che mondo viviamo. Quello che conta sono i soldi. E per fare i soldi o mantenerli si arriva a tutto e a pensare di tutto.

    E poi che cosa se ne farà questo uomo di tutto il suo denaro, in prigione?
    Sotto il peso del terribile dramma causato dalla sua guida in stato di ebrezza?

    Circa gli avvocat,i a volte ci sono quelli che vengono nominati d’ufficio; allora per FORZA devono difendere anche un criminale, a cui in fase processuale va comunque concesso il diritto alla difesa. Pensa a quello che dovette difendere ( con disgusto) il mostro pedofilo Dutroux….

    In compenso, se hai letto l’articolo che scrissi tempo fa sul Cofanetto magico, l’avvocato che difendeva la famiglia delle bimbe uccise da Dutroux, Victor Hissel, si scoprì poi che era pedofilo lui stesso!!!!!

    Ma per fortuna non tutti gli avvocati sono così; credo che questi siano un’eccezione. Quello del signor Goodman è solo interessato ai soldi che guadagnerà comunque assistendolo legalmente.

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