Posts Tagged ‘giornalismo’

Per diventare giornalisti servono talento, tenacia, impegno, cultura, un pizzico di fortuna. Le regole di base per scrivere un buon articolo che faccia la differenza. L’importanza delle interviste.

domenica, gennaio 12th, 2025

Voglio diventare giornalista. Che cosa mi consiglia? Mi è successo più volte che qualcuno mi ponesse questa domanda. Oggi cercherò di dare una risposta che serva a tutti coloro che vogliono intraprendere questa difficile professione. Ovviamente mi avvalerò della mia esperienza diretta, frutto di una lunga carriera iniziata giovanissima. Il mio primo pensiero è che giornalisti si nasce. Infatti ed innanzitutto devi sapere scrivere bene, la qual cosa è un talento, spesso innato. A parer mio ci vogliono, per cominciare, tre elementi indispensabili che iniziano con la “t”: talento, tenacia e temperamento. Oltre a cultura e curiosità; talvolta un pizzico di fortuna.

Sin da piccola dicevo che… da grande avrei fatto la giornalista. Cominciai presto a scrivere e scrivevo ovunque. Rammento che in seguito, nel parco della casa di campagna dei nonni seppellii sotto un albero una scatola di latta con dentro tanti foglietti pieni di frasi, brevi pensieri, un abbozzo di favole che prendevano forma nella mia mente mentre giocavo, passeggiavo, spesso da sola.

Al liceo classico arrivavo a fatica a raggiungere la sufficienza in latino e greco, matematica, ma per italiano avevo sempre voti altissimi. Il mio professore d’italiano, un pozzo di cultura, un genio a livello linguistico mi diceva spesso che quello era il mio talento. Secondo lui avrei saputo imbastire un racconto persino su un semplice bicchiere di vetro: trovandovi “varie sfaccettature” da cui ricavare una storiella, un’immediata metafora. Dopo la maturità mi consigliò di concentrarmi esclusivamente su quel “talento”, convinto che soltanto comunicando con gli altri attraverso la scrittura e la parola mi sarei realizzata. Felicemente realizzata; seguendo la strada giusta per me.

La mia prima macchina da scrivere! Pensate quanto lavoro, anche quando si dovevano fare correzioni con “la scolorina”. Oppure si gettava via il foglio! E si ricominciava da capo ! Il mio primo libro lo stesi usando questa macchina da scrivere! E pure la mia prima novella, per il settimanale femminile “Alba.” Per cui intervistai anche l’allora ministro della cultura olandese ( in carica dal 1989 al 1994), Hedy d’Ancona: femminista, ricercatrice universitaria, del partito dei lavoratori (PvdA). Era il lontano 21 settembre 1990 (vedi foto sotto).

(altro…)

Che cosa dobbiamo “Ricordarci di non dimenticare”? Ce lo racconta il giornalista Alberto Caprotti in un bel libro intessuto di passato, presente, personaggi ed eventi che hanno segnato la sua vita. E, dopo averlo letto, hanno lasciato un segno anche nella nostra.

lunedì, gennaio 8th, 2024

Nell’immaginario collettivo il giornalismo è una professione appassionante, spesso ben retribuita, talvolta frutto di raccomandazioni, quasi privilegiata. Nel libro di Alberto CaprottiRicordati di non dimenticare”, si sfatano questi miti, escluso uno. Se ce l’hai nel sangue, se lotti per portarla avanti, anche a costo di tanti sacrifici, è sicuramente una passione e un’avventura che ti completa e arricchisce. Così la penso pure io dopo anni di onorata carriera, cominciata dalla gavetta, senza “spinte” di alcun genere: un “talento”che a distanza di tempo penso di aver veramente posseduto e seguito, fra illusioni, delusioni ma anche momenti unici di vita e di lavoro.

Il giornalista scrittore Alberto Caprotti.

(altro…)

Omicidio di Cisterna di Latina. Alessia e Martina sono state uccise due volte, con la loro mamma Antonietta Gargiulo. La televisione dell’orrore. Albano Carrisi, i barbarismi del gossip.

martedì, aprile 3rd, 2018

Alessia e Martina, con la loro mamma, Antonietta Gargiulo, vittime innocenti di una furia omicida e di una società indifferente.

Si è parlato molto della tragedia di Cisterna di Latina, un dramma annunciato. Un atroce delitto premeditato, preceduto da tante e vane denunce sporte da Antonietta Gargiulo, la mamma delle due bimbe uccise, Alessia e Martina, a sua volta ferita gravemente. Ma non si è parlato dello scempio che ne ha fatto la stampa, o, almeno, un certo tipo di stampa. Mi riferisco alla diffusione dei colloqui privati fra questa povera donna, la sua bimba Alessia ed il marito, Luigi Capasso, che subito dopo si è suicidato.

9 marzo 2018. Il giorno del funerale di Alessia e Martina. Riposate in pace, piccoline!

(altro…)

Intervista a Lisa Tormena vincitrice del premio Ilaria Alpi per il giornalismo

lunedì, settembre 7th, 2009

Premiazione Ilaria Alpi

Lisa Tormena è la giovane giornalista che ha vinto  la sezione ” Produzione” del premio Ilaria Alpi, per il giornalismo, con il documentario “Mdj, libertà in esilio”, girato alla Maison des journalistes di Parigi, in coppia con il suo compagno di vita e di lavoro Matteo Lolletti.
(altro…)