A che punto sono le indagini sulla morte del trans Brenda del caso Marrazzo?

Il transessuale Brenda

Che fine abbia fatto Brenda, coinvolta nel caso dell’ex Governatore del Lazio, Piero Marrazzo, lo sappiamo, purtroppo: è stata trovata morta (nel novembre 2009), soffocata dal fumo che aveva invaso il suo monolocale di via Due Ponti a Roma, dopo che un trolley, sistemato all’ingresso, aveva preso fuoco bruciando tutto l’appartamento.

Brenda è stata ammazzata?

Allora la domanda dovrebbe essere formulata in un altro modo: Brenda è morta casualmente o è stata uccisa? E perchè non si sa più nulla delle indagini su questa vicenda a dir poco terrificante? Diciamo la verità: sin dall’inizio nessuno ha creduto che la sua morte fosse dovuta a cause naturali. Brenda dava fastidio a molte persone, soprattutto dopo la sua minaccia di parlare, raccontando tutto sul traffico di prostituzione, di cocaina; di uomini di potere che sarebbero stati coinvolti nello scandalo dei transessuali e in altri affari illeciti.

Lo ripeteva spesso, asserendo di essere in possesso di filmini molto compromettenti che avrebbero scoperchiato la pentola degli inferi. Potrebbe essere stata assassinata perchè era una testimone scomoda; infatti è stata la prima ad essere stata interrogata dalla procura, in quanto si temevano ripercussioni su di lei. E anche sulla sua amica Michelle, che però è scappata subito all’estero.

Gianguerino Cafasso faceva uso di cocaina e la vendeva anche ai trans, che poi la dividevano con i loro clienti.

Chi non è riuscito a fuggire è stato invece il pusher Gianguerino Cafasso; perchè è stato ucciso prima da una dose massiccia di eroina “mascherata” da cocaina.
Pure lui sapeva troppo; la sua eliminazione è avvenuta il 12 settembre dello stesso anno.
Ne abbiamo già parlato nel Cofanetto Magico (cliccate qui per leggere l’articolo), ponendoci molte domande a riguardo.

Anche di Piero Marrazzo abbiamo già discusso a lungo: una persona indegna che non merita ulteriore attenzione. Tuttavia lui è libero. Lui è vivo. Lo scandalo che lo ha coinvolto nel luglio 2009, quando fu trovato in compagnia del viado transessuale brasiliano Natalì, non è servito a niente, considerato che ha avuto il coraggio di chiedere di tornare a lavorare in RAI, la televisione pubblica sovvenzionata anche dai cittadini. Cittadini che gli hanno pagato molti dei suoi vizi: compresa l’automobile di servizio con cui si recava dalla sua amante trans.

Natalì, il trans preferito da Piero Marrazzo.

Quello che non trovo giusto è non si sappia più nulla delle indagini sulla morte di Brenda e di Cafasso. Brenda aveva un trolley pronto; forse voleva scappare anche lei. Non ha fatto in tempo. Il nullaosta da parte della procura, che ha dato via libera alla sua sepoltura, è arrivato non molto tempo dopo la sua morte. Ma poi? Brenda faceva parte di quella società reietta, di quel sottobosco anonimo e disperato a cui non si offre neppure un segno di pietà. Forse per questo di lei non si parla più. Era una poveraccia nata in un corpo sbagliato, che guadagnava per spedire soldi alla sua famiglia in Brasile.

A causa di quel corpo che sentiva estraneo, non riusciva neppure a trovar un lavoro “normale” che le permettesse una vita dignitosa.
Per questo Brenda aveva deciso di vendere la sua “sfortuna”, la sua “sofferenza” a uomini ricchi che sapevano come sfruttarla. A uomini viziati che cercavano emozioni forti e spesso perverse per sopperire alla monotonia di una vita familiare senza particolari scosse.

Speriamo quindi di sapere presto a che punto sono le indagini sulla sua scomparsa e su quella di Gianguerino Cafasso (oltre ad avere notizie sui sei carabinieri indagati per questo squallido caso). Perchè i loro nomi non vengano dimenticati, soltanto per aver fatto parte di quella categoria di persone che vogliamo dimenticare. Anche Brenda e Gianguerino hanno sbagliato, nella vita: è vero. Soltanto che loro hanno pagato i loro errori con la morte.

Maria Cristina Giongo
CHI SONO

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21 Responses to “A che punto sono le indagini sulla morte del trans Brenda del caso Marrazzo?”

  1. ARIANNA scrive:

    Non’è UN TRANS ma ben si UNA TRANS, il femminile è d’obbligo visto che I TRANS sono le LESBICHE che intraprendono un iter di trasformazione in maschi-uomini, UNA trans invece è l’esatto opposto, un iter verso la femminilità per concludersi con il cambiamento di sesso. Figura femminile ma con un pene = UNA TRANS … Figura maschile ma con una vagina = UN TRANS. Grazie.

    • Giacomo Deperu scrive:

      “I trans sono le lesbiche che diventano maschi”??? Ma questa dove te la sei sognata? L’identitá di genere e l’orientamento sessuale sono due cose diverse! Nessuna lesbica vuole diventare uomo, nessun gay vuole diventare donna! LE transessuali sono maschi biologici che si identificano nel genere femminile; I transessuali sono femmine biologiche che si identificano nel genere maschile.
      Inoltre non é affatto necessario che la cosa si concluda con cambiamento di sesso, l’identitá di genere non é necessariamente legata alla reattribuzione chirurgica e, nel caso del transgenderismo, l’identificazione non coincide necessariamente con l’uno o l’altro genere.

  2. Maria Cristina Giongo scrive:

    Grazie per la precisazione, in effetti è vero.

  3. Alessandro Ottoboni scrive:

    Sig.ra Gongo le scrivo perché anche io mi sono chiesto come e’ possibile che non vengano condotte indagine su 2 morti forse 3 (poco tempo dopo la morte di Brenda un altro trans e’ stato trovato morto, probabilmente ucciso)che definire sospette e’ riduttivo, se lei provasse ad indagare credo troverebbe molte difficoltà, quando il divario tra persone “altolocate” e poveracci e’ molto ampio, spesso succede questo, ma non è socialmente corretto che una società che si reputi democratica e civile si comporti così, dobbiamo pretendere che venga garantito ai cittadini tutti rispetto e in questo caso giustizia,per cui le chiedo di insistere come giornalista nel chiedere chiarimenti agli organi che dovrebbero investigare,anche se visto che gli stessi sono parte in causa. Grazie Alessandro Ottoboni.

  4. maria cristina giongo scrive:

    Ha ragione, Alessandro, lo trovo anch’ io scandaloso. Ma anche noi giornalisti veniamo bloccati quando cerchiamo di portare avanti sacrosanti sospetti….Il problema è sempre quello che ” non abbiamo le prove”. Alla fine ti dicono che è solo ” una tua idea”; ” certo potrebbe essere vera” ma…non ci sono le prove. Non è la prima volta che mi capita. Una volta proprio una persona mi scrisse sul Cofanetto magico raccontandomi una storia a cui credetti (anche se con dispiacere perchè coinvolte persone che mai avrei pensato potessero esserlo): perchè faceva riferimenti ben precisi. Poi, contattata in privato, confermò tutto, io approfondii la cosa ma alla fine mi chiese di non fare il suo nome…In questi casi quindi hai veramente le mani legate!
    Spero solo che questo articolo circoli il più possibile. Anzi, ora lo metto su facebook, anche se non è recente e vediamo se la diffusione sarà maggiore. Fatelo tutti. Però non ricordo chi è stato il terzo trans trovato ucciso. Forse non mi è arrivata la notizia. Grazie comunque del suo commento!

  5. cazzo scrive:

    ma chi sei per dare dell’indegno a Marrazzo?ma vaffanculo va stronzetta

  6. maria cristina giongo scrive:

    Non cancello questo commento perchè….non mi piace levare i commenti, anche se una volta dissi che se si usano parolacce li leverò. Invece, in 4 anni, il Signor Cazzo ( la sua firma lo definisce bene) è il primo che le ha usate…

    D’ altra parte si commenta già da sè! Che dire, secondo questo lettore così ” educato”, un vero signore.. che usa l’ insulto come mezzo di dialogo, Marrazzo è una persona ” degna”; anzi, da prendere come esempio per i nostri figli, magari….

    Questa è la sua idea! Che dire? Girare l’ insulto? Non ne vale la pena. Tenga pure il suo Marrazzo come esempio; io continuerò a tenere sua moglie e suo figlio come esempio. Che l’ hanno lasciato!

    • Giacomo Deperu scrive:

      Ma parolacce a parte (condivido siano del tutto fuori luogo) lei come giornalista sta dando giudizi morali su Marrazzo? A lei casomai spettano giudizi politici, la gravitá di quanto commesso da Marrazzo sta nell’aver esposto la sua carica pubblica alla ricattabilitá. Gli aspetti dei suoi rapporti familiari non competono una professionista dell’informazione. Inoltre, se ogni uomo o donna che ha tradito dovesse finire al rogo mediatico per motivi “morali” come accaduto a Marrazzo, l’Italia brucerebbe tutta… E se il tradimento si fosse consumato con una donna biologica invece che con una trans, forse non si sarebbe nemmeno saputo…

      • admin scrive:

        Gentile Giacomo, rispetto il suo commento e le assicuro che non volevo dare giudizi ” morali” a riguardo. Ma, come ha scritto pure lei, sottolineare che Marrazzo ricopriva allora una carica pubblica per cui doveva stare doppiamente attento ad esporsi a certi pericoli, come quello, appunto, della ricattabilità. In quanto alla sofferenza che può aver causato nei figli la vista del padre arrestato, il sapere che tipo di persone frequentava ( con tutto il rispetto per i trans) e che usava cocaina….mi permetta di esprimere comunque un giudizio personale: se fosse accaduto a mio padre per me sarebbe stato un dolore grandissimo. Credo che un genitore dovrebbe dare il buon esempio. E un politico pure. Tutto qui. Poi è vero: il tradimento può accadere a chiunque. Ci si può innamorare di un’altra persona, ” donna biologica o meno” o di un altro uomo; e questi sono fatti che vanno risolti con il proprio partner. In questo caso…chi siamo noi per giudicare? Nel caso di Marrazzo, però, mi sembra una storia diversa. Buon natale e grazie per averci scritto!

  7. valentino scrive:

    Cara Direttrice, poiché il diretto interessato, ovvero il Signor Marrazzo, si é guardato bene dal reagire alla definizione di “Indegno” appare evidente che si senta tale; anzi mi sembra che lo abbia ammesso lui stesso, pubblicamente, chiedendo anche scusa agli italiani ed alla sua famiglia, per aver ceduto a perverse debolezze. Per quanto riguarda il post del Signor C. , consideralo come una sparata degna del nome cui si cela dietro.
    Cordialità
    Valentino

  8. lorella scrive:

    Ciao !!! condivido pienamente con quello che dice Valentino …, il nome di chi ha lasciato quel commento la dice tutta , non ha bisogno di altre attenzioni questo signore , se se può definire tale ….con un po di intelligenza si possono esprimere benissimo i propri pensieri senza offendere nessuno !!!!

  9. maria cristina giongo scrive:

    Grazie ragazzi, Lorella e Valentino!

    Io, sinceramente, se mio marito andasse con i trans, pagandoli con i soldi della famiglia o dei contribuenti e usasse la cocaina, lo prenderei a calci dall’ Olanda sino in Italia; e ritorno.

    Se non hai moglie e figli puoi farti i cavoli tuoi e non mi interesserebbe; ma prendere in giro una moglie e dare questo esempio ad un figlio a cui hai il dovere, visto che ti sei preso la responsabilità di metterlo al mondo, di insegnare la rettitudine, anche all’ interno del matrimonio ed il rispetto per le donne…è il minimo che puoi fare, per sentirti ” degno” di esistere.

    In questo caso difendo i trans, che purtroppo sono nati con un ” sentimento” che ha messo in crisi la loro identità creando loro molti problemi: per cui alcuni, non trovando lavoro, sono costretti a farsi sfruttare da uomini infami.

    Se poi questo signor C. è un amico di Marrazzo gli chieda, per favore, a nome mio, se è vero che ha chiesto di lavorare in RAI, dove gli stipendi sono pagati dai contribuenti. In questo caso ci sono altre persone che si meriterebbero quel posto e che magari si suicidano per mancanza di denaro.

    Buona festa della donna, signor C.!

  10. manu scrive:

    vi rendete conto che questo tizio si è scopato un cazzo negro schifoso!!!….abominevole ed inquietante.
    come fa un uomo ad andare con trans merdoso del genere??? boo…
    io da uomo,vi dico una cosa sola! w la figa di una donna vera che a voglia sbattersi un uomo vero..by..by

  11. Massimo scrive:

    Un uomo con un minimo di onore si sarebbe suicidato se coinvolto in una vicenda del genere. Se incontrate marrazzo per strada sputategli.

  12. Antonella Giungi scrive:

    tutto insabbiato…chissa’ perche’… i trans la maggior parte conservano l’organo signora Arianna e pare piaccia agli uomini come marrazzo,padri di famiglia,conosco molti trans che hanno il pisello al loro posto,pochi si operano,,arianna avvocato delle cause perse.chiedetevi perche’ accanimento contro berlusca e 2 morti nel caso marrazzo che se ne va in convento..e tutto insabbiato

  13. maria cristina giongo scrive:

    Per favore, io capisco che voi siate arrabbiati, ma io avrei un po’ di pietà (NON per Marrazzo) ma per quei trans che, nati in un corpo sbagliato, e a volte sono costretti a fare la vita che fanno. NON SONO quindi d’ accordo con MANU.
    Rispettiamoli comunque come dovremmo rispettare ogni essere umano. E non usate, per favore, termini così scurrili!

    Io non ho detto parolacce neanche contro Marrazzo; anche se sono INDIGNATA che gli abbiano affidato un programma in televisione, in una TELEVISIONE PUBBLICA. Dove, come minimo, dovrebbero lavorare e condurre trasmissioni persone che siano di buon esempio. E non di cattivo esempio.

    L’ unica che ha pagato è Brenda. Ha pagato con la morte! Già ma lei non aveva protezioni IN ALTO……

  14. Bryan scrive:

    Accidenti… Cercavo su web per sapere un po’ di più su l’insabbiamento di notizie che appunto mi era rimasto impresso in quel periodo.
    Non mi interessa se Marrazzo abbia sbagliatoo meno a usare i soldi di non so chi o se dei suoi, o se i suoi gesti siano più o meno morali (a me personalmente non me ne viene e non mi riguarda se uno scopa con il termosifone di casa una pecora o un bel uomo), ma mi interessava sapere se la morte prematura di persone sia vendicata dalla giustizia o meno.
    Ricordo all’epoca dei fatti, pensavo fra me, ora sarà un mega scandalo visto che due persone sono morte in circostanze molto sospette dopo un incontro con un uomo di politica.
    E invece? Tutto insabbiato come negli anni prima di me.
    E poi i commenti in questo posto.
    E dai commenti capisco come mai.
    La gente è proprio stupida.
    I cinque stelle risparmiano dai loro stipendi e di loro non si parla, ma si parla dei politici ladri.
    E questo sotto gli occhi di tutti.
    Complimenti Italia. Complimenti a tutti.

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