Bali. L’isola degli Dei

Bali isola degli dei

A chi non è mai capitato di ascoltare i racconti di amici o conoscenti che hanno viaggiato in qualche posto esotico, in isole con panorama da “ cartolina “, sentendosi improvvisamente presi dalla voglia di correre in aeroporto e salire sul primo volo disponibile per recarsi pure lui in questi lidi da favola?

Noi del Cofanetto magico abbiamo avuto la fortuna di poter “approdare” in quell’ isola tanto acclamata, tanto voluta anche dai viaggiatori più “insaziabili” che risponde al nome di Bali, sita nell’arcipelago indonesiano, un vero e proprio paradiso terrestre, dove a farla da padrone è lo spirito gioviale e positivo dei suoi abitanti.

Vicinissima a Giava, con capoluogo Denpasar, Bali è una delle più importanti mete turistiche indonesiane in quanto gode di un ottimo clima e offre ai suoi visitatori panorami indescrivibili, tramonti mozzafiato, cibi ottimi, tradizioni religiose uniche e un’ atmosfera rilassante in ogni suo angolo.

Forti sono i segni delle influenze olandesi nel paese indonesiano. Gli olandesi cominciarono ad interessarsi all’economia balinese, basata essenzialmente sul commercio degli schiavi , nel XIX secolo; ma solo intorno alla seconda metà del 1800 ci fu una vera e propria dominazione olandese che si protrasse fino al dicembre 1949, anno dell’indipendenza della Repubblica degli Stati Uniti di Indonesia dove Bali divenne ufficialmente una provincia indonesiana.

A Bali il turista si trova davanti all’imbarazzo della scelta per le tante cose da visitare; le realtà religiose sono varie e molto sentite. La popolazione è fantastica. L’induismo è presente al 95% a differenza della religione mussulmana dominante nel resto dell’indonesia.

Caratterista essenziale della religione balinese è l’allegria della gente quando dimostra la sua devozione verso gli Dei in cui crede: è tutto un susseguirsi di feste colorate, di processioni dominate da fiori, musica (gli strumenti sono costruiti e intonati per suonare insieme) accompagnata da xilofoni, tamburi gong e a volte dai suggestivi flauti di bambù.

Ogni occasione è propizia per i molti balinesi che con devozione si recano ad un tempietto per dedicare una preghiera, accompagnati dagli immancabili incensi.

Ma Bali è molto più di questo!

Infatti girovagando per l’isola si possono visitare templi enormi e suggestivi, come il famoso Ulu Watu, sito su una scogliera che si affaccia sull’oceano indiano dove si può ammirare il bellissimo altare dedicato alla dea del mare e ammirarne il tramonto se si visita verso sera.

Oppure si può contemplare il tempio madre, il Pura Besakih, situato a 1000 metri d’altitudine, considerato il più sacro e maestoso dell’isola, dove di tanto in tanto si tengono festival e manifestazioni religiose. E’ molto particolare anche per il fatto che dall’ultimo livello si gode una splendida visuale sull’intera isola.

Un accenno va fatto anche per la vita notturna balinese, nella zona di Kuta, centro di locali, pub, ristoranti alla moda, discoteche etc…

Ma il Cofanetto si è spinto anche all’interno di Bali, per visitarne il centro più culturale e artistico: UBUD.

Situata tra le montagne, questa cittadina è circondata da una vegetazione bellissima e suggestive risaie a terrazza, dove è possibile partecipare ad escursioni di trekking, rafting, o visitare altri tempietti più o meno noti, ma sempre suggestivi e sorprendenti.

Ubud è conosciuta sopratutto per essere caratterizzata da negozi di oggettistica tipica balinese quali batik, ornamenti in rattan, statuette di legno, aquiloni, e una moltitudine di artigianato locale; inoltre vengono organizzate le tradizionali danze balinesi ( Kekac ).

Sono presenti molti ristorantini di cucina tipica locale e non; ottima per il…. palato del cofanetto, che si è cimentato addirittura in un corso di cucina balinese!

Nei pressi di Ubud sono presenti anche dei paesi più piccoli specializzati nella lavorazione dell’argento e dell’ oro, delle pietre e del legno e sopratutto dei famosi tessuti!

Ma come non accennare la dedizione che si può provare per il benessere del corpo?

In tutta Bali infatti si trovano moltissime spa, che offrono ai turisti massaggi di ogni tipo, con vari tipi di offerte.

Ci si può abbandonare alla vera e propria cura del proprio corpo oppure rilassarsi e farsi massaggiare da abilissime mani che rimettono in sesto anche chi soffre delle più fastidiose artriti.

Una nota dolente invece è il mare che bagna quest’isola che purtroppo non è dei migliori.

>La classica spiaggia bianca con la palma, sponsor di molte agenzie viaggio per invogliare i clienti, non è una prerogativa balinese; ci sono sicuramente tante altre mete asiatiche che offrono un mare superiore a Bali dal punto di vista estetico.

Ma il cofanetto non si è arreso ..e si è spinto oltre..: con già una precedente esperienza alle spalle siamo riusciti ad approdare alle fantatiche ISOLE GILI: 3 isole stupende in mezzo al mare, a circa 1 ora di traghetto.

Queste isole presentano delle spiagge di sabbia bianchissima..una mare cristallino e trasparente, un’atmosfera rilassatissima dovuta anche dal fatto che non sono presenti veicoli a motore; per spostarsi è necessario muoversi a piedi o approfittare di qualche cavallo che tira il carretto!!

Le isole Gili rimangono una validissima alternativa al mare non molto suggestivo di Bali.

Il Cofanetto è disponibile ad aiutare chiunque abbia necessità di ulteriori informazioni, di consigli per una viaggio sicuro, di contatti per un soggiorno su quest’ isola stupenda sempre pronta ad ospitare i suoi turisti lasciandoli con un sorriso da riportare a casa.
Selamat Tingga!

Simone Rosai

Per qualsiasi informazione contattare:
rosaisimone@hotmail.com

Tags: , , ,

4 Responses to “Bali. L’isola degli Dei”

  1. […] more here: Bali. L’isola degli Dei Tags: chi-non, conoscenti-che, hanno-viaggiato, isole-con, mai-capitato, presi-dalla, […]

  2. Marni scrive:

    Che meraviglia! E che voglia di partire e lasciare tutto questo grigiore! :-) Grazie a simone che ci fa sognare!
    buon anno a tutti!

  3. cristina scrive:

    Ragazzi, quasi quasi mi metto lo zainetto in spalla e me ne vado là…Viaggiamo sino a che siamo in tempo…

    Viaggiare è vivere, conoscere, è cultura, sapienza, esperienza; aspettate che cerco dei nuovi tags… Grazie “Moda e Style”…

  4. balinese golf area…

    Bali. L’isola degli Dei | Il Cofanetto Magico…

Leave a Reply for cristina