La posta del cuore dei nostri amici animali di Imma Paone. Razza contro meticci!!

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Cara dottoressa Paone, vorrei capire perchè le persone spendono tanto denaro per l’acquisto di un cane di razza, quando potrebbero adottarne uno, magari un bastardino, abbandonato. Ed è vero che i cani di razza sono soggetti a più patologie rispetto ad un cagnolino che proprio di pura razza non è? Quali sono, per esempio? Ho letto che soprattutto quelli da guardia, di grossa taglia, possono soffrire di malattie varie.
Grazie per la sua risposta e un saluto dalla Calabria.
Mariasole.

Cara Mariasole, cercare di dare una risposta alla sua domanda “perché una persona scelga un cane di razza invece che un meticcio” è veramente un’ardua impresa. Cercherò di scrivere il mio personale punto di vista sulla base della mia esperienza ambulatoriale.

Da quanto ho potuto osservare in oltre 20 anni di professione di medico veterinario, la maggior parte delle persone acquista un cane di razza per puro piacere estetico o magari per moda. Ricordo ancora gli anni 80 in cui primeggiavano gli York Shire, i Pastori Tedeschi ed i Doberman, gli anni 90 con i Dalmata e gli Husky, a seguire i Bull Terrier e cosi via fino ai nostri giorni in cui abbondano i Bouledougue Francais.Probabilmente ciò che spinge questa tipologia di clienti ad acquistare un cane di razza è avere un animale così bello da sentirsi ammirati, oppure avere un cane con delle caratteristiche strutturali e comportamentali risapute. Comprare un Cavalier King, per esempio, ti permette di sapere già in anticipo quanto grande potrà diventare ed il tipo di carattere, dolce e mansueto, che lo caratterizzerà.

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Caratteristiche strutturali e comportamentali del cane sono quasi sempre gli unici due aspetti che molte persone prendono in considerazione quando decidono di acquistare un cane, in questo modo se si vuole un cane che resti piccolo di statura e che sia dolce con i proprietari si deciderà per alcune razze (come un Malese, un Chihuahua), al contrario se si vuole un cane da difesa o da lavoro se ne sceglierà un altro (ad esempio un Rottweiler, un Setter).
Ovviamente questo tipo di ragionamento non si può applicare alla scelta di un meticcio perché difficilmente si può preventivare la futura effettiva mole e soprattutto la sua indole caratteriale, considerando che è il risultato di incroci di razze diverse.
Il vero aspetto che pochi prendono in considerazione, secondo me, è la spinta selezione genetica che negli anni gli allevatori hanno messo in atto, per migliorare delle caratteristiche fisiche, tipo il colore del mantello, gli angoli delle articolazioni, a discapito di altri geni ben più importanti responsabili di predisposizioni a diverse patologie.
Tempo fa un membro dell’ANMVI (Associazioni Nazionale Medici Veterinari Italiani ), la dottoressa Laura Torriani, in un articolo scritto da Elena Dusi, ha detto:
“I cromosomi della bellezza selezionati dagli allevatori si portano dietro anche quelli relativi a determinate malattie ereditarie. Così alle 400 razze circa conosciute oggi ineriscono 350 patologie genetiche, dalle difficoltà respiratorie dei bulldog e dei pechinesi (provocate dal muso schiacciato) ai tumori delle ossa dei cani di grandi dimensioni fino all’atrofia della retina per i setter irlandesi o l’artrosi delle zampe posteriori dei pastori tedeschi.

La maggior parte di queste malattie sono dovute a mutazioni genetiche di tipo recessivo e quindi si manifestano solo raramente. Ma l’abitudine di alcuni allevamenti di incrociare cani dalla parentela troppo stretta le ha rese comunque evidenti, tanto che nel 2004 la sezione britannica del Kennel Club ha avviato uno screening genetico dei cani di razza e delle loro malattie. Obiettivo: avere un quadro più chiaro del legame fra selezione spinta e rischi per la salute degli animali.”

L’articolo abbina alcune razze alle rispettive patologie. Pechinese: difficoltà respiratorie a causa del muso piatto, Pastore tedesco: problemi di locomozione alle zampe posteriori, Pointer:si ammala frequentemente di linfoma, Bulldog: difficoltà respiratorie a causa del muso piatto, Boxer: il sistema cardiocircolatorio è particolarmente delicato, Dobermann: il suo sangue soffre di coagulazione imperfetta, Labrador: la razza pura si accompagna a malformazioni scheletriche delle anche, Setter irlandese: problemi alla vista con alta incidenza all’atrofia della retina, Dalmata: con l’età tende ad essere colpito da sordità. (Repubblica, 14/02/2006).

Io sono pienamente in accordo a quanto in passato è stato detto e scritto su questo spinto lavoro genetico sfuggito un pò di mano da parte degli allevatori.
L’osservazione “perché pagare tanto un cane di razza” è la conseguenza del tanto lavoro necessario per una nascita e poi la crescita di quel cucciolo che sarà venduto. Allevamenti seri hanno un pool medico che segue ogni fase della vita dei cani e, come si può immaginare, un accoppiamento programmato con quel particolare cane riproduttore, una gravidanza con tutte le indagini necessarie, un parto e per finire la crescita, la registrazione all’anagrafe del cucciolo e le sue prime vaccinazioni per garantirgli una buona immunità, ha dei costi che vanno affrontati. A questi vanno poi aggiunti, oltre alle spese di gestione dell’allevamento, quelli relativi al guadagno effettivo dell’allevatore.

Se, per ultimo aggiungiamo che anche per i cani esiste la famosa regola della domanda e della offerta, si intuisce che per i cani più “gettonati” il prezzo aumenta.

Tutto questo è per spiegare che pagare un cane di razza è corretto.
Onestamente io da anni ho la sua stessa forma mentis : perché comprare un cane quando nei canili o per strada ne potresti prendere uno gratuitamente a cui potergli garantire una vita migliore?
Questo però è un argomento così personale a cui non credo potremmo mai dare una vera spiegazione, legato alla sensibilità personale, all’etica, alla morale, ai gusti.

Di certo posso dire, sempre sulla base della mia esperienza lavorativa, che è difficile trovare un meticcio con problemi cutanei o con problemi respiratori come invece vedo, ad esempio, con frequenza nei Bouledougue, oppure problemi di displasia del gomito o delle anche come invece riscontro spesso nei Labrador o nei Pastori Tedeschi.Qualche volta mi è capitato di ricevere in anticipo la visita di un “futuro” proprietario che vuole consiglio su quale razza acquistare e, solo in questi rari casi, inizio ad elencare tutti i vantaggi e gli svantaggi di quella razza, offrendogli così la possibilità di sceglierlo comunque o cambiare idea. Per essere quanto più precisa possibile mi avvalgo di un bellissimo libro veterinario sulle predisposizioni genetiche che elenca tutte le razze e le loro rispettive malattie.

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Ma purtroppo, la maggior parte delle volte arrivano in ambulatorio già con l’acquisto fatto e quindi, per chi decide di seguirmi, stabiliamo una sorta di scaletta di indagini per poter giocare di anticipo e fare una diagnosi precoce.
Ovviamente con questo non sto dicendo che il meticcio è scevro da qualsiasi rischio di malattia genetica, ma sicuramente che ha una percentuale più bassa che ciò succeda.
Concludendo questo bellissimo argomento in maniera diplomatica posso dire che non esiste la risposta perfetta alla domanda: “meglio un cane di razza o un meticcio?” Tutto dipende dalle esigenze del futuro proprietario, dal desiderio di scegliere un cane, dalle aspettative che si ripongono in quel cane. Secondo me quello che conta veramente tanto è dare amore e soprattutto imparare a ricevere amore da questi animali stupendi.
Colgo l’occasione, con un pò di anticipo, per fare a tutti voi lettori i miei più sinceri auguri per un sereno Natale e per un migliore anno nuovo nella speranza che possiamo definitivamente lasciarci alle spalle la paura del Covid e diventare veramente persone migliori.

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Un collage di una parte dei bellissimi amici dei miei clienti. Chiedo scusa se per una questione di spazio non ho potuto dare la giusta visibilità a tutti.

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One Response to “La posta del cuore dei nostri amici animali di Imma Paone. Razza contro meticci!!”

  1. Ivan scrive:

    Grazie per aver scelto anche birillo… buon natale anche a te ☺️

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