La posta del cuore dei nostri amici animali di Imma Paone. Vacanza con i nostri amici a quattro zampe.

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Pongo

Finalmente è estate e finalmente iniziamo a pensare alle vacanze.
Da ormai 2 anni stiamo impazzendo a causa di questo virus ma forse, grazie alle varie norme igieniche ed alle vaccinazioni eseguite sulla gran parte della popolazione, possiamo pensare di poter trascorrere un periodo di meritato relax.

Mare, montagna, collina, ma anche città, l’importante è far quello che ci permette di rilassarci ed allo stesso tempo di divertirci.
Da buona napoletana per me l’estate, o come si direbbe a Napoli “la bella stagione”, è rigorosamente : mare, sole e spiaggia.
Il 55% delle famiglie italiane hanno un animale di affezione in casa: cane, gatto, coniglio ed altri ancora definiti non convenzionali e, se calcoliamo solo i cani registrati in anagrafe canina, parliamo di circa 7 milioni di soggetti ( senza considerare quelli a cui non è stato ancora applicato il chip e quelli che vivono per strada ).
Tantissimi praticamente.

Per queste famiglie puntualmente si pone il quesito di dove trascorrere le vacanze insieme al proprio animale.
Prendo in considerazione il cane perché è il più diffuso ed è quello per cui più ci si crea il problema estivo.
Il mio primo suggerimento è aver tanta pazienza ed insieme all’operatore dell’agenzia di viaggi, spulciare le località balneari in cui è possibile accedervi col il nostro amico.
Purtroppo ancora oggi, 2021, molti villaggi non consentono affatto l’ingresso a queste bestiole o al massimo richiedono un preciso range di peso e taglia.
Trovata la località bisogna cercare in rete se è stato emesso qualche decreto comunale che impedisce la discesa in spiaggia oppure la consente solo in precisi momenti della giornata ( tipo mattina molto presto oppure in prima serata ), pena una sanzione piuttosto antipatica.
Se tutto collima con la nostra idea di vacanza insieme al cagnolino voglio scrivervi alcuni piccoli suggerimenti.

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Valentina

Io chiedo sempre ai miei clienti di organizzare una piccola borsetta con alcuni farmaci che possono essere utili per un primo soccorso come: fermenti lattici, antibiotico ad ampio spettro, antinfiammatorio, spray disinfettante ed anche un cortisonico. Ovviamente questi vanno conservati in un luogo fresco ed utilizzati solo dopo aver contattato il proprio veterinario. In genere io personalmente cerco di essere sempre reperibile telefonicamente per poter suggerire come meglio iniziare una terapia oppure correre ad un pronto soccorso.

Ed ecco il mio secondo suggerimento: cercare, prima ancora di partire, una struttura veterinaria aperta e meglio ancora una H24.
Qualche volta mi è capitato di indicare io stessa qualche struttura qualora il mio cliente mi fa sapere dove andrà.
Durante il viaggio in auto ricordarsi di usare l’aria condizionata o lasciare il finestrino aperto, molti cani adorano guardare il percorso e sentire il vento in faccia. Per legge il cane deve essere tenuto in un Kennel, oppure nel vano posteriore separato da una rete rigida o fermato con una cintura di sicurezza apposita.
Sarebbe utile non farli mangiare poco prima di mettersi in viaggio.

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Penny

Per quei poveri amici che hanno nausea o vomito durante il viaggio è possibile somministrare, prima della partenza, farmaci o integratori che aiutano a ridurre o addirittura evitare questo spiacevole inconveniente. Si possono adoperare semplici integratori, farmaci tradizionali, farmaci omeopatici o addirittura feromoni, la scelta dipende dal tipo di problema ed il vostro medico saprà indicarvi. Personalmente non utilizzo mai i sedativi veri e propri come spesso mi richiedono perché a base di acepromaziona che determina ipotensione. Non mi piace l’idea che il cagnolino possa collassare ed avere seri problemi cardio-respiratori mentre è in viaggio.

Lungo il tragitto è bene fermarsi ogni 2 ore per permettere al nostro cagnolino di potersi sgranchire le gambe e fare i propri bisogni.
In spiaggia è bene portare un telo per evitare che il nostro amico salga sul lettino, perché, anche se per noi è un membro della famiglia, non a tutti piace utilizzare lo stesso lettino su cui si è sdraiato un cagnolino. Evitare le ore più calde, proprio come si farebbe per un neonato, lasciandolo al fresco durante la giornata al mare.

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Grace

Ovviamente acqua fresca in ciotola sempre a disposizione e continuamente cambiata.
Per quei cani a mantello bianco è bene utilizzare la crema solare sulle superfici glabre, come pancia ed orecchie per evitare una scottatura. In commercio ci sono proprio quelle x animali con una protezione alta.

Non tutti i cani adorano farsi il bagno a mare, quindi evitare di traumatizzarli forzandoli in questa esperienza, mentre per quelli che si lancerebbero anche da un trampolino, ricordarsi sempre si sciacquarli abbondantemente con acqua di fontana subito dopo ed asciugare le orecchie ( per evitare otiti ).
La maggior parte dei cani adora scavare sulla sabbia delle grosse fosse e spesso annusano o addirittura mangiano sabbia, perciò bisogna sciacquare bene il tutto, così come molti si divertono a bere direttamente l’acqua di mare, causa spesso di diarrea ( ed ecco perché suggerisco di portar con sé i fermenti lattici ).
Anni fa portai in spiaggia la boxer di un mio amico che nell’esuberanza del gioco, immaginando fosse una pallina, decise di ingoiare una grossa pietra. Fortunatamente ebbi la freddezza di darle subito da bere acqua e sale ed immediatamente vomitò, ma se dovesse capitare anche a voi è meglio correre al primo pronto soccorso disponibile.

Non lasciarsi abbindolare dagli occhioni grandi e dolci che, come i cartoni animati, sanno fare i nostri amichetti ed evitare di dar loro alimenti insoliti, così come il gelato. Il massimo che io suggerisco è lo yogurt bianco ( anche intero se non si hanno problemi di linea ) e dei cubetti di ghiaccio.

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Nirvana.

Per quanto riguarda le passeggiate in centro, ricordatevi che l’asfalto bollente può esser causa di ustioni e quindi, se proprio non è possibile evitarla, vi consiglio di comprare una crema molto densa da applicare sui cuscinetti in modo che faccia da barriera protettiva.
Anche durante la passeggiata è bene portare una ciotola in cui versare dell’acqua per poterlo far bere, anche se negli ultimi anni, sempre in maggiore quantità, vedo fuori ai negozi delle ciotole con acqua, messe a disposizione di tutti i passanti a quattro zampe dai commercianti della zona.

Evitate di esagerare con il cibo
perché la maggior parte dei cani durante le ore più calde non hanno appetito e preferiscono mangiare una sola volta, magari la sera. Ovviamente in quell’unico pasto non potete raddoppiare la dose per compensare il digiuno della giornata, gli provochereste soltanto una brutta indigestione.
Bisogna ricordarsi di portar con se il libretto sanitario regolarmente compilato, io suggerisco il controllo dei parassiti ( interni ed esterni ) prima ed al rientro delle vacanze e, su richiesta della struttura ricevente, compilo un certificato di buona salute. Ovviamente se la vacanza è fuori nazione bisogna avere anche il passaporto per il proprio cane.

I viaggi in treno ed in aereo hanno delle regole ben precise da rispettare che potete trovare sui rispettivi siti delle compagnie.
Come ultimo suggerimento, ma non in ordine di importanza, sarebbe bene fare una accurata visita dal vostro veterinario prima di intraprendere il viaggio, proprio per essere certi del buono stato di salute del vostro amico a quattro zampe.

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Kira e Tyrion

Non resta che augurarvi un buon viaggio ed una felice vacanza con i vostri fedeli compagni e spero di avervi dato dei buoni suggerimenti, ma, per qualsiasi dubbio o informazione contattatemi al mio indirizzo di posta elettronica: immavet1973@libero.it

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2 Responses to “La posta del cuore dei nostri amici animali di Imma Paone. Vacanza con i nostri amici a quattro zampe.”

  1. Enrica Talamo scrive:

    Faccio tutto quello che hai suggerito con il mio gattone. Ma mi ha aiutato il tuo articolo. Pur informandomi su un eventuale veterinario sul posto non avevo mai portato con me il libretto sanitario. Grazie Imma per avermelo ricordato

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