Sognare vampiri

marni2010Cara Marni, cosa significa sognare vampiri? Ho fatto questo  sogno piuttosto inquietante: ero in villeggiatura con la mia famiglia quando l’albergo viene invaso da vampiri che si propagano rapidamente per mezzo di morsi, cerco con affanno mio marito e mio figlio e li trovo ancora “umani”. Per tenere a distanza i vampiri ci appendiamo al collo un mucchio di crocifissi, ma loro sono sempre di più. Mi rendo conto che tra un pò loro saranno la normalità, e noi dei fenomeni in via di estinzione. Sono tentata, (nel dormiveglia) di accettare questa trasformazione, prima di restare gli unici umani. ( Laura-Imola)

Buongiorno Laura, se si esclude l’ influenza dei tanti film e romanzi che negli ultimi anni hanno idealizzato questo personaggio,  sognare vampiri è quasi sempre legato ad un drenaggio di forza, energia o denaro. Al posto tuo io cercherei i “vampiri”, che vivono intorno a me nel mondo reale.

Il vampiro si nutre del sangue di persone vive. Il sangue è un fluido vitale indispensabile alla vita, legato quindi all’energia ed alla forza. Forse il sogno vuole indicarti un salasso di energia, forse attorno alla tua famiglia gravitano una serie di persone che prendono e pretendono (affetto-tempo-attenzioni-denaro ecc…) e non danno nulla in cambio.

Probabile che questi “vampiri” arrivino proprio quando siete in una situazione di relax ed amereste stare tranquilli.

Essere vampirizzati nei sogni, può riflettere anche timori di omologazione, la paura di “diventare come gli altri”, essere assorbiti da modi di essere e valori che non si condividono.

Consolati, il mondo è pieno di “vampiri”, ma prima di diventare anche tu un “fenomeno in via di estinzione”, io ti consiglio di combattere (nella realtà, non nel sogno). 

Un caro saluto Marni

Marzia Mazzavillani Copyright © Vietata la riproduzione totale o parziale del testo

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4 Responses to “Sognare vampiri”

  1. cristina scrive:

    Bella interpretazione, Marni! Con la solita professionalità che ti distingue, frutto di tanto studio e lavoro.

    A proposito: vorrei ricordare ai lettori che potete usufruire della consulenza della Dottoressa Mazzavillani anche privatamente; se le scrivete vi spiegherà lei le modalità.

    E grazie per il consiglio di combattere, nella realtà. E non solo nel sogno…
    Ne avevo bisogno!

  2. marni scrive:

    Grazie Cris, per il tuo gentile commento….sono felice che ciò che ho detto ti abbia in qualche modo aiutato…è molto importante riportare ciò che emerge dal sogno nella vita reale. Combattere ” e sopratutto difendersi è qualcosa che, come adulti, dobbiamo imparare a fare.

  3. Donatella - Firenze scrive:

    Salve Marni, due notti fa feci un sogno a cui non so darmi una risposta.

    Dopo una lunga malattia, mia mamma se ne e’ andata a soli 68 anni, io sono la primogenita dei suoi 5 figli e ho 51 anni, fra me e lei ci dividevano solo 17 anni e 6 giorni, era come una sorella per me, avevamo un rapporto fatto di molti contrasti e devo dire che non siamo mai andate molto d’accordo ma che a modo nostro ci volevamo bene lo stesso.

    Io con lei a differenza delle mie sorelle avevo molta confidenza e aveva anche un dono ma che allo stesso tempo era una dannazione e cioè era una sensitiva, sapeva leggere tra i pensieri di chi aveva davanti attraverso lo sguardo e chi come noi figli che sapevamo di questa sua predisposizione, non sempre volevamo incrociare il suo sguardo se non fosse stato almeno sfuggente.

    Io di lei ammiravo la sua bellezza e la dolcezza del suo viso ma anche la sua intelligenza, imparava ogni cosa molto velocemente quello che a me e’ sempre mancato, anche se lei di me diceva che comunque in parte le assomigliavo moltissimo, solo che a me ci vogliono tutti i miei tempi per imparare qualsiasi cosa, ma penso che sia per la pigrizia e la distrazione che mi hanno sempre accompagnata a braccetto.

    La mia mamma ci ha lasciato il 3 dicembre 2011, poco più di tre mesi fa, non c’e’ giorno che non le parli guardando la sua foto che ho sul comodino accanto al letto e le ho sempre detto che in sogno l’aspetto sempre cosa che invece, almeno per quello che io ricordo, l’ho sognata solo due volte.

    Nel primo sogno fatto a gennaio, mi squilla il cellulare con un numero anonimo, non sento nessuna voce che mi chiama, ma io sorpresa e felice sapevo già che era lei, la chiamo e le chiedo come si sentisse, ma lei non risponde ma che anzi indispettita dal fatto che avevo capito che era lei chiude la telefonata, ho pensato che volesse farmi una sorpresa ma l’avevo sciupata anticipandola.

    Il sogno di due giorni fa invece l’ho vista, stava bene, era vestita solo con un camice verde da sala operatoria che le scopriva in parte il suo abbondante seno. (Durante la sua malattia non e’ stata operata, ma e’ deceduta in un R.S.A.)
    Mi aveva chiesto se la potevo accompagnare in auto (lei non aveva la patente) in un certo ospedale di Firenze con l’ auto dell’ associazione (sono una volontaria in una Misericordia di Firenze) perché aveva un desiderio: comprare quella stessa tomba dove adesso e’ seppellita e che le aveva fatto tanto bene fino a farla guarire e anche perché le piace tanto il posto dov’e’ situata.

    Questo secondo sogno mi ha molto colpita e mi piacerebbe capirne il messaggio.

    Grazie.

    Donatella.

  4. marni scrive:

    Buongiorno Donatella..prima di tutto ti esprimo la mia comprensione e ti faccio le condoglianze per questa perdita…. molto spesso dopo che una persona cara se n’è andata abbiamo sogni che ci aiutano ad elaborate il lutto o che compensano il dolore, che consolano…i tuoi due sogni hanno probabilmente questa funzione e di certo hanno anche collegamenti con quello che vivi e che hai vissuto con tu a madre: ricordi rimorsi sentimenti dolori legati a questa persona …tuttavia anche con dispiacere devo dirti che l’analisi dei sogni è qualcosa che io faccio per lavoro e per cui, anche qui su internet, chiedo un simbolico compenso. Puoi avere maggiori informazioni cercando nel mio sito nella rubrica di interpretazione sogni..
    un caro saluto marni

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