Posts Tagged ‘Congo’

La cultura della pace, cura, solidarietà e della memoria, fra passato, presente e per il futuro. Due ambasciatori italiani di pace, Luca Attanasio e Giorgio Novello.

domenica, ottobre 10th, 2021

Luca Attanasio, Ambasciatore nella Repubblica Democratica del Congo, ucciso lo scorso febbraio in un agguato presso il villaggio di Kibumba. Sua moglie Zakia Seddiki ha partecipato, in data odierna, alla “marcia Perugia Assisi”, che si tiene da 60 anni.

Oggi,10 ottobre 2021,si è svolta la sessantesima marcia per la pace e fraternità “Perugia Assisi”, a cui ha aderito, fra i tanti, anche Zakia Seddiki, moglie del compianto Ambasciatore Luca Attanasio, assassinato in Congo il 22 febbraio scorso. Un uomo speciale, un uomo di pace. Oltre ai rappresentanti dell’Università degli Studi di Padova, sempre in prima fila per eventi di rilievo, medici ed infermieri, per sottolineare, con Papa Francesco, “l’importanza di un altro bene prezioso per il benessere e sopravvivenza dell’umanità: quello della cura e delle cure sanitarie di cui tutti hanno diritto ad usufruire.”

Den Haag. Al centro l’ambasciatore italiano nei Paesi Bassi Giorgio Novello, presso la Libera Sinagoga dell’Aja, durante la consegna dell’onorificenza postuma “Giusto fra le nazioni” (“Yad Vashem”) a Pacifico Marchesini, che nel 1942 aiutò due famiglie di ebrei a fuggire dallo sterminio nazista. A ritirarlo il figlio Bino Marchesini, visibilmente fiero e commosso.

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A tu per tu con un’eruzione vulcanica

martedì, maggio 24th, 2016

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Vedete quel chiarore laggiù? È un’eruzione vulcanica dalle parti del Nyamulagira.
Così un infermiere dell’ospedale di Goma, nella Repubblica Democratica del Congo che allora aveva il nome di Zaire, ci venne a chiamare mentre stavamo finendo la giornata lavorativa di un tardo pomeriggio di fine aprile 1989 (quella all’ospedale di Goma fu la mia prima missione, da medico, con la Cooperazione Italiana).
Uscimmo dall’ospedale e salimmo verso la cima del Monte Goma, un piccolo vulcano inattivo che si ergeva sulle rive del lago Kivu in cui la città si specchiava.
Il buio calava presto e il lontano chiarore era ben visibile dietro le colline a nord-ovest della città.

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