Madonna e la sua influenza negli anni ’80

Credo sia impossibile pensare agli anni ’80 senza pensare anche a Madonna, perchè è stato il periodo in cui è letteralmente esplosa come un vulcano, facendo parlare di lei non solo per la sua musica ma anche per l’impatto che ha avuto con la società e nel mondo. Cantautrice, produttrice, ballerina, sporadicamente attrice, Madonna è sicuramente un’artista a 360 gradi che ha saputo anticipare le mode e gli stili musicali.

Come cantante ha pubblicato negli anni ’80 quattro album: “Madonna” (1983), “Like a virgin” (1984), “True blue” (1986) e “Like a prayer” (1989), nonchè una sfilza incredibile di singoli spesso in testa alle classifiche. Inoltre partecipa al concerto evento Live Aid sempre nel 1985 e nel 1987 tiene i suoi due primi due concerti in Italia, uno a Firenze e uno a Torino, quest’ultimo trasmesso dalla RAI e visto da ben 14 milioni di telespettatori.

Madonna ha anche recitato in alcune pellicole, nonostante le sue doti di attrice abbiano sempre lasciato molto a desiderare. In “Crazy for you” del 1985 è apparsa in una sola scena nelle vesti della cantante di un locale mentre è stata la protagonista di “Cercasi Susan disperatamente” sempre nel 1985 e “Who’s that girl” nel 1987, da cui ha estratto il singolo omonimo che è anche uno dei suoi più venduti. La canzone “Live to tell” invece è stata inserita nella colonna sonora del film “A distanza ravvicinata”, in cui recitava il marito Sean Penn.

Madonna negli anni ’80 ha anche avuto un forte impatto sociale, perchè è stata forse la prima popstar a sposare la causa della comunità LGBTQ. Negli anni ’80 si faceva strada lo spettro dell’AIDS e fu messa in circolo la voce che il virus si diffondeva solo fra gli omosessuali. Madonna si impegnò non solo per screditare questa fandonia ma per portare la giusta informazione sul virus tra i giovani, visto che poteva colpire tutti. Si è poi sempre battuta anche per i diritti delle coppie gay e per la lotta all’omofobia e transfobia, diventando una delle icone gay più importanti della storia della musica.

Devo molto a Madonna, quando avevo 13 anni mi ha aiutato ad accettarmi e ha aiutato anche i miei genitori in questo processo. Amo la sua musica, è la mia cantante straniera preferita in assoluto, visto che la ascolto da quando avevo solo 8 anni. Di sicuro una delle personalità più influenti dello star system e della musica pop mondiale, che ha segnato comunque uno dei decenni più amati di sempre.

Testo di Cristian Del Vecchio

Link al blog di Cristian Del Vecchio: Cocoon1975.wordpress.com

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