La posta del cuore dei nostri amici animali di Imma Paone. Il cane corso. Cuccioli ed allevamenti. Che cosa fare prima di comprare un cane.

LUNA, il cane corso dei nostri affezionati lettori

Gentile dottoressa, il nostro cane corso, Luna, di cui le mandiamo una foto, è deceduto, dopo 8 anni in cui non abbiamo fatto altro che curarlo, con tanto amore e spese, varie operazioni; in quanto era nato in un nido dove ogni cucciolo soffriva di una patologia. Gli altri sono scomparsi prima. Nonostante ciò è stata felice con noi. Naturalmente siamo tanto addolorati. Appena questo dispiacere diminuirà, vorremmo adottare un altro cagnolino della stessa razza. Ma vorremmo essere sicuri che sia sano. Che cosa consiglia, come si può sapere a quali allevatori affidarsi, sperando che siano affidabili?
Grazie mille e cari saluti dai Paesi Bassi.

Cara lettrice, sono dispiaciuta per la sua perdita e conosco bene il dolore che si prova quando un nostro fedele amico ci lascia. Il vuoto che rimane è paragonabile alla perdita di un parente caro e l’elaborazione di questo lutto segue tutti gli step che si provano per le persone. Adottare subito un altro cane è spesso un buon modo per superarlo e nello stesso tempo dare amore ad un altro esserino. Grazie per la bellissima foto.
Premesso che io spingo molto l’adozione di cani dai vari rifugi esistenti sul territorio nazionale, mi rendo conto che molte persone cercano un cane specifico per sapere in anticipo che grandezza e che carattere avrà il cucciolo da adulto.

A questo punto è bene affidarsi a degli allevamenti referenziati, riconosciuti dall’ENCI ( Ente Nazionale Cinofilia Italiana ), gestiti da personale non solo qualificato ma anche eticamente e moralmente corretto.
Personaggi che si spacciano per allevatori sono sempre esistiti, uomini senza scrupoli che non rispettano assolutamente il benessere degli animali e li accoppiano senza tregua solo per avere più cuccioli disponibili da vendere per poter guadagnare.

Conosciamo tutti i prezzi dei cuccioli che generalmente oscillano tra i 600 ed i 1500 euro ( ed anche molto più) a seconda della razza ed è giusto che chi ne acquista uno sia protetto da possibili frodi.

……..

Lei è Nirvana, cucciola di setter irlandese, modella per un giorno

Prima di procedere all’acquisto della razza di cane scelta io suggerisco di leggere tutte le recensioni relative agli allevamenti che si possono trovare su un qualsiasi motore di ricerca. La tecnologia fortunatamente ci aiuta molto in questo ed amplifica in maniera esponenziali le informazioni che prima erano limitate al semplice passa parola tra persone.

Identificato l’allevamento altro importante passaggio è andarci  personalmente.
E’ molto utile guardare le condizioni igieniche del luogo, la luminosità, se sono rispettate le norme di sicurezza, il benessere degli animali, se presentano un veterinario in sede oppure se vicino c’è un centro di referenza medica e soprattutto conoscere personalmente l’allevatore.

Un allevatore serio sarà ben felice di chiacchierare con i potenziali “genitori adottivi” perché ha piacere di conoscere i suoi cuccioli dove e come vivranno.
Considerando le rigide regole dell’ENCI, difficilmente in un allevamento serio si possono trovare cuccioli di troppe razze e soprattutto gli allevatori corretti fanno in modo di avere una cucciolata per volta, per essere sicuri di accudire in maniera adeguata mamma e figli.

Solitamente non hanno difficoltà a dare informazioni su padre e madre dei cuccioli e a mostrare i loro pedigree.
Scelto e decisi per l’acquisto di un cucciolo vi voglio ricordare che gli allevatori accreditati rilasciano un certificato ufficiale che indica la razza, il peso, lo stato di salute dell’animale.
Il pedigree attesta legalmente (decreto legislativo del 30/12/1992, n. 529 all’art. 5, commi 1-2-3) che il cane comprato è di razza ed un allevatore serio produce per ogni cagnolino il suo pedigree (quindi diffidate assolutamente di quelli che vi vogliono vendere un cane di razza senza pedigree o che vi chiede una cifra aggiuntiva per averlo).

Ultimo parametro di garanzia che vi posso suggerire è l’età del cucciolo. Un allevamento degno di rispetto non può assolutamente cedervi un cucciolo prima dei tre mesi di età, e soltanto dopo aver eseguito sverminazione, le prime due vaccinazioni “core” ( essenziali ) e l’inserimento del microchip. Tutto questo per tutelare voi ma soprattutto la sicurezza del cane.
Venderlo prima dei tre mesi significa non permettere al cucciolo di essere “educato” dalla mamma  ed essere svezzato precocemente, quindi, con molte probabilità potrà risentire di problemi gastroenterici e soprattutto psicologici.

Un’altra cosa che sto ultimamente vedendo quando visito per la prima volta un cucciolo acquistato da un allevamento è un certificato che attesta una serie di test genetici eseguiti sui genitori per escludere la possibilità che siano portatori di patologie trasmissibili ai piccoli.

Le malattie ereditarie per le quali attualmente è possibile effettuare il controllo del DNA sono soprattutto:

  • oculopatie
  • neuropatie
  • malattie metaboliche
  • cardiomiopatie
  • nefropatie
  • dermopatie.

Eseguire questi test offre sicuramente una garanzia in più ma ovviamente nessuna certezza.

……..

Spero di essere stata chiara ma per qualsiasi dubbio non esitate a contattarmi sulla mia posta elettronica : immavet1973@libero.it.

Imma Paone
CHI SONO

Inviatemi pure le foto dei vostri animali, che verranno pubblicate.

Avvertenza:

• I diritti degli articoli e dei documenti pubblicati nel seguente articolo appartengono ai rispettivi proprietari; così pure le immagini.

Tags: , , , , , , , , ,

Lascia un commento