Poesia di gennaio: “Mi dico”

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Apparsa l’anno scorso nella collana editoriale “I pertugi”, ideata e diretta dalla giornalista Gloria Chiappani Rodichevski, Mi dico, ovvero la brevissima lirica che propongo quest’oggi, è una poesiola che ho scritto relativamente da poco. Ad alcuni potrà sembrare, magari, un “certificato di guasta e debole costituzione (psichica)”, ma in realtà si limita ad esporre il mio attuale punto di vista sulla vita; un punto di vista in genere comune a tutti coloro (gli esseri umani al gran completo, quindi?) costantemente obbligati a confrontarsi con le angosce (più o meno “ingombranti”) della quotidianità.


 

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Edvard Munch, L’urlo (olio, tempera e pastello su cartone)

 

MI DICO

Mi dico
all’indomani della notte:
«In fondo la vita
è un dolore come tanti».

Pietro Pancamo
CHI SONO

 
 
 
 

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