Poesia di ottobre: “Spesso banale”

detective-1424831_640

 

Come tutti gli abitanti della vita, ciascuno di noi artisti cerca una risposta ai propri interrogativi esistenziali. O almeno una poesia, un racconto, un romanzo, un quadro, una scultura, una sinfonia, una canzone.
Io di poesie (che spesso, ultimamente, mi sforzo d’incrociare con la prosa ritmica) ne trovo sempre molte. Moltissime. Forse troppe. E dato che non so più dove metterle o stiparle, le scarico a voi, cari amici del «Cofanetto Magico». Che dire? Spiacente davvero d’importunarvi così tanto…


 

mountain-690122_640

 

SPESSO BANALE

Spesso banale, ma di fantasia, l’esistenza che conduco è indubbiamente simulata, dato che ha per nome l’apparenza e la sostanza della mia rassegnazione; platonica e ipotetica come un bimbo o come un limbo, mi ha in aggiunta cancellato la memoria per intero. Insomma, voglio dire: «Con la mia sconfitta ho perso all’impazzata, e come se piovesse, o su tutta la linea ho forse pareggiato? Del fallimento più completo, sono dunque subalterno o invece pari grado?».
Neanche un po’ c’è differenza, suppongo e mi rispondo… non cambia mica il risultato:

d’ora in eterno
d’ora in sempre,
io percepirò
atti di luce né più mai.

Ma solo e comunque
freddo a me stesso.

Pietro Pancamo
CHI SONO

 
 
 
 

Avvertenze:
• Tutti i diritti, relativi ai documenti, agli articoli, alle poesie, ai racconti e alle immagini che costituiscono questo post, appartengono ai legittimi proprietari.
• Alcune fotografie sono state scaricate mediante un programma automatico di download e si ignora pertanto se siano coperte o no da un copyright; ovviamente, su richiesta degli eventuali detentori di quest’ultimo, si procederebbe subito a rimuoverle.
• Prohibited the dissemination of text and photos without permission and without citing the author and source of information.

Tags: , , , , ,

Lascia un commento