Gentile dottoressa Paone,
ho una cagnolina maltese di 5 chili ( che ha un anno ) e che mangia di tutto; devo portarla a spasso con il guinzaglio e strattonarla ogni due minuti, altrimenti spazzerebbe via tutto quello che trova sul marciapiede: sassi, sassolini, pezzi di legno, di plastica ecc.
Dipende da una dieta sbagliata?
Mangia troppo poco o è un fattore comune a tanti suoi simili?
In realtà incontro spesso altri padroni di cani che si lamentano di questo fatto.
E’ gia stata operata due volte per aver mangiato un pezzo di metallo ed uno di gomma. Senza contare che se le capita si fa anche una scorpacciata della sua stessa pupù o di quella dei conigli e dei cavalli come contorno.
Ora che è estate la porto più spesso fuori e passo il tempo a levarlo ” oggetti vari dalla bocca “, con il rischio, qualche volta, che mi morsichi perchè non vuole mollarli.
Un’ultima domanda: può dirmi con precisione dove si trova il suo studio?
Grazie per tutti i consigli che ci dà!
cari saluti da Napoli
Letizia, una sua affezionata lettrice
Cara Letizia,
quello che lei mi descrive si chiama PICA ed indica l’ingestione da parte del cane di sostanze non alimentari come plastica, fili, stoffa, sassi, terra, feci (in questo caso si dice la coprofagia).
Si tratta di un disturbo del comportamento alimentare del cane che mette a repentaglio la sua stessa salute visto che spesso possono essere causa di lesioni esofagee, ostruzioni gastro-intestinali, avvelenamento per ingestione di sostanze tossiche. E’ per questo motivo che occorre saper riconoscere i sintomi di pica oltre che le cause ed i rimedi.
Possiamo distinguere:
- Un problema comportamentale: il cane non è stato educato a mangiare e non conosce la differenza tra cibi veri ed altre cose, per cui assaggia tutto, anche per curiosità. Può osservarsi anche nell’adulto ed assumere le caratteristiche di compulsività.
- Le Malattie gastrointestinali (mal di stomaco, colon irritabile, insufficienza pancreatica, tumore) : possono provocare nei nostri cani l’abuso di sostanze non alimentari.
- Endocrinopatie : ipertiroidismo,iperadrenocorticismo e diabete mellito, provocano un aumento d’appetito ( polifagia) responsabile spesso anche di pica.
- Disturbi da malassorbimento.
Un cane affetto da pica solitamente:
- Mangia fuori orario
- Cerca cibo o altro nella spazzatura
- Può presentare vomito e/o diarrea
- Malessere generale
- difficoltà di respirazione se l’oggetto ingerito può essere causa di soffocamento.
Bisogna tentare di capirne la causa attraverso il racconto della storia del cane ( anamnesi ), una visita clinica, ecografie e/o radiografia oltre che analisi del sangue per valutare se ci sono delle patologie sistemiche.
Può essere necessario anche una endoscopia per escludere la presenza di corpi estranei e rimuoverli.
Ovvio che per correggere questo comportamento bisogna capirne la causa. Il problema comportamentale andrà affrontato con una corretta educazione chiedendo l’aiuto di un esperto in materia. Se il cane è affetto da una patologia sistemica invece, la terapia farmacologica o la chirurgia saranno necessari. Anche nella dieta possono essere utili alcuni cambiamenti.
Molto utile è la prevenzione, evitando ad esempio di lasciare in giro o ” a portata di bocca” le sostanze appetibili per il nostro cane, spruzzando gli oggetti che il cane tende ad ingerire con sostanze amare in modo da renderlo spiacevole al palato e cercando di tenere l’amico a quattro zampe quanto più possibile in casa e/o sotto controllo, con passeggiate al guinzaglio per verificare che non si abbuffi di qualunque cosa.
La prognosi della pica quale problema comportamentale è favorevole, anche in caso di disturbo compulsivo (possono servire dei farmaci specifici oltre che l’ausilio di un comportamentalista).
Spero di esserle stata utile e per qualsiasi altro chiarimento può inviarmi una email: immavet1973@libero.it
Il mio ambulatorio si trova in Via Brindisi 13 Napoli
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