La posta del cuore dei nostri amici animali, di Imma Paone

Cara dottoressa Imma,
ho una cagnolina meticcia di nome Shila di sette mesi che non ha ancora avuto il primo calore.
Il mio veterinario, considerando che non voglio farla accoppiare, mi ha consigliato di farla sterilizzare prima che le venga il primo calore ma, parlando con amiche che hanno una cagnolina mi dicevano che i loro veterinari consigliano di farlo due mesi dopo che ha avuto le prime perdite.
Sono un pò confusa, Lei che cosa ne pensa? 
Cristina da Bologna.

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Cara Cristina,
sono valide entrambe le opinioni dei due colleghi.
Sterilizzare prima del primo calore, quindi intorno ai 5 mesi di vita, serve per ridurre drasticamente il rischio di sviluppare un tumore mammario.
Infatti secondo degli studi fatti anni fa le percentuali di rischio di sviluppare un tumore mammario sono:
-0.05% se l’intervento è eseguito prima del primo calore
-8% tra il primo ed il secondo calore,
-26% dopo il secondo calore.
Conoscendo queste percentuali ai fini della prevenzione del tumore mammario non avrebbe più senso farlo dopo il terzo calore.
Ma allo steso modo si è ormai certi che sterilizzare prima del primo calore possa far sì che nella cagnolina più facilmente si sviluppi una vaginite giovanile perchè il suo epitelio vaginale, non avendo avuto la sollecitazione degli estrogeni, sarebbe troppo delicato e quindi più facilmente esposto ad aggressione da parte di agenti esterni vari.
Alla luce di questi studi anche io consiglio di sterilizzare la propria cagnolina dopo il primo calore.
Cara Cristina ti voglio anche ricordare che io insisto molto sulla necessità di sterilizzare le cagnoline per prevenire una brutta infezione, chiamata piometra, che se non diagnosticata in tempo e non trattata bene, può essere causa di morte.
La piometra è una infezione purulenta in cui questo pus si accumula nell’utero che si comporta come una sacca, potendo triplicare il suo volume fino addirittura a scoppiare e determinare la fuoriuscita di questo essudato in addome, responsabile poi di peritonite.
Spesso, ma non sempre, la risoluzione è solo chirurgica ma, considerando che è una patologia che interessa le cagnoline di età avanzata e soprattutto si tratta di una emergenza, la prognosi è riservata se non addirittura infausta.

……..

Spero di averti aiutato a chiarirti le idee ma per ogni altra informazione non esitare a contattarmi : immavet1973@libero.it
Un abbraccio
Dr. Imma Paone

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