I magici segreti di Ermanno Spera, truccatore cinematografico e molto di più. Paola Cortellesi? Un’ attrice e amica a… 360 gradi!

Ermanno Spera.

Forse è riduttivo definire Ermanno Spera un truccatore cinematografico. Perchè è molto di più; è un artista che svolge la sua professione in vari settori. Ovunque sia necessario rendere speciale un volto con le sue sapienti pennellate di colore. La parola speciale non vuol dire necessariamente bello; ma…straordinariamente unico.
Ermanno è stato candidato tre volte al David di Donatello per i film Magnifica presenza, e Allacciate le cinture, di Ferzan Ozpetek , Latin Lover, di Cristina Comencini. Anche a livello umano è un uomo sensibile, intelligente, ironico e simpatico. Ecco perchè ho voluto intervistarlo, per farvelo conoscere meglio.

Ermanno Spera, nato a… sposato, convivente, innamorato di…
Sono nato a Roma il 26 aprile 1969. E sono single. Single per scelta degli altri!

La tua professione mi incuriosisce. Si avvicina molto all’arte intesa come abilità nel plasmare, modellare, spesso abbellire…continua tu se ti vengono in mente altri aggettivi appropriati.
Trasformare, valorizzare… Nel campo cinematografico non si tratta soltanto di un fattore estetico. E’ più complesso: infatti in un film spesso il personaggio deve entrare in un ruolo che non gli appartiene. Il mio compito è proprio quello di creare “quella” nuova persona. Per esempio in “Magnifica presenza” si raccontava di sei fantasmi degli anni ’40. Io dovevo ricreare quella situazione. Con il mio trucco ho trasformato Beppe Fiorello in un uomo completamente diverso, dovendo inserirlo in quell’epoca. Nel film “Gli ultimi saranno ultimi” c’è una splendida Paola Cortellesi che alla fine del film doveva apparire disperata, adirata. Paola Cortellesi è la donna più dolce e pacata che ci sia, impossibile vederla arrabbiata. Non è stato facile cambiare il suo viso in quello di una donna dal carattere totalmente diverso, creando il passaggio fra la sua espressione mite e serena, al termine della storia, in un’immagine che non le appartiene.

Paola Cortellesi e Alessandro Gassman

Ci sei riuscito? E in che modo?
Per esempio truccando i suoi occhi con molto mascara, in modo che, stringendo gli occhi, si impregnassero di nero. In questo modo le lacrime scendono sul volto “colorate” di scuro.
Preciso che nel caso di Paola Cortellesi erano lacrime vere; è una delle poche, bravissime attrici che sanno piangere veramente.

Ci racconti un altro tuo… trucco del mestiere?
Nel film “Allacciate le cinture”, diretto dal grande Ferzan Ozpetek, un’altra attrice molto brava, Paola Minaccioni, doveva interpretare la parte di una donna malata, allo stadio terminale. Ho dovuto creare delle scavature nel viso, degli intarsi di ombre che rendessero l’idea della terribile malattia che l’aveva colpita (nella finzione scenica). Ci sono anche dei gel che servono a forgiare delle lacrime. Paola Minaccioni ha vinto un Globo d’oro e, per questo film, il Nastro D’argento come attrice non protagonista.

Il tuo lavoro non è quindi soltanto diretto a rendere più belli coloro che già lo sono, oppure a sottolineare i lati migliori di un volto con qualche difetto.
Esatto. Non abbellisco soltanto, come ho precedentemente spiegato. Se la situazione lo richiede devo persino “ imbruttire”. Per esempio accentuando le rughe, sempre con un gioco di chiari – scuri. A molte attrici questo non piace; ma le grandi professioniste, come Paola Cortellesi, si lasciano fare di tutto. Tornando a lei, nel suo ultimo film ho dovuto non solo accentuare un’espressione che doveva essere di rabbia, ma anche crearle profonde occhiaia; e persino le labbra screpolate. In poche parole, nonostante Paola nella vita sia una persona felice, in quel momento dovevo …renderla infelice!

Ermanno, ma anche in privato sei sempre alla ricerca della bellezza?
Sì. Questo fatto mi rende…curioso agli occhi degli altri; infatti spesso fisso le donne, magari perchè noto alcuni difetti nel loro modo di truccarsi. Mi succede con ragazze che incontro per strada, con le amiche dei miei amici… Noto subito se usano un fondotinta troppo pesante oppure un trucco non adatto al loro viso.

Tanti anni fa, durante un programma televisivo che conducevo per Telealtomilanese (poi diventato Canale Cinque) ho avuto come ospite Diego Dalla Palma, un vero signore: serio, posato, anche lui amante dell’estetica. Per te la parola estetica che cosa significa?

Estetica è quel valore che deve assolutamente arrivare all’occhio di chi ti sta guardando, di chi ti osserva. Dall’abbigliamento, al colore dei capelli, al trucco. Questo è ciò che ti arriva come prima cosa nel…primo incontro. Pertanto non è da sottovalutare. Per quanto riguarda Diego Dalla Palma, hai ragione, è un vero signore, un grande professionista nel campo; per cui rimasi colpito ed ovviamente orgoglioso, quando una volta incontrandomi mi fece i complimenti per il mio lavoro.

Quasi irriconoscibile Paola Cortellesi in questa foto con Ermanno Spera. Splendido il trucco!

Quali attori o attrici, quali personaggi del mondo dello spettacolo non vorresti mai truccare, o mai più truccare perchè capricciosi, antipatici, difficili?
Non te lo dico certo pubblicamente! Ma in privato sì, se vuoi…Non mi sembra giusto sparlare delle persone, chiunque siano. Famose e non. Non fa parte del mio carattere. Voglio parlarti invece delle fantastiche artiste che ho conosciuto e con cui ho instaurato un rapporto di amicizia.

Ermanno Spera con Marisa Paredes e la regista Cristina Comencini durante una pausa del film latin Lover. Marisa Paredes è con i suoi capelli; c’è una scena dove dimentica di mettersi la parrucca e a questo punto le altre scoprono che è malata.

Allora, dimmi, Ermanno! A parte Paola Cortellesi per cui è evidente che nutri un amore profondo, illimitato….
Prima di tutto Raoul Bova. Con lui c’è un rapporto di stima reciproca. L’ ho truccato anche per un recente, famoso spot televisivo e lo conosco da tantissimo tempo.

Luca Argentero. E’ l’attore più umile e simpatico che abbia mai incontrato. Non ha mai dimenticato di essere arrivato alla gloria….via il reality “Il Grande Fratello”; non si dà arie, è rispettoso, gentile verso chiunque incontra. Non solo verso i suoi fans.
Ambra Angiolini, meravigliosa creatura. Con Ambra mi lega un’amicizia che va oltre il lavoro.

Una divertente foto di Ermanno con Ambra Angiolini

Carmen Consoli. Con lei feci “L’ultimo Bacio” di Gabriele Muccino. Questa volta chiesi io di truccarla, perchè ero un suo fans. Era il 2000…e da allora mi ha sempre voluto come truccatore. Quindi da ben 16 anni. E’ una grandissima cantante ed una grandissima amica. Non se ne parla molto in quanto lei non ama “ stare nei giornali”, soprattutto di gossip. Eppure è l’unica artista italiana che la scorsa stagione (2015) è stata ospite nel programma di Fabio FazioChe tempo che fa”, su Rai 3, per ben…tre volte!

Ermanno Spera con una bellissima Carmen Consoli.

Ermanno Spera con Paola Cortellesi.

E poi?
Paola Cortellesi.

Ma no??!! Ci avrei giurato! Ma pensa, non l’avevi ancora nominata…
Davvero? A parte gli scherzi: mi ero dimenticato di dirti che ci conosciamo da 17 anni. Secondo me è una delle poche artiste a 360 gradi, semplice, spontanea, genuina, professionale. Pensa che quando si gira un film noi arriviamo nel nostro camper del trucco alle 7 del mattino. Lei alle 7 meno un quarto è già là, ad aspettarci! Tanto per farti capire la sua professionalità. E’ sempre sorridente, contagiosa nel sorriso ( ha denti bianchi molto belli). Difficilmente la vedi adombrata.

Va bene, allora descrivimela compiutamente con una sola parola che le racchiuda tutte. Basta che non usi il termine “solare”, tanto di moda, perchè lo odio.
Vediamo un po’…Ecco, ho trovato: è RAGGIANTE!

So che ci sono tante le persone che ti vogliono bene, anche famose. Fra cui un grande regista che ha molta stima di te.
Sicuramente ti riferisci a Ferzan Ozpetek, con cui collaboro sin dal suo secondo film. Mi ha sempre voluto con lui. Gli sono molto riconoscente. Cominciai con il famoso film “Le fate ignoranti”. Grazie alla sua professionalità da quel momento sono nato anch’io a livello cinematografico. Gli debbo molto della mia carriera. La sua stima nei miei confronti mi fa tanto piacere. E’ un vero riconoscimento per tanta fatica e un’amicizia preziosa.

Che uomo è, Ferzan Ozpetek, in privato?
Pure in questo caso devo ripetere la parola “ umile”. Gli piace essere riconosciuto dalla gente, ma senza superbia. E’ amico mio ma sa anche essere amico di tutti. Inoltre è una persona tranquilla, con cui è facile lavorare.

E il tuo, di carattere, com’è? Nella tua pagina di facebook, che seguo sempre, appari una persona allegra, ironica, divertente. lo sei anche nella realtà?
Sì. E’ difficile trovarmi di malumore. Penso proprio di avere una mente positiva.

Quale è la persona più importante della tua vita?
Mia madre. Mio padre l’ho perso presto. Con lui avevo un rapporto un po’ contrastante.

A lei piace truccarsi? Io non esco mai di casa senza il rossetto. Ogni tanto mi domando se non sia un segno di insicurezza.
No, non si tratta di insicurezza ma di femminilità. Sono d’accordo che una donna dovrebbe usare sempre il rossetto e anche il fard. Il fard crea subito sul viso un effetto salute. In passato mia mamma usava tutti i trucchi più belli, colorati. Ora meno. A volte adopera soltanto il burro di cacao sulle labbra. Ha solo 67 anni! Per questo fatto la sgrido bonariamente.

Che cosa ti ferisce?
La cattiveria altrui. Le cattiverie gratuite. Una parolaccia non mi offende, ma una malignità mirata a farmi del male, a umiliarmi sì. Mi fa soffrire. In questi casi non reagisco, non restituisco il colpo. Altrimenti scenderei allo stesso livello di chi è cattivo. La vendetta e l’aggressività non mi appartengono.

Mai chiesto scusa a qualcuno?
No, non ricordo. Ma se ci fosse da chiedere scusa a qualcuno non esiterei a farlo. Per rendere più completa la mia risposta posso aggiungere che ho recitato una parte come attore in un film che si chiamava: “Scusate se esisto”. Ti basta?

Ok, usciamo dalla sfera privata e torniamo al tuo lavoro. E’ più semplice truccare gli uomini o le donne?
Gli uomini, perchè hanno bisogno di meno correzioni e meno evidenti, più nascoste, discrete. Comunque io non amo gli uomini troppo truccati. Quindi curo soprattutto la barba, le sopracciglia, ecc. Con una donna ci sono meno problemi, si può osare di più.

Ora ti faccio qualche nome di personaggi famosi che conosci bene e che hai truccato. Dimmi i loro pregi e difetti. Cominciamo da….no, non da Paola Cortellesi. Perchè non le troveresti un solo difetto.
Ambra Angiolini.

Ambra Angiolini ha degli occhi carismatici molto belli. Questo costituisce un pregio ed un difetto, dipende da come li…usi! Pensa che una volta finii anch’io in alcuni settimanali di gossip e trasmissioni televisive pettegole come “ l’uomo segreto di Ambra Angiolini”! Ero solo un suo amico ed il suo truccatore; ci fecero una foto insieme, con un atteggiamento amicale che vollero far passare a tutti i costi come un rapporto misterioso, che chissà che cosa nascondeva…

Fabrizio Bentivoglio.
Fabrizio Bentivoglio non ama il trucco. Quindi anche questo è un pregio; più che un difetto. Solo una volta, nel film “Gli ultimi saranno ultimi” creai …alcune gocce di sudore sul suo viso….Faceva freddo sul set ed era difficile sudare!

Loredana Lecciso.
Il viso di Loredana Lecciso è talmente bello che non ha bisogno di make-up, non c’è proprio niente da migliorare! Il difetto… è che purtroppo lei ama nascondere così tanta bellezza con il trucco! Quindi secondo me si trucca troppo, quando invece ha la fortuna di essere splendida al naturale.

Loredana Lecciso

Ermanno Spera con Anna Falchi

Anna Falchi.
Mi fai nomi di bellezze incredibili e vuoi che ti citi delle imperfezioni? Che cosa potrei nascondere di Anna Falchi con il maquillage? Niente. Ha occhi blu mare dove ti perdi dentro truccandoli. E poi ti serve il “tom tom” per tornare a casa!

Ermanno, finiamo questa lunga intervista con un tuo consiglio ai miei lettori.
Vorrei dire che se la vita non ci ha dato il colore…con il trucco possiamo aggiungerlo.
Grazie al trucco, se ad un certo punto la vita appare spenta, possiamo accenderla.

Maria Cristina Giongo
CHI SONO

Proibita la riproduzione del testo e delle fotografie, ricevute per gentile concessione di Ermanno Spera, senza citare autore e fonte di provenienza.

No part of this publication may be reproduced or transmitted, in any form or any means, without prior permission of the publisher and without indicating the source.

Tags: , , , , , , , ,

One Response to “I magici segreti di Ermanno Spera, truccatore cinematografico e molto di più. Paola Cortellesi? Un’ attrice e amica a… 360 gradi!”

  1. Claudia Tagliabue scrive:

    Bellissima intervista, Cristina. Interessante e divertente. Avrei bisogno anch’io di ERMANNO SPERA, al quale invio i miei complimenti per lo splendido lavoro che fa, ma soprattutto per la sua disponibilità e ironia.

Lascia un commento