E’inutile negare ciò che sto per scrivere ma credo che tutti, almeno un mese prima del grande pranzo natalizio, si pongono la domanda: che cosa mangiamo a Natale?
Ebbene sì, è una tipica domanda “esistenziale”!
Quest’anno voglio proporvi una ricetta che mia suocera, donna di altri tempi, cucina per le grandi occasioni.
Carla, il nome di mia suocera, è toscana, ma non so dire se questa ricetta appartiene a questa regione.
Senza molti preamboli oggi vi presento:
Il pollo ripieno di carciofi.
Bisogna acquistare:
- 1 pollo da far dissossare e aprire “a libro” creando cosi una pettola di carne
- 7 carciofi
- 300 gr. di fior di latte
- 3 uova
- 50 gr. di salame napoletano da tagliare a dadini
- parmigiano reggiano quanto basta
- olio extravergine di oliva
- sale e pepe a seconda dei propri gusti.
Preparazione:
Tagliare a fettine sottili i carciofi e lasciarli per poco tempo in una ciotola con acqua e fettine di limone.
Mettere in padella aglio, olio extravergine di oliva e le fettine di carciofi tolte dall’acqua.
Far cucinare il tutto a fuoco lento e quando i carciofi saranno cotti “al dente” (nel senso che non devono essere molli ) versare le uova sbattute, il parmigiano grattugiato, il salame a dadini ed il pepe.
Far rapprendere le uova e spegnere.
Dopo che il preparato si è raffreddato aggiungere il fior di latte tagliato a dadini ed un pizzico di sale.
Adagiare sul tavolo il pollo aperto a libro, versare il composto modellato con le mani su di un lato ed avvolgerlo con la carne stessa.
Legare il rotolo con lo spago da cucina come se fosse un roast beef e metterlo in un tegame ovale, tipo pesciera, con olio e poca acqua.
Cuocere a fuoco lento e con tegame coperto per circa 1 ora, controllando di tanto in tanto per capire se è necessario aggiungere ancora un pò di acqua.
Servire tagliato a fettine, dopo aver ovviamente rimosso lo spago da cucina, con un pò del suo liquido di cottura.
Come contorno suggerisco delle patate cotte al forno e, da buona napoletana, abbinerei un’ottima falanghina dei Campi Flegrei, meglio se servita a 10°.
Ringrazio nonna Carla ( come affettuosamente la chiamo io ) per questa gustosa ricetta e spero che vi sia piaciuta.
Vi auguro un buon pranzo ed un felicissimo Natale a tutti voi.
IMMA PAONE
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