Cari lettori,
alla fine luglio ho ricevuto questo racconto dalla Dottoressa Elisa Prato, che voi già conoscete per i suoi scritti in difesa del …diritto di essere donna. Donna libera, donna rispettata e persino donna single, se lo desideriamo (o se capita). Ve lo propongo come tema di discussione su questo tema che spesso divide persino noi donne; abbiamo proprio bisogno di un uomo e soprattutto di un certo tipo di uomo per sopravvivere? Buona lettura!
Maria Cristina Giongo
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“Beata te che sei sola!”
Trent’anni di solitudine, un ritornello costante.
Sembra che tutte le mie conoscenze femminili abbiano problemi a muoversi, chi non ha figli per il compagno, chi non ce l’ha per il cane, chi non ha nè gli uni nè gli altri per i parenti, dei quali, chissè perchè, si pone al servizio.